RECENSIONE IN ANTEPRIMA: AFTERMATH – DOPO IL DISASTRO - Vino & Veritas #5 - di L.A. Witt

 


Titolo: Aftermath - Dopo il disastro
Titolo originale: Aftermath  
Serie: Vino & Veritas #5 
Autrice: L.A. Witt
Traduttrice: Ester Manzini
Genere: Contemporaneo, age-gap, disability
Collana: Rainbow
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 470 pagine
Prezzo Ebook: 5,99 €
Prezzo cartaceo: 17,00 €
Data di pubblicazione: 10 Ottobre 2023









Brent Weyland era l’anima della festa prima che un grave incidente mettesse fine alla sua carriera da giocatore di hockey. Ora si è ritirato a vivere da solo in una casa in riva al lago e cerca di dare un senso a una vita e a un corpo che sembrano non appartenergli più.

Jon Norquist era felicemente sposato prima di non esserlo più. Ora è un padre single sulla quarantina che tenta di capire cosa accadrà dopo. Nel frattempo, riversa il suo dolore e il rimpianto nei testi delle canzoni che interpreta per gli avventori del wine bar dove canta un paio di sere alla settimana.

Quando un amico trascina Brent fuori casa per una serata a base di vino e musica, lo piazza sulla rotta di collisione con Jon. L’attrazione è istantanea. Nessuno dei due uomini vuole qualcosa di serio, ma l’amore ha il vizio di farsi vivo, che sia il benvenuto o meno. Tutti e due, però, hanno un fardello emotivo da affrontare e una sofferenza da superare. 

Riusciranno a lasciarsi alle spalle il passato?




Ciò che ci accomunava erano le nostre vite, messe in crisi più o meno nello stesso momento, e il fatto che stessimo ancora affrontandone le conseguenze. Avevamo bisogno di contatto umano e, corpi permettendo, sesso.


Delicatamente sofferto!
Aftermath - Dopo il disastro” è una storia interiormente riflessiva che affronta alcune tematiche molto importanti e difficili, per non dire delicate. 
Ci parla di dolore cronico e di come l’esistenza di un individuo venga inevitabilmente ribaltata da questa patologia inguaribile.
Ci trasporta lungo lo svolgimento di una vicenda in cui i suoi protagonisti devono affrontare molti ostacoli per ricostruirsi la speranza in un futuro felice. Difficoltà oggettive, ma più incisivamente psicologiche ed emotive.
LA. Witt ci parla di due uomini in un momento particolare della loro vita, quando le loro esistenze sono andate in frantumi, uomini che hanno perso le loro certezze e i punti di riferimento e, ora, si sentono persi e spersi. 
Uomini feriti che non si considerano più meritevoli di amore o speranza, uomini in cui l’autostima è scemata ai minimi termini, generando così insicurezze pericolose e insidiose che rischiano di condizionare ogni futura felicità.
Un ex giocatore di Hockey e un padre divorziato si incontrano, scoprendo una connessione immediata. 
Un’attrazione emotiva non sempre facilmente gestibile o da esprimere per paura di mostrarsi vulnerabili e imperfetti.
Brent e Jon imparano a conoscersi attraverso le incertezze e le titubanze, e ciò che avevano pianificato si trasforma in un sentimento che temono, un sentimento che instilla in loro un senso di inadeguatezza che li conduce a scelte sofferte.
Alla base di questa storia, dal ritmo pacato e lento, respiriamo il dolore e le difficoltà di due anime spezzate dalla vita, dal fato e dalle persone. 
Le loro interazioni sono sempre dolcissime e determinate dai loro limiti che essi siano fisici o psichici.
Affrontiamo anche il tema della depressione di Brent, un disturbo acuitosi dall’incidente ma che da sempre lo accompagnava nascondendosi ai margini della sua esistenza. 
Un malessere che ne ha da sempre determinato i pensieri e le azioni, che lo ha portato spesso ad allontanarsi da tutti nell’incapacità di vedersi veramente e di accettarsi, di capire chi fosse realmente e liberarsi di un rapporto familiare altamente tossico e disturbante.

Volevo essere abbastanza per lui. Volevo che fosse reale. Speravo e pregavo che lo fosse. Ma avevo paura di quanto reale sarebbe stato l’impatto sul mio cuore quando si fosse verificato l’inevitabile.


Un bar e un’esibizione canora, un flirt e una camera d’albergo, ci portano a una debacle fisica e psicologica che spaventa e umilia.
Brent e Jon imparano a sostenersi con timidezza e riserbo, a trovare conforto e sostegno uno nell’altro grazie al contatto fisico umano. 
Un contatto che bramano senza saperlo, una vicinanza che esula dalla mera sfera sessuale e che li porta a costruire un rapporto delicatamente fragile.
Il loro bisogno di essere visti veramente e voluti, di essere scelti e accettati, li porta a chiudere gli occhi davanti alle proprie insicurezze, incertezze che inevitabilmente infrangeranno ogni traguardo raggiunto.
Forse ora devono ritrovare se stessi, trovare il coraggio di buttarsi e afferrare la possibilità di essere felici, di lavorare su ogni incertezza e difficoltà comunicando con onestà e aprendosi al proprio compagno.
LA. Witt ci narra una storia ricca di argomenti delicati che tratta con grazia e rispetto senza eccedere nell’angst, facendoci così recepire tutta l’intensità dell’inquietudine che Brent e Jon vivono. Da non perdere!

I nostri occhi si unirono. Avremmo trovato un modo. Che si trattasse di sesso, di vita quotidiana, di capire come gestire una giornata di dolore particolarmente intenso... sì, avremmo trovato un modo.


















Copia Arc fornita dalla Casa Editrice


VINO & VERITAS SERIES

01 - Featherbed – Un letto di piume - Recensione: QUI
02 - Heartscape – Le tracce del cuore - Recensione: QUI
03 - Headstrong – A dura prova - Recensione: QUI
04 - Undercover – Una seduzione pericolosa - Recensione: QUI
05 - Aftermath – Dopo il disastro





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