RECENSIONE IN ANTEPRIMA: LA RAGIONE PER RISCHIARE - Time #4 - di Diana D.P.

 


Titolo: La ragione per rischiare
Serie: Time #4
Autrice: Diana D.P.
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 300 pagine
Prezzo Ebook: € 4,99
Prezzo cartaceo: 15,00 €
Data di pubblicazione: 18 Febbraio 2022









Russell Mills è un manager di successo che ha lasciato l’Europa e si è trasferito a Los Angeles per continuare a vivere la sua esistenza ricca e priva di legami. Non vuole relazioni stabili e il suo essere sessualmente libero e apparentemente cinico lo ha aiutato a sopravvivere. Non si aspetta certo di ritrovarsi a lavorare di nuovo con Patrick Foley, l’ingenuo grafico della Contea di Cork che due anni prima ha rischiato di farlo ricadere nella trappola dei sentimenti. Non può cambiare la sua vita per lui.

Patrick, del resto, si sente molto sicuro di se stesso. È maturato, ha smesso di soffrire per l’uomo del quale si era innamorato a senso unico due anni prima e non ha alcun problema ad andare a Los Angeles per formare un team di giovani grafici, anche se questo vuol dire rivedere Russell ed essere costretto a collaborare con lui. Più facile a dirsi che a farsi, però: lavorare con l’uomo che lo ha trattato come uno dei tanti, non sarà semplice. Soprattutto se l’attrazione per lui è ancora fortissima e se Russell si dimostra molto meno cinico di come lo ricordasse.





“Anche negare a noi stessi un anelito di felicità può procurarci una sofferenza insopportabile e, talvolta, persino più forte di quella della perdita.”


Morbidamente romantici!
Diana DP riesce, ancora una volta, a stupirmi, è capace di ammaliarmi e farmi innamorare dei suoi personaggi che siano protagonisti o non.
In questo quarto volume della serie “Time” il suo stile si ammorbidisce senza nulla perdere della bellezza che lo contraddistingue fin dal suo esordio.
Diana DP ci cattura tra le maglie di una storia dai toni più romantici delle precedenti, un romanticismo intrecciato a stacchi di leggerezza e tanta sensualità, di delicata commozione e struggente tenerezza.
La sua narrativa è sempre perfettamente curata e calibrata, grazie anche ai cambi temporali che si dispiegano fluidi e bilanciati, contestualizzati all’interno degli eventi che si dipanano nel presente, donando così all’intero sviluppo una ricchezza emotiva a tutto tondo.
Ogni volume di questa bellissima serie si unisce e differenzia sostanzialmente dagli altri capitoli per i suoi protagonisti sempre originali e per gli eventi emotivi che sono chiamati a vivere, subire e/o imporre.
Apprezzo e amo da sempre la capacità di un autore/autrice di saper creare storie sempre diverse e poliedriche, perché ritengo denoti una notevole capacità di evoluzione e creatività, un modo per mettersi in gioco nel tentativo di superare i propri limiti senza perdere la capacità di mantenere l’attenzione ai dettagli e al contesto emotivo che si vuole trasmettere.

“Perché ti piace così tanto stare solo, Russell?” […] “Perché è meno doloroso. Se sei da solo, non perdi nessuno.”


In “La ragione per rischiare” scopriamo, nella sua più totale interezza, la persona di Russell. 
Una figura controversa che ha attraversato i precedenti volumi divenendo, di volume in volume, più consistente e degno di essere raccontato. 
Lo abbiamo odiato e disprezzato, considerato una figura creata come contrappunto agli amori travagliati che stavano tentando di sbocciare.
Un uomo difficile che però impariamo a conoscere e ad amare quando scopriamo il dolore che porta inciso nel cuore.
Russ non riesce ad andare avanti, a superare il suo dolore che seppellisce con la rabbia e la cinica promiscuità che vive di anno in anno. 
Abbarbicato alla sofferenza della perdita subita, vive celato dietro a una maschera e una vita fatta di finzione e ipocrisia. 
Fuggire è il suo unico mantra o regola, fuggire dai sentimenti e dall’amore, perché quando ami, tutto ti viene strappato via, lasciandoti indietro sanguinante e con il cuore in frantumi.

“Il cuore è un pessimo nemico con cui scegliere di battersi. Arrenditi, tanto vince sempre lui. Ed è pessima anche la scelta di ignorarlo, perché prima o poi viene a bussarti alla porta e sei costretto a lasciarlo entrare. Meglio allearcisi.”


La ragione per rischiare” è incentrato sulla paura, paura di amare, paura di soffrire e, come dice l’autrice stessa, paura di essere felice.
Sarà Patrick che con la la sua ingenua dolcezza riuscirà a sciogliere il ghiaccio che un uomo spezzato porta nel cuore. 
Saprà donargli speranza e, nonostante Russ tenti di fuggire lontano, saprà convincerlo a lasciarsi amare ancora una volta. 
Non importa il tempo passato lontani, i chilometri a dividerli, basterà guardarsi ancora una volta negli occhi per riscoprire tutta la potenza di quel sentimento che atterrisce, di quei desideri mai dimenticati o sopiti.
La ragione per rischiare” è una storia dolcissima, melodica e delicatamente romantica che sa regalarci due new entry speciali. 
Ora tocca a voi lasciarvi ammaliare. Bellissimo.

[…] ormai, non desideravo più dimenticare. Volevo solo vivere.













 

SERIE: TIME

01 - Ancora noi - Recensione: QUI
02 - Fino ad arrivare a te - Recensione: QUI
03 - Confini - Recensione: QUI
04 - La ragione per rischiare





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