RECENSIONE IN ANTEPRIMA: ANCORA NOI - Time #1 - di Diana D.P.



Titolo: Ancora noi
Serie: Time #1
Autrice: Diana D.P.
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 528 pagine
Prezzo Ebook: € 5,99
Data di pubblicazione: 14 Marzo 2019

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Dopo cinque anni a Dublino, Daniele decide di tornare a Roma per riflettere su una proposta di lavoro che cambierebbe la sua vita: stabilirsi in Irlanda per sempre. In Italia, però, oltre a sua sorella e ai suoi amici, lo aspetta anche Stefano, il passato dal quale è fuggito e a causa del quale non è mai più tornato. Sa di aver lottato per ricostruirsi un equilibrio ma sa anche che, per andare avanti, deve dimostrare a se stesso di essere in grado di affrontare tutti i demoni del suo passato, compreso l’uomo che lo ha costretto a cambiare completamente la sua vita.

Stefano è un infermiere specializzato e trascorre la sua vita fra il lavoro che ama, i suoi amici, suo fratello e un compagno di letto. Non ha mai avuto problemi con la propria sessualità ed è cresciuto in una famiglia che lo ha sempre sostenuto e accettato. Intelligente, estroverso e a suo agio con se stesso, ha vissuto un unico grande trauma nella vita che lo ha portato a essere cinico nei confronti dell’amore, nonostante la sua natura romantica e sensibile: la rabbia nei confronti della partenza di Daniele non è mai scemata, anche se è convinto di essere andato avanti e di aver dimenticato quel ragazzo complicato e bellissimo, con il quale ha avuto un’intensa e travagliata relazione che lui stesso aveva scelto di troncare.

Quando Daniele torna a casa, i ricordi, soffocati e repressi per tanto tempo, riemergono con prepotenza, riaprendo ferite, rimettendo in discussione le scelte e la vita di entrambi.
Una storia tanto importante, finita male e che ha cambiato i percorsi di due persone all’apparenza così diverse, merita di cadere nell’oblio o di avere una seconda chance?
A volte nella vita non si ha scelta e spesso è il cuore a scegliere per noi.  









 

Era la cosa più bella che avessi mai visto e ne ero terrorizzato.


Non ci sono parole per descrivervi “Ancora noi”, nessuna che saprebbe rendere giustizia alla bellezza, unica e spiazzante, di questa storia meravigliosa.
Sicuramente questo sarà uno di quei libri che entreranno meritatamente nella mia top, uno di quelli che devo assolutamente avere anche in formato cartaceo.
Leggere “Ancora noi” è come tatuarsi nella mente qualcosa che non scorderai mai più, una vicenda che ha saputo spiazzarmi completamente.
L’autrice, Diana D.P., ha saputo racchiudere, attraverso il suo splendido stile narrativo, tutto lo spettro delle emozioni che si possano provare, con grazia e naturalezza.
Viviamo la storia di Daniele e Stefano attraverso rimpianti e pentimenti, rancori e rimorsi, dolori che proviamo in prima persona, che viviamo con e per loro.
Assistiamo a dieci anni del loro travagliato amore, un amore che ci viene raccontato attraverso cambi temporali gestiti con estrema fluidità e maestria. Un fluire di ricordi sofferti e passionali, commoventi e ilari, in un alternarsi di emozioni ed eventi che scivolano tra le pagine con una naturalezza che ci permette di capire e afferrare ogni più piccolo particolare, ci permette di assaporare ogni sospiro e palpito di questi due giovani travolti da un amore forte e annichilente e che viviamo in prima persona insieme a loro.
Ogni personaggio presente nella storia è vivo e vivido, palpitante e vero, uomini e donne che ci regalano una completezza strutturale attraverso una trama articolata e mai forzata.

 

Non volevo litigare con lui lì dentro, non volevo che se ne andasse, non volevo smettere di guardarlo, non volevo che lui smettesse di guardare me, non volevo che la rassegnazione mi impedisse di godermi quel momento, così come non mi ero goduto quello al pub.


Ho amato e odiato Daniele e Stefano, ho pianto e riso, ho sospirato e sognato con loro, ci sono stati momenti in cui avrei voluto sgridarli, scuoterli e aprirgli gli occhi.
Diana D.P. ha saputo tenermi avvinghiata alla loro storia fino alla fine con ansia e trepidazione. Ho avuto attimi in cui ho temuto di vederli perdersi per sempre, vittime di orgoglio e stupidità, negazione e paure.
Ho amato entrambi in egual misura, ho amato la loro dolcezza e fragilità davanti a un sentimento così intenso e vero da disorientarli, soffocarli, spaventarli. Un amore così grande e spiazzante da incutere terrore, un amore senza il quale esistevano ma non vivevano veramente.

 

E lo ammetto: non voglio più soffrire, perché con lui la sofferenza diventa agonia e smette persino di assomigliare al dolore. Diventa strazio!


So di non avervi praticamente raccontato niente, di non aver analizzato i personaggi, ma “Ancora noi” è una storia che dovete provare e vivere sulla vostra pelle, una vicenda intensa e commovente, unica e meravigliosa.
Spero e prego che la Triskell pubblichi al più presto il volume due, con nuovi personaggi per un nuovo amore.


“L’ho lasciato, ma credo di aver scordato di riprendermi il cuore. Me lo sono dimenticato lì, con lui.”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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