RECENSIONE IN ANTEPRIMA: PRINCÌPI DI SPETTROLOGIA - The Spectral Files #2 - di S.E. Harmon

 


Titolo: Princìpi di spettrologia
Titolo originale: Principles of Spookology
Serie: The Spectral Files #2
Autrice: S.E. Harmon
Traduttrice: Ida Giannini
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo, Paranormal, Poliziesco, Romance
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 370 pagine
Prezzo Ebook: 4,99 € 
Prezzo cartaceo: 15,00 €
Data di pubblicazione: 5 Aprile 2023









Nessuno aveva detto che essere un medium sarebbe stato facile.
Rain Christiansen, ex agente dell’FBI e ora detective che si occupa di casi irrisolti, sta cominciando a pensare che sia il lavoro più difficile che abbia mai avuto, e anche il più importante. È determinato ad accettare tutti i cambiamenti alla sua ben strutturata vita precedente, ma questo comporta abbracciare un mondo di stranezze. Non esiste un manuale su come conciliare il lavoro con i doveri di medium, e Rain si è reso conto che sta miseramente fallendo. Ma anche i fantasmi se ne sono accorti e stanno diventando sempre più impazienti. E forti.
A complicare la questione, non sa che peso avranno sulla sua relazione questi sviluppi spettracolari. Non sembrano esserci dubbi che Daniel McKenna, il suo compagno nella vita e nel lavoro, voglia stargli accanto a lungo termine. Ma Rain non può fare a meno di chiedersi quanto durerà la sua pazienza… e cosa farà se Danny si dovesse stancare dei fantasmi invadenti.
Rain pensava che accettare i suoi doni soprannaturali sarebbe stata la soluzione ai suoi problemi. Ma ora ha capito che i problemi sono solo all’inizio.




Forse saremmo arrivati a strangolarci a morte, ma alla fine desideravamo comunque essere sepolti l’uno accanto all’altro.


Bellissimo!
Aspettavo da tempo, anni, che proseguisse la pubblicazione di questa serie che ho amato fin dalla sua prima frase. Un’attesa trepidante e ricca di aspettative che non sono state disattese o disilluse.
Ancora una volta l’autrice, S.E. Harmon, ci regala una perfetta fusione di tre trame: le indagini poliziesche, il soprannaturale e l’amore. 
Tre aspetti che si uniscono con perfetta fluidità travolgendoci nel suo dipanarsi tra attimi ricchi di romanticismo pungente ed erotismo morbido, mistero e pericolo, e momenti ricchi di ironia, sarcasmo e un pizzico di divertita leggerezza.
Forse in questa recensione sarò un po’ di parte ma adoro lo stile narrativo dell’autrice che si presenta ricco di sfaccettature che ci permettono di vivere, e provare, un mix di emozioni meravigliose.

“E che razza di dinosauro sarebbe?” Né che lo toccasse. Mi allungai e glielo sfilai dalle mani. “Il Fatti-gli-affari-tuoi-sauro, discendente del Chettenefrega-rex,” lo informai acido.


In “Princìpi si spettrologia”, secondo volume della serie “The Spectral Files”, viviamo un percorso di maturazione emotiva in Danny e Rain. 
Un cammino di crescita relazionale che li porta a viversi con più intensità ma, non per questo, con meno ansie o paure. Le loro fragilità emozionali, le insicurezze e le paure che derivano dalla loro rottura del passato, gettano nelle loro interazioni sentimentali, e professionali, alcuni punti d’ombra. 
Sfocature di percezione emotiva che minano ogni senso di sicurezza e certezza. Desiderano di più, vorrebbero una maggior stabilità e chiarezza ma hanno paura ad aprirsi e a chiedere. 
Rain sa di aver ferito profondamente Danny quando lo ha abbandonato, quando ha inseguito la sua carriera e il desiderio di normalità, quando non ha avuto il coraggio di essere onesto su se stesso e le sue capacità. 
Danny, invece, teme ancora una volta di vedersi scivolare tra le dita l’uomo che ama, di non essere abbastanza, di non essere in grado di tenerlo e trattenerlo con sé, di non essere capace di proteggerlo dal pericolo e dall’incoscienza, e da quell’aspetto della sua vita che lui non può vedere.
Insieme danno così vita a una danza fatta di circospezione, un “corteggiamento” che svela tutte le loro crepe emotive mentre tentano di trovare un equilibrio tra professione, amore e fantasmi invadenti e impudenti, presenze che si manifestano anche nei momenti meno opportuni, nei momenti di intimità, generando così imbarazzo e un pizzico di esasperato divertimento.

Lo guardai male. “A proposito, come vanno le Lezioni di Simpatia per Stupidi?” “Provo simpatia per uno stupido in particolare,” rispose paziente.


Anche in “Princìpi di spettrologia” i fantasmi occupano un posto importante nelle dinamiche tra i protagonisti. Aggiungono spaccati di dolcezza e commozione, attimi surreali e momenti di ansia e inquietante dolore.
Il ritmo narrativo è sempre intenso e senza cali o stasi, un ritmo che ci sprona a proseguire senza interruzione per capire, scoprire e assaporare ciò che Rain e Danny sono destinati a vivere.
Tra un fantasma assillante, un mistero, la ricerca di un corpo e trovarne molti di più, Rain e Danny dovranno confrontarsi ancora una volta con la paura di perdersi. Dovranno finalmente essere totalmente onesti e imparare a esprimere ciò che desiderano con tutto il cuore.
“Princìpi di spettrologia”, tra sgarbo e sfacciataggine, battute esilaranti e suspense, ironico fastidio e amore, sa conquistare con intensa semplicità e scorrevole naturalezza. Imperdibile!

“L’amore è questa forza a cui non ci si può opporre e su cui si ha poco controllo. A volte si amano persone che non si dovrebbero amare. A volte si amano persone che ti hanno ferito tante volte.”














Copia Arc fornita dalla Casa Editrice




THE SPECTRAL FILES SERIES:

01 - Firmato: Il tuo agente spettrale - Recensione: QUI
02 -
Princìpi di spettrologia



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