RECENSIONE IN ANTEPRIMA: LA LUNGA STRADA TORTUOSA - The Seafare Chronicles #4 - di TJ Klune

 


Titolo: La Lunga Strada Tortuosa
Titolo originale: The Long and Winding Road
Serie: The Seafare Chronicles #4
Autore: TJ Klune
Traduttrice: Claudia Milani
Collana: Rainbow
Genere: romance contemporaneo, humor, romance with family and children
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 408 pagine
Prezzo Ebook: 5,99€  
Prezzo cartaceo: 15,00€ 
Data di pubblicazione: 16 Dicembre 2022










La storia di Bear, Otter e Kid è giunta ormai al suo capitolo finale, ma prima di arrivare al tanto agognato “…e vissero per sempre felici e contenti” ci sono altre curve da affrontare, altri personaggi da conoscere.

 
Una ragazzina che non ha un altro posto dove andare bussa alla loro porta.

Una telefonata improvvisa comunica novità inaspettate.

Un fratello torna finalmente a casa dopo aver imparato a camminare da solo.

E, mentre questi tre elementi convergono, le vite di tutti subiranno una svolta dalla quale sarà impossibile tornare indietro.

 
Cominciando con Bear, Otter e Kid e proseguendo con La nostra identità e L’arte di respirare, TJ Klune ci parla di famiglia e affetto fraterno, di amore e sacrificio. In questo capitolo finale, gli eventi del passato servono a lastricare la lunga e tortuosa strada che porta a un futuro che nessuno avrebbe mai potuto immaginare.






Stavamo facendo i piani per il futuro anziché limitarci a vivere alla giornata. Non si trattava più solo di sopravvivenza. Stavamo vivendo. O almeno così credevo.


Meraviglioso!
È con questo quarto e ultimo volume della serie “The Seafare Chronicles” che TJ Klune, insieme a Bear, Otter, Ty, Dom, Creed, Anna e a tutti i vecchi e nuovi personaggi che hanno preso vita tra le pagine, ci saluta. 
Le nostre strade ahimè si dividono, e come afferma l’autore è giunto il momento di andare avanti conservando un pezzetto di tutti loro per sempre nel nostro cuore, amandoli senza mai dimenticarli.
Questa serie ha accompagnato TJ Klune per quasi dieci anni, anni unici e meravigliosi, ricchi di struggente dolcezza e follia come solo lui sa raccontare con passione e originalità. 
Ritrovare il suo stile così unico e peculiare è un’emozione sempre indescrivibile, la sensazione di tornare a casa è travolgente e immediata, imperdibile e impagabile.
La lunga strada tortuosa” inizia con Bear che apre la porta della Mostruosità Verde e ci invita, un’ultima volta, a entrare nel suo mondo surreale e struggente, ricco di sentimenti e dolore. 
La storia ricomincia da dove si era interrotta alla fine del terzo volume, “L’arte di respirare”, per trascinarci tra i ricordi di ciò che è stato, di ciò che si è vissuto, perso e ritrovato. 
Un rimembrare emozioni, sensazioni e ricordi già provati ma raccontataci con tagli prospettici diversi, senza perderne l’intensità e l’irrealtà per poi trasportarci nel presente e vivere ciò che il futuro ha riservato per loro.

Un ragazzino di cinque anni la cui bocca correva più veloce del cervello, ma pur sempre un ragazzino. Tu, invece, eri abbastanza grande da sapere che il mondo aveva denti affilati e che quando te li conficcava nella carne e cominciava a scuotere la testa da una parte all’altra, ti avrebbe lacerato.


È impossibile non amare Bear, la sua originalità, la logorrea che diviene follia verbale, e di pensiero, incontrollabile. I suoi monologhi che spiazzano e spezzano tra commozione e struggente ilarità. 
Un’ilarità irrefrenabile che ci fa brillare gli occhi di lacrime trattenute. 
Bear è unico in ogni senso possibile, sarcastico e ironico, fragile ma con un nucleo indomabile e indistruttibile.
Tornare finalmente a Seafare, dopo quattro lunghi anni, dopo Dom, la fuga e la devastazione emotiva di Ty che ne è conseguita, e ricostruirsi una stabilità emotiva che permette a tutti loro di incamminarsi verso il futuro, verso quel per sempre che meritano. 
Ora è giunto il momento per Bear e Otter di allargare la famiglia, di avere quel figlio a lungo rimandato. 
Ora che finalmente Bear è pronto il destino rimescola ancora una volta le carte, facendo riaffiorare le paure paralizzanti e le insicurezze ma, soprattutto, il timore che la vita gli strappi ogni certezza, che distrugga le sue speranze come è sempre stato. 
La vita gli ha giocato troppe mani schifose, portandolo così ad aspettarsi sempre il peggio. 
L’amore per lui di Otter è come un faro in mezzo alla tempesta emotiva che vive, il suo porto sicuro. 
È la certezza di essere visto, scelto e amato incondizionatamente perché la vita è effimera e in un istante tutto può cambiare, spezzarsi e spezzarti.

Abbiamo vissuto. Perduto. Abbiamo amato con ogni singola goccia di sangue del nostro cuore e ce lo meritiamo, ca@@o!


Bear è semplicemente Bear, è un cuore meraviglioso, inconsapevole del suo valore e della sua forza. 
Un giovane che ha sacrificato tutto per quel fratellino che ha amato più di se stesso. 
Se Otter è la dolcezza e il punto fermo delle loro vite, colui che ha saputo tenerli uniti e accuditi, Bear è il centro di tutto l’amore che hanno provato, l’abnegazione e il sacrificio per coloro che ama più di se stesso.
Ora è giunto finalmente il momento di percorrere il resto delle loro vite uniti alla loro strampalata famiglia per scelta, di lasciare andare il passato e vivere veramente con il supporto e l’incrollabile accettazione di coloro che hanno avuto sempre vicino.
TJ Klune ci parla come sempre di tematiche importanti e attuali tra le quali si contraddistingue l’importanza di essere se stessi e vivere appieno la propria vita, circondati dagli affetti più cari, una famiglia unita per sangue o scelta e che sappia amarti, e che tu ami, così come sei. 
Chiudere questo libro, e dire addio a tutti loro, è stato difficile e doloroso anche se inevitabile. 
Ci mancherete! Imperdibile!

Le strade possono separarsi. Fa male ma è la verità. Andrà tutto bene, alla fine. Voi prenderete una direzione. Noi un’altra. Forse un giorno ci incontreremo ancora. Ma se anche non dovesse succedere, ricordate le mie parole: Abbiamo vissuto. Abbiamo amato. Abbiamo perduto. Ma siamo ancora in piedi. Siamo qui e siamo in piedi.















THE SEAFARE CHRONICLES SERIES

01 - Bear, Otter e Kid - Recensione: QUI
02 -
La nostra identità - Recensione: QUI
03 -
L’arte di respirare - Recensione: QUI
04 -
La Lunga Strada Tortuosa





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