RECENSIONE: INTO THE VOID: parte seconda - di BlackSteel

 

Titolo: Into the Void - parte seconda
Serie: Into the Void - Parte II
Autore: BlackSteel
Genere: Narrativa contemporanea, Romance, M/M, erotico,
Editore: Self publishing
Formato: Disponibile su Amazon sia ebook che cartaceo
Pagine: 240 (e-book) 550 (cartaceo)
Prezzo e-book: € 3,60 - Disponibile su Kindleunlimited
Prezzo cartaceo: € 15,50
Data uscita: 20 Maggio 2022

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L'attacco a River ha scatenato la guerra. 

Voids e Snipers non hanno più tempo per studiarsi: è l'ora di agire, di combattere ferocemente per la supremazia nella scuola e scegliere a chi giurare fedeltà.  

Per Lars è arrivato il momento di compiere una scelta anche dentro di sé. 

River o Blaise? Voids o Snipers? 

Solo una cosa è certa: il perdente sarà condannato.

Riusciranno i Sons of the Voids a battere i loro rivali, oppure saranno destinati ad estinguersi?

Avvisi: tematiche delicate, violenza, contenuti per adulti

Perché Blaise era tutto ciò che aveva sempre desiderato e, allo stesso tempo, rappresentava il suo peggior nemico.

Ed eccoci finalmente ritrovare l’oscurità e il vuoto. Toccare ancora una volta il veleno che affascina e irretisce all’interno di un’avventura dai toni crudeli e intossicanti.

Ancora una volta l’umanità e il dolore che traspaiono anche dalle anime più contorte, piene di odio e violenza, riescono a portarci a parteggiare per la loro salvezza e il lieto fine, a sperare che abbiano salva la vita e possano coronare quei sentimenti umani che non pensavano di poter, o voler, vivere.

Anche questo secondo volume ci colpisce per la pienezza e la completezza descrittiva degli eventi narrati. 

Viviamo completamente calati in ogni atto che i protagonisti mettono in scena, in ogni azione o reazione che sono chiamati a vivere.

Anche in questo volume gli intrecci sono curati e calibrati, i legami evolvono e precipitano nella “follia” e nell’umanità. 

Violenti, killer e psicopatici, non sono esenti dal provare sentimenti umani, dal tentare di afferrare e vivere emozioni inaspettate.

La vendetta sta per compiersi ma per aver salva la vita, e il futuro, dovranno sacrificare ogni remora o dubbio. 

Molte sono le vite in pericolo e i rapporti che si frantumano di fronte alle falsità. 

Le maschere cadranno e la giustizia farà il suo corso, ma chi pagherà veramente per ogni azione o colpa?

“Mi sono innamorato e, per un momento fottutamente insignificante, ho sperato che funzionasse. Sono solo un perdente.”

Lungo tutto lo svolgimento non possiamo esimerci dal parteggiare per chi abbiamo imparato ad amare nonostante l’orrore e la corruzione emotiva, perché anche coloro che si ergono a “buoni”, pur di vincere tentano ogni azione meschina e violenta in nome di una giustizia che miete vittime.

In un gioco perverso dove ogni umanità è bandita, dove si rischia di perdere anche quel poco di anima rimasta, otto giovani compiranno una vendetta folle e geniale.

Questa è una storia di solitudine e rancore, di alienazione e “famiglia”. 

È la storia di un piano giunto al suo capolinea, una fine in cui tutto si sgretolerà tra sospetti e diffidenza, rancori e vendetta, anche all’interno dei Void stessi, perché quando i sentimenti entrano in gioco, ogni regola o premeditazione potrebbe precipitare verso il fallimento.

Riusciranno a salvarsi o tutto sarà perduto? 

Cosa dovranno sacrificare per aver salva la vita?

Ancora una volta le autrici hanno dato mostra di malefica pianificazione e suspense, intrighi e passione malsana e corrottamente irresistibile.

E ora che tutto è concluso? 

Non ci resta che attendere per scoprirlo. Ammaliante.

Era finita ancora prima di iniziare, questo era il messaggio che Yoel aveva ostinatamente ignorato e che aveva mandato tutto a puttane. Era finita da sempre, e non ci sarebbero stati cuori infranti, né lacrime nella notte.

INTO THE VOID PARTE I: Recensione: QUI