Titolo: Room for recovery – Edizione italiana
Titolo originale: Room for recovery
Serie: Hearts and Health #4
Autrice: D.J. Jamison
Traduttrice: Mariangela Noto
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 296 pagine
Prezzo Ebook: € 4,99
Prezzo cartaceo: € 12,00
Data di pubblicazione: 27 Ottobre 2021
Titolo originale: Room for recovery
Serie: Hearts and Health #4
Autrice: D.J. Jamison
Traduttrice: Mariangela Noto
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 296 pagine
Prezzo Ebook: € 4,99
Prezzo cartaceo: € 12,00
Data di pubblicazione: 27 Ottobre 2021
Beau James non ha mai dichiarato di essere gay, eppure non riesce a ingannare nessuno. Quando viene aggredito da due bulli, arriva in suo soccorso nientemeno che lo scorbutico Wade Ritter, la sua cotta a distanza. Nonostante il legame tra le loro famiglie, Wade ha sempre resistito a tutti i tentativi di Beau di diventare suo amico… sino a ora. La sua indole protettiva dà a Beau l’opportunità di fare breccia nel suo carattere burbero.
Wade considera Beau un quasi-cugino. E si impegna a continuare a vederlo solo così, perché lui rappresenta una tentazione troppo forte per un ragazzo gay deciso a restare nascosto dopo che il suo primo “coming out” è andato male. Ma quando vede dei bulli che lo tormentano, si offre di aiutarlo. Non può sapere che quella piccola crepa nella muraglia che circonda il suo cuore è tutto quello di cui Beau ha bisogno per entrare e cambiargli la vita.
Dopo anni di sbagli, Wade capisce che c’è la possibilità di recuperare. Se riuscirà ad affrontare la dura verità circa la sua sessualità e ad amarsi, forse poi riuscirà anche ad amare Beau.
Wade provava dolore quando vedeva una simile felicità. Anche i suoi ricordi più belli erano macchiati dal dolore, e lui non riusciva più a ricordare cosa fosse la gioia.
Eccoci giunti al quarto volume di una serie, “Hearts and Health”, che ha saputo donarci storie dolci e sensuali, vicende che affrontano tematiche importanti senza angosciarci tra dolore e sofferenza.
Ogni volume è connaturato da una freschezza di stile che l’autrice D.J. Jamison lascia scorrere con semplicità e immediatezza.
Una narrativa che ci coinvolge fino al tanto meritato lieto fine per suoi personaggi.
“Room for Recovery” è decisamente una storia young, ma allo stesso tempo è il volume più intenso e ricco di tutti i capitoli fino ad ora letti.
Affronta molteplici tematiche importanti e determinanti la crescita e lo sviluppo emotivo dei suoi protagonisti, tematiche ostiche e potenzialmente lesive.
Beau e Wade sono due giovani adolescenti che si ritrovano ad affrontare sé stessi e la paura di ciò che possa comportare rivelarsi al mondo.
Le aspettative verso la propria famiglia, la paura di essere giudicati e odiati, la fragilità emotiva e lo scompenso psicologico che ne hanno segnato le scelte e le azioni.
Non meriti di essere felice. Sei uno sbandato e lo sarai sempre. Beau starà meglio senza di te.
Tra i due giovani è Wade quello che più ci colpisce e commuove, colui che ha sofferto e soffre ancora per una realtà che tenta di negare con ogni cellula del suo corpo e con ogni sforzo emotivo e mentale.
È un giovane che scivola lungo una china di dolore e rimorso, vergogna e negazione.
Un evento traumatico del suo passato, e la rivelazione di essere gay, lo hanno spinto a nascondere se stesso e incamminarsi lungo un cammino destabilizzante e autodistruttivo.
Resistere all’attrazione che da sempre prova per Beau diviene ogni giorno sempre più difficile e nociva per una stabilità lungi dall’essere reale, uno scompenso che si ripercuote su tutti coloro che lo circondano e lo amano.
Decidere di avvicinarsi a ciò che più brama per proteggerlo, e aiutarlo, potrebbe essere quella svolta che temeva di dover affrontare, una scelta che ha difficoltà ad accettare e riconciliare con chi era stato per i suoi primi quindici anni di vita per poi frantumarsi nell’odio e nel dolore.
Amava i baci, i tocchi, la connessione fisica. Era reale. E quanto poteva essere sbagliata la realtà?
Sono gay, pensò, e va bene così.
“Room for Recovery” è una storia leggera ma allo stesso tempo esistenzialista.
Una vicenda che pone domande sul futuro, sul chi si è veramente e cosa fare per affrontare la verità.
Quesiti sul passato che opprime, oscura e condiziona ogni percezione.
D.J. Jamison riesce a trasmetterci tutta la bellezza e l’incertezza di due adolescenti, le loro fragilità e la forza che riescono a racimolare per vivere con onestà la loro essenza più vera.
Questa è una storia di lutto e perdita d’identità, di paure e omofobia, di incertezze, titubanza e vergogna, ma soprattutto è una bellissima storia di speranza e amore.
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