1° Tappa del Review Party dedicato a:
"The naked flame" di Dawn Blackridge !!!
Titolo: The Naked Flame
Autore: Dawn Blackridge
Editore: Self-Publishing
Genere: Contemporaneo
Pagine: 179
Data uscita: 6 Luglio 2019
Acquista
AMAZON
Autore: Dawn Blackridge
Editore: Self-Publishing
Genere: Contemporaneo
Pagine: 179
Data uscita: 6 Luglio 2019
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The Naked Flame è il nome di una band costituita da quattro ragazzi, Mike, Aaron, David e Jeff, e una ragazza, Ella, che cantano a cappella. Alla fine della turbolenta relazione con Mike, Ella decide di andarsene e i quattro sono costretti a cercare una nuova cantante. Alle audizioni si presentano decine di ragazze e anche un ragazzo, Beauregard Hamilton, con un’estensione vocale che supera le cinque ottave. Impossibile non restarne ammirati. Beauregard diventa parte del gruppo.
Mike subisce subito il fascino del ragazzo tuttavia, memore del fallimento della sua storia con Ella, cerca di mantenere le distanze, convinto che una nuova relazione con un membro della band non sia per niente opportuna. Contemporaneamente Beau rimane incantato da Mike, però fra i due non si instaura un buon rapporto, proprio per l’atteggiamento schivo del leader del gruppo e un’insicurezza di fondo di Beau.
Un evento sismico di proporzioni disastrose si abbatterà sulla città che ne resta devastata, mentre l’intero gruppo rimarrà prigioniero sotto le macerie dell’edificio che ospitava il loro studio di registrazione. Sepolti sotto tonnellate di cemento, le conseguenze saranno complicate e i due realizzeranno la realtà del rispettivo sentimento, rendendosi conto, forse troppo tardi, di quanto la vita sia breve, di quanto tempo abbiano sprecato e di quanto poco gliene resti.
Mike subisce subito il fascino del ragazzo tuttavia, memore del fallimento della sua storia con Ella, cerca di mantenere le distanze, convinto che una nuova relazione con un membro della band non sia per niente opportuna. Contemporaneamente Beau rimane incantato da Mike, però fra i due non si instaura un buon rapporto, proprio per l’atteggiamento schivo del leader del gruppo e un’insicurezza di fondo di Beau.
Un evento sismico di proporzioni disastrose si abbatterà sulla città che ne resta devastata, mentre l’intero gruppo rimarrà prigioniero sotto le macerie dell’edificio che ospitava il loro studio di registrazione. Sepolti sotto tonnellate di cemento, le conseguenze saranno complicate e i due realizzeranno la realtà del rispettivo sentimento, rendendosi conto, forse troppo tardi, di quanto la vita sia breve, di quanto tempo abbiano sprecato e di quanto poco gliene resti.
Strofinò il pollice sul retro della mano di Beau, un gesto istintivo, del quale aveva però estremo bisogno. Doveva toccarlo, doveva mantenere quel contatto, terrorizzato di perderlo.
Ancora una volta Dawn Blackridge ci cattura in una sua storia grazie al suo stile delicato e intenso, dolce e sofferto.
Ci racconta una vicenda ricca di sentimento e paure, di traumi e occasioni perdute che rischiano di annientare ogni speranza.
Ho amato moltissimo l’alternarsi temporale nella prima metà della storia, un accorgimento che ha saputo farmi percepire maggiormente lo struggimento delle occasioni perdute, il rimpianto di aver perso la possibilità di esser felice per timore di osare, per paura di spezzarsi il cuore.
Ora, forse, la vita potrebbe presentargli un conto troppo alto da pagare, potrebbe costargli la vita senza mai aver potuto amare veramente.
L’autrice ci racconta gli attimi di orrore e terrore di Beau e Mike sepolti vivi alternandoli ai momenti in cui li vediamo incontrarsi la prima volta, l’attrazione reciproca che viene frenata dalle paure di Mike e dalla timidezza di Beau.
Un anno, lunghi giorni persi, momenti in cui avrebbero potuto amarsi, ora che potrebbero non averne più l’occasione. Assistiamo al loro terrore, schiacciati, feriti, sempre più deboli. Viviamo le lunghe ore in attesa dei soccorsi raccontateci da Mike, il suo tentativo di mantenere una connessione con Beau che lentamente soffoca sempre più.
Lo vedremo aggrapparsi ad ogni flebile speranza mentre le mani si stringono in una ricerca di sostegno e forza, speranza e amore.
Mentre le ore scorrono sempre più lente, mentre ogni barriera emotiva di Mike crolla, Beau perderà ogni forza e respiro lentamente, inesorabilmente.
Finché le loro dita restavano unite, avrebbe potuto farcela. Era un pensiero ridicolmente piccolo a cui aggrapparsi. Lo sapeva.
Finalmente i soccorsi, le ripercussioni fisiche e psicologiche, la perdita di ogni speranza, la morte.
Lungo sarà il cammino per tornare a vivere, per affrontare gli incubi e le ferite. Tornare a respirare
e a sperare nel futuro, concedersi di amare totalmente senza più nessun timore o riserva,
sostenendosi vicendevolmente per vivere finalmente il loro amore unico e meraviglioso, sarà un
cammino difficile e sofferto.
Dawn Blackridge ci regala una storia melodica, ricca di sensibilità e introspezione. I suoi
personaggi sono sempre uomini meravigliosi connaturati da spessore psicologico ed emotivo,
uomini sensibili e spaventati, ricchi di sfaccettature e profondità uniche e meravigliose.
“The Naked Flame” è la storia di un amore fragile e forte, è la storia di una vita che offre una
seconda occasione per essere finalmente felici. Imperdibile anche perché l’autrice si è ispirata a
un gruppo musicale che io amo immensamente e seguo assiduamente.
Bellissimo !!!
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