Recensione: LE COSE ACCADONO di Giacomo Assennato

Titolo: Le Cose Accadono
Autore: Giacomo Assennato
Genere: Contemporaneo, M/M
Editore: Self Publishing
Lunghezza: 150 pagine
Prezzo Ebook: € 3,99 - disponibile con KU
Prezzo Cartaceo: € 9,88
Data di pubblicazione: 26 Febbraio 2018

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E’ una vita che Gianni scatta ideali polaroid quando avverte “il momento”, ovvero l’attimo che segna il solco fra il prima e il dopo, quello che andrebbe tatuato nella memoria perché non si ripeterà.
Gianni è gay e ha potuto crescere ed esserlo abbastanza serenamente, anche se qualcosa rimane a galleggiare in sottofondo e l’ansia di non essere adeguato lo accompagna fedele.

“E’ come se fossi impegnato in una maratona, con la felicità che sta lì, sulla linea del traguardo. Partecipo alla gara, e questo è già tanto; non mi sono mai ritirato, ci provo tutte le volte che posso. Ma è sempre un altro che arriva primo, che taglia il filo di lana. E la felicità se la porta a casa lui. Io al massimo so essere sereno.
E allora, se proprio qualcuno ha voluto che prendessi posto un’altra volta sulla linea di partenza e sta per cominciare una nuova gara... bene, sto al gioco: voglio scaldarmi bene i muscoli, e poi, al via, partire veloce mettendocela tutta, senza mai guardarmi intorno o indietro, pensando che magari questa volta toccherà proprio a me essere quello che farà il giro del campo fra gli applausi, sorridendo con la coppa in braccio”.

La storia prende il via da un incontro impacciato che risulterà fondamentale e di crescita per tutti e due i protagonisti, che hanno qualcosa di pesante e scuro nel passato, qualcosa che impedisce di vivere pienamente il presente. Gianni è più trasparente mentre Francesco ha dentro qualcosa che influisce sul suo presente. Perdendosi e ritrovandosi diventano come vasi comunicanti: il fluido delle cose scorre dall’uno all’altro, cambiandoli.

“Volerci vivere insieme, sentirlo così profondamente, non riuscire neanche per un secondo a immaginare di farne a meno sono concetti davvero ridicoli solo perché siamo due uomini? E sul serio le stesse identiche sensazioni diventerebbero invece, agli occhi di tutti quanti, una grande storia d’amore se solo fossimo un ragazzo e una ragazza? Ma che differenza c’è?”

Ed è nel conquistare questa “normalità” (brutta parola) che il passato verrà messo da parte.
 

Si può ridere anche se c’è dolore. Si può provare dolore anche dove c’è da ridere.

“Le cose accadono” è un libro dalla narrativa dolce e introspettiva. Un’analisi sensibile e attenta mediante un linguaggio melodico che ci trasporta a vivere in prima persona la melanconia di Gianni.
Gianni è un uomo insicuro e ansioso, pervaso da un senso di incompletezza nell’instabilità di un mondo che reputa confuso e in cui la vita non è facile, un mondo in cui vive ai margini, dove indossa una maschera, un ruolo che lo fa apparire completamente diverso da quello che è realmente.
Fortunatamente non ha grandi traumi passati, ha una famiglia che lo ama totalmente e lo supporta in tutto.
Attraverso i suoi pensieri e sprazzi di ricordi ci accorgiamo che da sempre si è sentito ai confini dell’esistenza e di una normalità che non gli appartiene, scoprire, capire e, infine, accettare la sua sessualità è stato un percorso difficile e sofferto emotivamente, una presa di coscienza che ha lasciato strascichi invisibile agli occhi di molti ma non della sua amorevole famiglia.
Incontrare Francesco di nove anni più giovane è come essere finalmente illuminato dalla gioia di vivere, una frenesia adolescenziale che non ha mai sperimentato prima, un calore a cui non vuole più rinunciare perché allontana la cupezza del suo animo.
Il suo senso di incompletezza viene spazzato via dal candore di Francesco anche se dubbi e domande si affacciano alla sua mente nella paura che, come sempre, tutto possa finire, spegnersi nel dolore, nella desolazione e nella solitudine che da sempre l’accompagnano.

 

È come se fossi impegnato in una maratona, con la felicità che sta lì, sulla linea del traguardo.
Partecipo alla gara, e questo è già tanto; non mi sono mai ritirato, ci provo tutte le volte che posso. Ma è sempre un altro quello che arriva primo, che taglia il filo di lana. È la felicità se la porta a casa lui. Io al massimo so essere sereno.

Mentre Gianni si svela attraverso i suoi pensieri, paure e sentimenti, di Francesco conosciamo la verve che appare, una spensieratezza e gioia di vivere che lentamente mostrerà tutte le sue crepe e ferite.
Gianni e Francesco si conoscono e innamorano in un soffio di fiato, sono le due metà di un intero, luce e ombra, cupezza e solarità. Due uomini che sanno lenire le ferite dell’amato regalandosi, così, una possibilità di essere finalmente felici e completi.

Quant’è bello! È veramente una cosa gay quella che penso? Volerci vivere insieme, sentirlo così nel profondo, non riuscire neanche per un secondo a immaginare di saperne fare a meno sono concetti davvero ridicoli solo perché siamo due uomini?

“Le cose accadono” è una storia che ti cattura e scorre veloce prede dalla frenesia di questo amore unico e totalizzante.
Avrei voluto un capitolo finale raccontateci da Francesco per poter gustare questo meraviglioso amore attraverso i suoi occhi, pensieri ed emozioni.