Titolo: Prime volte
Titolo originale: First
Autrice: K.C. Wells
Traduttrice: Ilaria D'Alimonte
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 353 pagine
Prezzo Ebook: € 5,99
Data di pubblicazione: 9 Ottobre 2018
Acquista
TRISKELL - AMAZON
Titolo originale: First
Autrice: K.C. Wells
Traduttrice: Ilaria D'Alimonte
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 353 pagine
Prezzo Ebook: € 5,99
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A Tommy Newsome è servito un po’ di tempo prima di rendersi conto di essere gay.
Crescere in una piccola cittadina della Georgia non lo ha preparato alla vita molto più libera da studente dell’università di Athens. Aggiungeteci gli insegnamenti della sua famiglia e della sua chiesa, e avrete un timido ragazzo che si sente un pesce fuor d’acqua. Tommy ha sempre lavorato nella fattoria del padre senza avere la possibilità di crearsi una vita sociale, sicuramente non come quella che i club di Atlanta hanno da offrire. E non si può dire che si senta a proprio agio quando ne ha un assaggio, visto che gli ammonimenti di Mamma risuonano ancora forti e chiari nella sua testa.
Tutto questo cambia quando entra nel suo primo gay bar e posa gli occhi su Mike Scott.
Quando non è al lavoro dietro il bancone del Woofs, Mike è impegnato come entertainer per adulti con il nome di Scott Masters. Vent’anni nel settore e il tempo che passa cominciano però a farsi sentire. Mike non ha mai avuto molta fortuna nel reparto relazioni ma, come sua madre ama ripetergli, se continui a pescare nello stesso stagno, è scontato che tirerai su sempre lo stesso tipo di pesci. Forse è proprio arrivata l’ora di un cambiamento.
Crescere in una piccola cittadina della Georgia non lo ha preparato alla vita molto più libera da studente dell’università di Athens. Aggiungeteci gli insegnamenti della sua famiglia e della sua chiesa, e avrete un timido ragazzo che si sente un pesce fuor d’acqua. Tommy ha sempre lavorato nella fattoria del padre senza avere la possibilità di crearsi una vita sociale, sicuramente non come quella che i club di Atlanta hanno da offrire. E non si può dire che si senta a proprio agio quando ne ha un assaggio, visto che gli ammonimenti di Mamma risuonano ancora forti e chiari nella sua testa.
Tutto questo cambia quando entra nel suo primo gay bar e posa gli occhi su Mike Scott.
Quando non è al lavoro dietro il bancone del Woofs, Mike è impegnato come entertainer per adulti con il nome di Scott Masters. Vent’anni nel settore e il tempo che passa cominciano però a farsi sentire. Mike non ha mai avuto molta fortuna nel reparto relazioni ma, come sua madre ama ripetergli, se continui a pescare nello stesso stagno, è scontato che tirerai su sempre lo stesso tipo di pesci. Forse è proprio arrivata l’ora di un cambiamento.
Il ragazzo inspirò profondamente e bevve un sorso di Coca. La sua reazione fisica a Mike era stata... potente, qualcosa che non aveva mai sperimentato prima. Stava ancora tremando, per l’amor del cielo.
Beh, se mai avessi avuto dubbi sul fatto di essere gay, di sicuro questo li ha spediti tutti all’inferno.
Amo moltissimo i libri di K.C Wells e ho letto tutto ciò che di suo sia stato tradotto in italiano.
Wells è un’autrice poliedrica che sa regalarci storie erotiche, altre più leggere e passionali e infine storie più intense e sofferte o riflessive e analitiche.
“Prime volte” è sicuramente una storia molto dolce e romantica, sa toccare tematiche importanti mediante una narrativa delicata e sensibile.
Attraverso i suoi toni pacati viviamo in prima persona le difficoltà di Tommy nel capire definitivamente il suo orientamento sessuale che lo porta, di conseguenza, al coming out in famiglia.
La sua provenienza da una zona rurale fortemente legata alla tradizione e ai tabù religiosi sono un ostacolo emotivamente difficile da superare ma i principi di onestà e rispetto con cui è stato cresciuto lo portano a non rinnegare sé stesso.
Tommy, nonostante il suo aspetto, è un giovane timido, spaventato dal mondo in cui si ritrova catapultato a vivere frequentando il college, un innocenza che trova rifugio in un uomo molto più grande, Mike.
Non aveva la minima idea di cosa avrebbe detto a Mike quando alla fine si sarebbero parlati.
Sarebbe stato più semplice se i suoi sentimenti non fossero stati un unico groviglio.
Tradimento, dolore, angoscia... Tommy aveva trascorso gli ultimi giorni in balia di sentimenti, l’uno più forte dell’altro, che lo avevano lasciato stremato. Ma ciò che gli faceva più male era la consapevolezza di aver perso l’uomo che amava, il suo primo amore... l’uomo che aveva sperato sarebbe stato il suo primo e unico.
Mike è affascinato dalla dolce ingenuità di Tommy, dal suo candore e dalla sua semplicità.
La loro frequentazione diviene ben presto fisica ed emotivamente coinvolgente, ma Mike ha paura ad aprirsi completamente, ha paura di perderlo per sempre.
Cosa succederà quando Tommy scoprirà la verità? Come potrà fidarsi ancora? Mike e Tommy sapranno capire che l’amore che lì lega merita una possibilità?
Davanti a lui si profilava un futuro con Mike, un futuro con una parte ancora nascosta poco oltre, lungo la strada, e fuori dalla sua portata, ma per Tommy andava bene così. Cominciavano a piacergli le sorprese.
“Prime volte” è una storia bellissima, un viaggio di approfondimento attraverso gli stati d’animo, le emozioni e le sensazioni.
K.C. Wells, mediante la sua narrativa, riesce a renderle reali, tangibili, attraverso le preoccupazioni, i dubbi e le difficoltà dei protagonisti.
È una storia ricca di sensualità che viviamo mediante bellissime scene erotiche, momenti che lasciano trasparire l’amore, le debolezze e le insicurezze che Mike e Tommy vivono insieme, imparando a conoscersi e ad amarsi.
Ho amato moltissimo anche i personaggi che fanno da corollario alla vicenda, uomini e donne che hanno sostenuto e spronato Mike e Tommy ad afferrare la felicità grazie al loro supporto e affetto.
Un ultimo pensiero lo voglio dedicare a Kevin e Patrick, amici e colleghi di Mike, due “fate madrine” un po’ dispettose, sagaci e salaci, che sanno regalarci, così, un po’ di frivolezza all’intera vicenda.
In conclusione se dovessi riassumere il mio giudizio mediante un solo aggettivo utilizzerei “dolcissimo”.
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