RECENSIONE IN ANTEPRIMA: UN ULTIMO BACIO - di Sally Malcolm

 

Titolo: Un ultimo bacio
Titolo originale: The last kiss
Serie: Standalone
Autrice: Sally Malcolm
Traduttrice: Alice Arcoleo
Collana: Rainbow
Genere: Storico, military romance, friends-to-lovers, angst, slow-burn
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 300 pagine
Prezzo Ebook: € 4,99
Prezzo cartaceo: € 15,00
Data di pubblicazione: 26 Ottobre 2022

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Una storia dolce e vittoriosa di un amore proibito nel dopoguerra.

                                                                                                                

Quando il Capitano Ashleigh Arthur Dalton partecipa alla guerra nel 1914, non si sarebbe mai aspettato di innamorarsi. Tuttavia, nei tre lunghi anni al fronte, il suo affascinante attendente, il soldato West, diventa la sua ragione per lottare… e per vivere.

Eppure, la guerra di Ash si conclude in una catastrofe. Gravemente ferito, viene rispedito a casa dalla famiglia, nell’abitazione di campagna a Highcliffe. Lontano da West, arrabbiato e solo, Ash ha difficoltà a tornare al mondo raffinato che non comprende più.

Harry West, uno stalliere dell’East End di Londra, si innamora a prima vista quando incontra il dolce e complicato Capitano Dalton. Harry dubita che la loro amicizia possa sopravvivere nel mondo legato alle divisioni in classi sociali nel momento in cui torneranno a casa, ma sa che non dimenticherà mai il suo capitano.

Quando finalmente la guerra si conclude, Harry si ritrova alla deriva a Londra. Senza lavoro e disperato, mette da parte l’orgoglio e va a Highcliffe alla ricerca di un impiego e dell’uomo che ama. L’amicizia nata in guerra tra i due uomini si trasforma in una storia d’amore appassionata e proibita, proprio sotto gli occhi del padre autoritario di Ash.

Tuttavia, violare le barriere del ceto sociale e della sessualità è pericoloso, e nemici si aggirano tra le ombre profumate delle rose di Highcliffe.

Dopo aver dato tutto per il loro Paese, Harry e Ash si ritrovano ad affrontare una scelta terribile… sfidare la famiglia, la società e la legge per seguire l’amore che il cuore richiede, o dirsi per sempre addio…

Quello che aveva sentito per il capitano era stato puro, un legame dell’anima e non del corpo. E senza di lui Harry si sentiva perso.

Meraviglioso!

Sally Malcom esordisce sul panorama italiano con una storia delicatamente meravigliosa e imperdibile, una vicenda che ti strugge il cuore tra speranza e desiderio.

“Un ultimo bacio” ci trasporta in un lontano passato, un momento storico buio e difficile, una guerra che ha falciato troppe vite, che ha segnato l’esistenza di uomini e donne e, allo stesso tempo, ha lasciato come conseguenza l’insofferenza di tornare a una vita in cui non ci si rispecchia più.

L’autrice inizia il suo racconto tra le trincee, ci trasporta in una realtà intrisa di paura e privazioni, di dolore e traumi. Il suo stile emotivamente avvolgente è intenso e perfettamente contestualizzato. 

Viviamo i momenti dell’attesa della battaglia con sprazzi di una quotidianità che questi uomini sono costretti a vivere indossando maschere, in una irrealtà che tutti unisce senza distinzioni. 

La tensione e la paura, e la rassegnazione a una condanna a morte, ci palesano tutte le fragilità e le speranze racchiuse nei loro cuori e nelle loro menti. 

Conosciamo il capitano Ash provato dalle morti di quei giovani che si erano affidati al suo comando, incubi che infestano le sue notti lasciandolo stremato dalla colpa e dal rimpianto. 

Cerca di mantenere una fragile apparenza per il bene dei suoi uomini, ma è spaventato, stanco e sfibrato... rassegnato.

Solamente un anelito per qualcosa che non aveva mai avuto e non avrebbe mai potuto avere... desiderava l’impossibile.

Harry West è un uomo del popolo, un’attendente per il capitano di nobili origini, colui che gli vive a stretto contatto e che ha imparato a seguire e rispettare. Ora è giunto il momento di combattere nella paura di perdere colui che ha imparato ad amare.

Una battaglia, un’esplosione e un ferimento grave, ci regalano un bacio struggente striato dalle lacrime, un bacio che potrebbe essere l’ultimo anelito di vita.

È con questo inizio, questa contestualizzazione che veniamo proiettati in avanti senza sapere se chi si ama sia vivo, senza sapere come vivere l’assenza. 

Ash e Harry si ritrovano in una società che pretende tornino a vivere come se nulla fosse mai accaduto, che ritornino ai loro ruoli prestabiliti dimenticando tutto l’orrore vissuto. 

Una società divisa in classi e ruoli che oramai è divenuta troppo soffocante e insofferente. 

Dimenticare è impossibile e imperdonabile, ma oramai sono vuoti a perdere, spezzati dai traumi e dalle ferite fisiche e psicologiche, menomati nello spirito e insofferenti verso una realtà che non ha più spazio per loro. 

In questa realtà segnata da obblighi, doveri e difficoltà a reintegrarsi, i due giovani uomini riescono a ritrovarsi anche se sanno che per il loro amore non esiste futuro. 

Il sentimento che provano va contro ogni morale e legge, sono divenuti stranieri nella loro patria. Persi e spersi, anime tormentate che si sfumano nella foschia del dolore e della perdita.

Tra l’impossibilità di esternare le loro emozioni nel timore di perdersi, desiderano ma non possono... o forse no.

Li accompagniamo lungo un cammino difficile tra incubi e menomazioni, crudeltà e ricatto. Hanno un sogno, e quando tutto sembrerà perduto, lotteranno per viversi e amarsi.

“E volevo rincorrerli e digli di prendersi cura di te. Volevo dirgli che... eri prezioso per me. Ma non potevo. Potevo solamente guardarli mentre ti portavano via; e ho pensato che non ce l’avresti fatta, Ash. Pensavo che saresti morto. Pensavo che non ti avrei più rivisto e... volevo morire.”

“Un ultimo bacio” è una storia melanconica e struggente come un film dai colori seppiati, ricca di zone d’ombra e sprazzi di luce. 

La melodia narrativa che la caratterizza ci conquista con delicatezza, ci coinvolge in sguardi e tocchi delicati che urlano tutto l’amore che non possono esprimere a voce. Imperdibile!

Harry sapeva che oltre il loro paradiso nascosto il mondo continuava a mutare, che armi cariche d’odio tuonavano ancora. Tuttavia lì, insieme, stavano costruendo una vita sfidando quel vecchio mondo crudele con la speranza che ne seguisse uno più gentile. E questa è una vittoria, pensò Harry con un’ondata di gioia. Questa è pace.