RECENSIONE: OLTRE LE CREPE DEL CUORE - di Rosa Provenzano

 

Titolo: Oltre le crepe del cuore
Autrice: Rosa Provenzano
Genere: Romanzo M/M
Editore: 99 Edizioni
Pagine: 310
Prezzo e-book: € 9,99 
Prezzo cartaceo: € 14,96
Data uscita: 13 Ottobre 2022

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“Oltre le crepe del cuore” è un romanzo in cui l'omosessualità viene liberata da ogni forma di ipocrisia attraverso l'amore. I personaggi con il susseguirsi degli eventi riescono a svincolarsi dai giudizi altrui e attraverso un profondo esame interiore aggirano gli ostacoli che noi stessi mettiamo sul nostro cammino.

“Oltre le crepe del cuore”, non è semplicemente un romanzo sentimentale, ma una storia in cui si intrecciano dolore, delusione, fragilità, ma anche forza e coraggio.
È la storia di Fabio, un uomo solo e infelice che si nasconde, come un ladro, dietro un’immagine che non è la sua, per il timore del giudizio della sua famiglia che, in nome della rispettabilità, lo ha confinato nella solitudine e imprigionato in scelte non sue. 
Un uomo che ha sepolto il suo vero sé sotto un mucchio di macerie in fondo all’anima; il suo vero sé, schiavo della paura, ferito, fragile e debole, che aspetta e spera di liberarsi e di ritrovare la sua dignità. Ma non è mai andato “Oltre”, perché è consapevole che le paure che nasconde hanno divorato tutto, soprattutto il coraggio di osare. 
Quel coraggio, tuttavia, arriva quasi all’improvviso e nel modo che mai avrebbe immaginato; dalle parole, dai gesti, dal sorriso e dallo sguardo di Gabriel. Così a poco a poco comprende che per troppo tempo, ha cercato una via di uscita, senza mai trovarla, forse perché non ha mai saputo cosa cercare, forse perché ha cercato male, forse perché ha cercato una fine, invece è il principio che deve cercare… Un inizio per iniziare.
Proprio in Gabriel troverà un appiglio che lo spingerà a voler evadere dalla prigione che ha costruito attorno a sé per fare i conti con la parte più profonda e vera della sua anima, la più nascosta.
Inizierà, così, un viaggio dentro sé stesso, in un mondo interiore da scoprire e da ascoltare, per ritrovarsi. Un viaggio sofferto che indurrà entrambi i protagonisti a compiere scelte coraggiose che cambieranno la loro vita.
Un intreccio di storie e di sentimenti che portano alla fine, a un’incomparabile verità: nonostante tutto si può sempre sperare e ricominciare.

[…] ognuno con le proprie mete, con i propri dubbi, certezze e speranze; tutti con una storia da narrare o ancora da scrivere.

Intimamente sofferto!

“Oltre le crepe del cuore” ci parla di un cammino esistenziale difficile, irto di ostacoli emotivi. 

È un percorso di scoperta e crescita, un riappropriarsi della propria identità di individuo per poter, così, riaffermare la propria individualità come esseri umani degni di essere amati, ma ancor più capaci di amarsi e accertarsi. 

Un risalire una china erta verso la superficie della propria coscienza e interiorità, per liberarsi di quelle catene che soffocano l’anima in una prigionia emotiva dilaniante e svilente.

I suoi protagonisti sono chiamati a una disanima interiore individuale che spezza i vincoli del falso perbenismo e dell’omertà emotiva, del giudizio della società e di coloro che non li hanno mai amati, capiti, accettati e voluti.

Amare non è mai una colpa, tanto meno un peccato.

“Oltre le crepe del cuore” è un romanzo intimamente delicato, è un avvicendarsi di emozioni e insicurezze, vorrei ma non ne ho il coraggio. 

È la musicalità di uno stile quasi poetico, morbido e emotivamente ammaliante. 

È il riserbo di due anime che si incontrano, si sfiorano ma ancora non si riconoscono consciamente. 

È la voglia di vivere veramente e sorridere, è il rammarico e la cupezza di chi si è piegato e arreso. 

È la tristezza di un cuore prigioniero e sconfitto, è la speranza di saper risorgere dalle proprie ceneri e cominciare a vivere con intensità alla luce del sole. 

È il contrapporsi di due caratteri diametralmente opposti, in antitesi, che lentamente sapranno creare un’entità unica e meravigliosa. 

È la scintilla di un sentimento che germoglia e cresce, che tutto può ma atterrisce.

Ora è giunto il momento per Fabio di essere coraggioso e afferrare quella felicità effimera che sembra poter scivolargli tra le dita. 

È l’ora per Gabriel di svegliarsi e capire, di accettare e accertarsi e stringere quel domani che solo l’amore saprà donargli.

“Diventa quello che vuoi, ma resta quello che sei e non smettere mai di sognare.”

In un incontro di sguardi che è una carezza all’anima, una ex velenosa, manipolatrice e vendicativa, un appuntamento con il destino e la verità, porteranno Gabriel e Fabio a cercarsi e respingersi, ricercarsi e andare in frantumi.

Rosa Provenzano ci narra di anime ferite dalla vita, di insicurezze e verità taciute, ma soprattutto ci parla della fragilità dell’animo umano, delle cicatrici inguaribili che nascono dal rifiuto e dalla vergogna. 

Ci regala un viaggio sofferto e fragile palpitante di speranza, futuro e desiderio. Da non perdere.

Il suo cuore si rischiarò, l’odio svanì e per la prima volta amò le luci dell’alba.