RECENSIONE: L'ANTAGONISTA - I Papà di Stillwater #1 - di Ana Ashley

 

Titolo: L’Antagonista
Titolo originale: Antagonist 
Serie: I Papà di Stillwater #1
Autrice: Ana Ashley
Traduttrice: Mary Vitrano
Genere: Contemporary
Pagine: 350 circa
Prezzo e-book: € 5,99 - Disponibile su Kindleunlimited
Prezzo cartaceo: € 14,55
Data uscita: 19 Luglio 2022

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Un artista. Un avvocato. Due papà single.

L’incontro a quell’asta di scapoli per beneficenza ha avuto “problemi” scritto a caratteri cubitali da subito, per quanto mi riguarda, soprattutto quando il tipo che si è aggiudicato l’offerta è sembrato essere alla ricerca di una sola cosa: un bel momento tra le lenzuola.

Rifiutare le avances di Fletcher è stato facile la prima volta. Dopotutto, non eravamo destinati a vederci di nuovo.

Solo che mi sono appena trasferito a Stillwater, che è proprio il posto in cui vive.

In più, i nostri figli frequentano la stessa classe.

Ora i ragazzi hanno litigato e io sono pronto a difendermi.

Se solo Fletcher non fosse tanto irresistibile quanto irritante.

E quando la lotta si sposta dal campetto della scuola alla camera da letto… chi potrà mai uscirne vincente?

L’Antagonista è il primo libro della nuova serie di Ana Ashley, I papà di Stillwater.

Papà single, bambini impertinenti, il solito cast di intriganti personaggi secondari tipico di Ana… E be’, Stillwater ha tutto.

“Oh, Tortona di mele, non mi hai nemmeno tirato una forchetta. Inizio a piacerti.”

“L’Antagonista” è una dolcissima storia d’amore che da inizio a una serie ricca di tenerezza e seconde occasioni.

Una ridente cittadina americana offre una cornice romantica a uomini soli, papà single, per riscoprire l’intensità di un sentimento meraviglioso. 

Grazie a uno stile semplice e immediato viviamo la bellezza di una narrazione che scorre fluida tra sarcasmo e titubanze, leggerezza e attimi di sensualità incontrollabile.

Attorno ai due protagonisti principali si muovono figure dallo spessore ben definito e incisivo sull’evoluzione degli eventi. 

Coprotagonisti che arricchiscono lo sviluppo narrativo e la contestualizzazione dello svolgimento.

“Come se per te, in quel momento, non fosse esistito nessun altro al mondo tranne me.”

Fletcher e Harrison sono due papà, due uomini meravigliosi che indossano maschere atte a nascondere insicurezze e fragilità, ferite e incertezze emotive.

Le loro prime interazioni naufragano tra la pungente ironia e la chiusura emotiva, tra le incomprensioni e l’incapacità di esprimersi con sincerità. 

Li vediamo attrarsi irrimediabilmente e respingersi stupidamente, punzecchiarsi e perdersi nelle loro insicurezze emotive.

Sullo sfondo della loro storia si muove una contestualizzazione ricca di eventi e tensioni, omofobia e intrighi. 

Complice una fiera scolastica, due bambini dolcissimi e una ex moglie fantastica, Fletcher e Harrison impareranno ad abbassare ogni barriera difensiva e darsi un’occasione per essere felici.

Tra una snob malefica, una ex stron@a ed egoista, un incendio e un’accusa, dovranno lottare e darsi un’occasione per essere felici.

Intrighi e manipolazioni, bugie e scorrettezze, gli permetteranno di comprendere l’intensità di quel sentimento che non vuole rimanere inascoltato e che non riescono a sopprimere. 

Dovranno imparare ad essere onesti con se stessi l'uno con l’altro, e dar sfogo alla loro passione. Dolcissimo.!

“Perché ho bisogno di te. Ho bisogno di te, […]. Più di quanto abbia bisogno del mio prossimo respiro o del mio prossimo pasto. Sono stato con molte persone, ma ne ho amate solo due in tutta la mia vita, e ora mi rendo conto che entrambe erano solo per fare pratica, per amare te.”