RECENSIONE IN ANTEPRIMA: LA BAITA - di Dawn Blackridge / Donata N. Ferrari

 


Titolo: La Baita
Autrice: Dawn Blackridge/Donata N. Ferrari
Editore: self publishing
Genere: Contemporaneo m/m
Formato: ebook, mobi, pdf
Parole: 45000
Prezzo: € 2,99
Data di pubblicazione: 12 Febbraio 2022





Dylan Robinson è un giovane scrittore che ha rapidamente scalato le classifiche arrivando al top con i suoi libri che raccontano di una società distopica. La sua immagine è avvolta nel mistero dato che nessuno sa nulla né di lui né della sua vita privata. Qualcosa nel suo passato lo ha segnato e gli ha fatto perdere la fiducia nel genere umano e per questo Dylan vive tra le montagne del Colorado in una località segreta, lontano da tutto e da tutti, rifiutando categoricamente ogni tentativo di essere intervistato, nonostante la casa editrice lo pressi in quel senso.

Isaac Sharett è un giornalista caduto in disgrazia presso la rivista dove lavora. Gli viene offerta un’ultima possibilità per tenersi l’impiego: riuscire a intervistare Dylan Robinson. Con una serie di sotterfugi Isaac farà breccia nel mistero che è l’enigmatico scrittore ma si sa che le menzogne hanno vita breve e che spesso e volentieri portano al disastro.

Tra le montagne del Colorado nascerà qualcosa che potrà prendere due strade: la felicità o la tragedia.
Quale delle due?




Era al sicuro, nessuno sapeva chi fosse e nessuno lo avrebbe trovato lì. Il mostro era dietro le sbarre da tempo e lui doveva solo ricominciare a vivere.


Teneramente commovente!
È così che riassumerei in due parole “La baita” di Dawn Blackridge, una storia dolcissima che ci regala una maturità di stile raggiunta dell’autrice che diviene, di libro in libro, sempre più consolidata.
Dawn Blackridge si distingue da sempre per la sua narrativa dalla morbida intensità e dalla delicatezza che indaga le ombre, e i traumi, dei suoi protagonisti. 
Il rispetto e il riserbo, che connatura l’introspezione dei suoi personaggi, nulla tolgono alle emozioni struggenti degli eventi che sono chiamati a vivere, anzi ne amplificano le sensazioni in un gioco di luci e ombre che riescono a tratteggiare l’orrore del loro passato.
L’attenzione e la cura che trasmette con la sua narrativa, riescono sempre a colpirci nel profondo del cuore, facendoci così irrimediabilmente innamorare di quegli uomini che impariamo a scoprire tra le sue pagine.

“Sì, mi fido di te.” Mi fido di te. Quattro parole che furono come una pugnalata nel petto di Isaac.


Questa è la storia di Dylan e di come Isaac è riuscito a riportarlo a vivere. 
Di come entrambi abbiano imparato cosa sia l’amore vero e di come le bugie possano minare le fondamenta di un rapporto, sgretolandone ogni certezza.
Questa è la storia di un bambino, prima, e di un uomo, poi, rimasto intrappolato in un orrore devastante. 
Di come non sia mai stato in grado di vivere veramente la sua vita, nascondendosi dal mondo perché i veri mostri non sono, purtroppo, parti della fantasia ma uomini fatti di carne e ossa, mostri crudeli e dalle azioni imperdonabili.

“Ti prego, non fare un passo avanti, fallo indietro, verso di me.”


Questa è la storia di un trauma e di una bugia. 
Di una tormenta di neve, di una buca non vista e una vicinanza forzata. 
È la storia di un’attrazione che porta a sentimenti profondi e incancellabili, ma si sa le bugie sono un ostacolo per la felicità, la verità trova sempre la strada per risalire in superficie e distruggere ogni certezza e/o speranza. 
L’amore da solo non sempre può bastare per superare gli ostacoli che la vita pone sul cammino verso la felicità. 
Non sempre si è capaci di perdonare e donare una seconda occasione per afferrare il tanto meritato lieto fine.
Sarà questa la volta che tutto si spezzerà e naufragherà per Dylan e Isaac?
Non vi resta che calarvi tra le sue pagine per scoprirlo. Per svelare se sapranno trovare la forza di affrontare ogni ferita e combattere per ciò che fa palpitare il loro cuore. Dolcissimo!

Esisteva il tradimento, l’inganno, esistevano le bugie, la crudeltà, la malvagità e aveva sperimentato tutto ciò su se stesso.
















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