RECENSIONE IN ANTEPRIMA: L' ALBA NELLA MIA STANZA - di Anna Reale

 

Titolo: L’alba nella mia stanza
Autrice: Anna Reale
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Lunghezza: 249 pagine
Prezzo Ebook: € 4,99
Prezzo cartaceo: € 12,00
Data di pubblicazione: 24 Dicembre 2021

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Sascha White ha ventidue anni, vive a New York e si prostituisce da due anni. Si sente eterosessuale, bello, affascinante, sfrontato: non lascia mai i suoi clienti insoddisfatti ed è interessato soltanto ai soldi.

Quando però incontra Jesse McMiller, un miliardario dagli occhi di ghiaccio che gli propone di lavorare per lui come “esperto del sonno”, l’inconscio desiderio di smettere di prostituirsi e la curiosità verso quell’uomo affascinante lo spingono ad accettare l’offerta.

Scopre ben presto che Jesse ha un tatuaggio particolare che gli adorna le gambe: ramoscelli con fiori di mandorlo. Quel mistero, insieme alle tante sfaccettature che intravede nel “riccone fiorito”, lo intriga sempre più, tanto che comincia a interrogarsi sulla propria attrazione verso quell’uomo all’apparenza distante, desiderando conoscerlo al di là dei momenti di intimità.

Notte dopo notte, alba dopo alba, Sascha supera i suoi pregiudizi su di lui tenendolo tra le braccia quando non riesce a dormire, asciugandogli le lacrime nei momenti di fragilità, e più gli si avvicina più si pone domande su se stesso e sulla direzione che sta prendendo la propria vita.

Riuscirà a trovare la propria strada e a conquistare il cuore del solitario miliardario?

Voglio spezzare la densità di questo silenzio, ma ho l’impressione che ogni mia parola si perderebbe nella vastità di questa stanza, anche se io mi sento prigioniero nello spazio ristretto di un tappeto bianco.

Splendido!

“L’alba nella mia stanza” è una storia delicata come una pioggia di petali profumati che ci suscita una miriade di emozioni e sensazioni. 

Ci avvolge col suo stile limpido e veloce, con la sua cadenza morbida come una carezza che è conforto e accettazione.

Anna Reale esordisce con una vicenda meravigliosa e toccante che ci stuzzica e incuriosisce con le fragilità nascoste dei suoi protagonisti. 

È una storia intima e riflessiva che pone l’accento sull’interiorità di Jesse e Sascha.

Essendo caratterizzato da una sola voce narrante, quella di Sascha, lo svolgimento ci risulta, a tratti, più ermetico, spiazzante e misterioso. 

Questa scelta stilistica rende, però, più intenso lo sconcerto di Sascha, e il nostro, di fronte alla situazione che sta vivendo Jesse. 

Sascha è intrigato dalla sua personalità ambivalente, e totalmente concentrato a carpirne gli angoli nascosti, quelle zone d’ombra che lo destabilizzano ma allo stesso tempo lo spronano a indagare nel suo passato per aiutarlo.

Questa sua, e nostra, attenzione è così focalizzata sulla figura di Jesse dal non realizzare con precisione quando il focus si sposta sull’esistenzialismo di Sascha. 

È quasi una dissolvenza emotiva in cui percepiamo il vuoto, e la solitudine, che questo giovane nasconde da sempre a se stesso.

Jesse diviene così il catalizzatore emotivo che stravolgerà ogni certezza, e sicurezza di Sascha, lo destabilizzerà completamente e lo porterà a un’approfondita analisi interiore per la scoperta della verità su di sé.

I nostri movimenti hanno una sincronia che dipende dalla lunghezza d’onda dei nostri cuori.

Sascha realizza di non sapere più nulla di sé e di che cosa voglia dalla vita. 

Il senso di estraneità che prova verso se stesso viene acuito dalla solitudine che da sempre lo circonda. 

Ora desidera qualcosa di importante, desidera essere visto, voluto e amato.

L’arrivo del fratello, un’offerta tanto offensiva quanto umiliante e una sfida, gli permettono di comprendere che quell’uomo così freddo e pacato, distaccato ma allo stesso tempo gentile e dolce, ha saputo colmargli il cuore di un sentimento che mai aveva sentito risuonare nella sua anima.

Anna Reale ci regala una storia meravigliosa fatta di piccoli palpiti e pungenti occhiate, di silenzi, di carezze lievi e speranze, di sospiri di delicata commozione e albe che si rispecchiano negli occhi di due anime fragili e di due uomini forti. Bellissimo!