RECENSIONE IN ANTEPRIMA: GALASSIE E OCEANI - di N. R. Walker

 


Titolo: Galassie e oceani
Titolo originale: Galaxies and Oceans
Autrice: N. R. Walker
Traduttrice: Elisa Carini
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 264 pagine
Prezzo Ebook: € 4,99
Prezzo cartaceo: € 12,00
Data di pubblicazione: 8 Marzo 2021

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Cogliendo la sua unica occasione per fuggire, Ethan Hosking lascia l’ex violento e tutta la sua vita, e si inoltra nel cammino distruttivo di un incendio. Dalla foresta devastata dal fuoco emerge Audrey Hobbs, vivo ma solo, un uomo nuovo alla ricerca disperata di un nuovo inizio. Senza documenti e senza denaro, con nulla a parte il telescopio del nonno, si lascia guidare dalla Croce del Sud.

Patrick Carney è il guardiano del faro di Hadley Cove, una cittadina sulla remota Kangaroo Island, a sud della costa australiana. Dopo la tragica morte dell’amante quattro anni fa, vive una vita solitaria: ci sono solo lui, un gatto tigrato, l’Oceano Indiano e Antartico, e una marea di solitudine. È contento della sua vita finché in città non arriva uno straniero che attira la sua attenzione.

Patrick non si sarebbe mai aspettato di provare interesse per qualcun altro.

Aubrey non si sarebbe mai aspettato di essere felice.

Tra l’amore per le stelle di Aubrey e quello per l’oceano di Patrick, questi due cuori fragili devono imparare a navigare in acque sconosciute. Se riusciranno a superare la tempesta del loro passato, forse troveranno un amore che eclisserà tutto.




Non sarebbe stato un modo di morire tanto terribile. Non proprio. No, era vivere quella vita, che era un modo di morire terribile.


Con “Galassie e Oceani” l’autrice N.R. Walker raggiunge una maturità di stile più riflessiva e pacata rispetto alle storie da lei precedentemente raccontateci. 
È una vicenda connaturata da una narrativa che ci trasmette malinconia e sofferenza, un dolore sordo che percepiamo dai gesti, dagli sguardi e dalla paura di sognare, e sperare, che entrambi i protagonisti manifestano. 
Sono due uomini segnati dalla vita, in balia del timore di aprirsi ancora, di soffrire e amare.

“Ma a volte bisogna ascoltare i silenzi. Quando le cose non vengono dette. Ecco dove sta la verità.”


Aubrey è un giovane uomo in fuga, ha cancellato la sua intera esistenza nel fuoco, una purificazione e una rinascita, una possibilità di affrancarsi da un’esistenza di abusi e dolore. 
È nel fuoco che trova la forza di scegliere, di guardare il cielo e seguire le stelle, seguirne loro la scia luminosa per lasciarsi condurre all’incontro con il destino.
Patrick è morto nell’animo, il suo cuore si è infranto come un’onda sugli scogli della vita, è annegato nella profondità dell’oceano che tanto ama ma tutto gli ha sottratto anni prima. 
Perso e sperso, catturato da quella forza implacabile che non perdona ma che non riesce a smettere di amare. 
Si è chiuso a tutto e tutti, sopravvive un giorno dopo l’altro incapace di tornare a vivere veramente.
Aubrey e Patrick, stelle e mare, un incontro voluto dal destino, due uomini che si incrociano e due anime che si riconoscono, si sostengono e si aprono alla speranza, e a quel sentimento chiamato amore.
Vivono con fatica quell’attrazione inspiegabile che li affascina e tormenta, che li irretisce e ammalia sempre più. 
Sono titubanti e incerti, afflitti dai sensi di colpa, rimpianti e tormenti. 
I segreti li accompagnano ma non affievoliscono quello che con, pacatezza e fiducia, germoglia nel profondo dei loro cuori. 
Impareranno a donarsi sostegno e comprensione, un porto sicuro al riparo da ogni tempesta fino a quando il passato raggiungerà Aubrey, e la verità verrà svelata nel suo accecante orrore.

“Ti amerò ogni singolo giorno, ogni singolo minuto. Finché le stelle non scompariranno dal cielo.”


N.R. Walker ci narra una storia profondamente introspettiva attraverso un ritmo cadenzato che dona pacatezza, anche se racconta dolore e solitudine. 
Una vicenda slow burn incentrata sulle fragilità dell’anima, sulle seconde occasioni e il desiderio di afferrare quella felicità che sembra scritta nelle stelle e mormorata dal mare. 
Dolcissimo.

“Possano le stelle farci da guida, possa questo faro riportarci a casa.”













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