RECENSIONE IN ANTEPRIMA: COME UN GABBIANO - di Eliana Matania Ruggiero

 


Titolo: Come un gabbiano
Autrice: Eliana Matania Ruggiero
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 185 pagine
Prezzo ebook: € 3,99
Prezzo cartaceo: € 12,00
Data di pubblicazione: 13 Marzo 2021

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Cosa accadrebbe se un trentacinquenne ischitano, solitario e taciturno, si ritrovasse in compagnia di un ventunenne milanese, chiacchierone e vivace? 
Andrea vive e lavora a Ischia, l'isola amata da molti turisti, dove è nato e ha vissuto fino ai dieci anni, e dove ha deciso di ritornare all'età di venticinque, nella speranza di ricostruire una vita che vede disintegrarsi dinanzi ai suoi occhi, senza riuscire a far nulla per impedirlo. 

Prigioniero nell'anima, anche se circondato dal mare aperto, Andrea passa le sue giornate lavorando come cameriere in un ristorante e quasi tutte le notti a pescare sul vecchio pontile di Forio, pur di star lontano da quella casa in cui si sente soffocare ma che, per un contorto senso di responsabilità, non riesce ad abbandonare.

A disturbare le sue tranquille notti al pontile, come le giornate lavorative al ristorante, arriva però Daniele, un turista milanese chiacchierone, che lo fa impazzire chiedendogli i cibi più strani e che passa il suo tempo a meditare e leggere proprio dove lui ama pescare.

Per quale motivo quel ragazzino snob e dai gusti per lui discutibili lo assilla e non lo lascia in pace? Andrea non lo sa, pur avendo l'iniziale impressione d'averlo già conosciuto e, resistendo alla tentazione di usarlo come esca, sopporta la sua presenza.

Può quella che sembra una spina nel fianco trasformarsi in qualcosa di piacevole e permettergli di tornare a volare?




Daniele si chiese se quel rumore sordo che sentiva fossero tuoni, o solo il cuore che aveva iniziato a battere furioso.


“Come un gabbiano” è un libro che ci parla di paure e del coraggio che bisogna afferrare per riuscire a riconoscerle, affrontarle e, infine, superarle. 
È una storia che ci parla di prigioni, gabbie della mente e timori per tutto ciò che si vorrebbe ma rappresenta un’incognita spaventosa.
Situazioni difficili, routine malsane e nocive che si ripetono in una giostra che spaventa ma dalla quale non riusciamo più a scendere. 
È una vicenda che ci parla di sogni e libertà, di osare e afferrare finalmente ciò che ci ha aperto gli occhi, che ci ha riportati a sognare e sperare.

[…] lui si sentiva morto dentro, chiuso in una gabbia da cui avrebbe voluto scappare, ma in cui si costringeva a rimanere per cercare di farlo sopravvivere.


Questa è la storia di Daniele e di come la sua volontà, e il suo desiderio per Andrea, siano riusciti a spezzare le catene di una situazione dolorosa e senza via d’uscita. 
La sua freschezza, il suo carattere determinato e la sua loquacità, sono una forza che lentamente, ma inesorabilmente, sgretolano quel muro oppressivo che Andrea aveva eretto da troppo tempo. 
Gli permette di vedere nuovamente la bellezza della vita, il calore delle emozioni e le pulsioni che gli gridano: vivi, dispiega le ali e torna a volare con coraggio.
La situazione di Andrea è veramente difficile, un tormento soffocante, una ciclicità oppressiva e dolorosa. 
Vede la sua vita scivolare via, imprigionato da catene emotive e responsabilità che, però, mascherano la sua incapacità ad osare, a trovare una soluzione e ad affrontare quel pizzico di istinto di conservazione, o egoismo, che gli permetta di liberarsi.
Se Filippo soffre di dipendenza da alcol e droga, in Andrea riscontriamo una dipendenza emotiva che è ancor più difficile da diagnosticare o accettare, un martirio volontario che si auto-infligge.

“Ne ho solo uno, quello di tornare a volare libero, proprio come fa un gabbiano.”


“Come un gabbiano” è una storia che l’autrice, Eliana Matania Ruggiero, ci racconta attraverso uno stile pulito e immediato. 
È la dicotomia di due anime che si incontrano, è la luce che infrange le tenebre, il sole che riscalda e ridona la vita, è l’acqua che lentamente ma inesorabilmente sgretola anche la roccia più dura. 
È una vicenda di rinascita e speranza, di amore, fiducia e libertà.













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