RECENSIONE IN ANTEPRIMA: CONTRO OGNI REGOLA - Ribelli #1 - di Antonella Pellegrino

 

Titolo: Contro ogni regola
Serie: Ribelli #1
Autrice: Antonella Pellegrino
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 401 pagine
Prezzo Ebook: € 5.99 
Prezzo cartaceo: € 13.00
Data di pubblicazione: 7 Ottobre 2020

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A soli ventidue anni, Liam Turner ha già il suo futuro scritto. Figlio del più potente boss della criminalità organizzata di Brooklyn, non può fare altro che eseguire gli ordini di suo padre e prepararsi a prenderne un giorno il posto.

Non importa se non è ciò che desidera, se ciò che è costretto a fare lo porta a odiare se stesso più di qualsiasi altra cosa al mondo. Liam non può fuggire. Indossa la sua maschera da criminale crudele ed esegue gli ordini in maniera perfetta, compreso rapire Connor Bailey, figlio del nuovo sindaco di New York. Rapirlo è un gioco da ragazzi. Sarà lo stesso tenerlo prigioniero? Connor è coraggioso, forte, una persona da stimare, e innamorarsi di lui è un grosso rischio.

Connor Bailey è uno studente di legge che sogna di lavorare per il bene della giustizia. È un bravo ragazzo, dai sani principi e con una vita tranquilla. Almeno, fino a quando non viene rapito. Nonostante la situazione in cui è costretto e la sofferenza recatagli, grazie alla sua sfrontatezza e al carattere ribelle, uniti al suo forte senso empatico, riesce a conoscere più a fondo il leader dei suoi rapitori, un ragazzo dagli occhi perennemente cupi e l’aria triste. È davvero così perfido o è soltanto una maschera che indossa per nascondere il suo buon cuore?

Connor, giorno dopo giorno, si rende conto che non è soltanto lui a essere un prigioniero, e innamorarsi di una persona come Liam Turner non è poi così strano. Tra dolore e sofferenza, pistole e coltelli, sangue e minacce, Liam e Connor andranno contro ogni regola per godere di ogni momento insieme, fino a combattere contro chi vuole ostacolare il loro amore. Ma riusciranno a vincere?

Era tutto sbagliato. Lui era sbagliato. Era un criminale, il figlio di un boss della mafia e come tale doveva essere cattivo e spietato.

Avevo grandi aspettative per questo libro dopo averne visto la cover e averne letta la sinossi e... la dolcissima Antonella Pellegrino, con mia somma gioia, non le ha disattese.

Il suo stile, sempre pacato e dolce, è ancora perfettamente identificabile nell’introspezione e nella tenerezza dei suoi personaggi, una caratteristica che si arricchisce di azione e pericolo, suspense e trepidazione.

Questa è la storia di Liam e Connor, è la storia di due mondi che si scontrano e di un amore improbabile e imprevedibile. 

Un amore che nasce dalla sofferenza e dalla prigionia, un sentimento travolgente, unico e indissolubile, fatto di dolore e commozione, sofferenza e disperazione. 

Un amore che unirà i due giovani in una lotta per la sopravvivenza. 

Un’emozione forse destinata a soccombere come coloro che la provano e la vivono con ardore e tenerezza.

“Forse non sarai un santo, ma sei come... un raggio di sole dopo una tempesta, per me.”

Liam e Connor sono entrambi prigionieri, vittime della cattiveria di un uomo che Liam chiama padre. 

Liam è intrappolato in una vita che non si è scelto e che odia con tutto se stesso. 

Odia la violenza che deve riversare sugli innocenti. 

È in lotta contro se stesso e la sua coscienza, una battaglia tra chi voleva diventare e chi si è piegato ad essere senza nessuna possibilità di scelta.

Si sente un vigliacco, e il dolore che prova fino in fondo all’anima è una sofferenza dilaniante che urla muta nella sua mente. 

Incontrare la solarità di Connor sarà come aprire gli occhi per la prima volta nella vita. 

La sua fierezza e la risolutezza a non piegarsi davanti ai suoi aguzzini incrinerà profondamente le fondamenta che Liam ha eretto a protezione della sua anima. 

Connor è un giovane di buon cuore, riesce a vedere oltre la maschera di Liam, percepisce il baratro di disperazione che lentamente lo sta svuotando da ogni scintilla di vita, soffocandolo irrimediabilmente nei sensi di colpa per le sue azioni.

Da quel momento, sarebbero stati solo loro due: Liam e Connor. Perché l’amore è folle. Non è qualcosa che si può prevedere o che avverte quando arriva. L’amore non bussa alla porta del cuore, ma la penetra quasi squarciandolo e fa male quando te ne rendi conto. L’amore arriva nei momenti più assurdi. E, nonostante questo, l’amore è meraviglioso. E io mi godrò ogni istante.

Viviamo un viaggio dolcissimo insieme a due protagonisti meravigliosi, assistiamo al loro lento scoprirsi, i primi sguardi e le incertezze, le paure e le titubanze. 

Soffriamo con loro per il destino beffardo che li ha intrappolati in una situazione difficile e, forse, insormontabile.

Quando tutto sembra precipitare nella violenza, l’amore si ergerà in sacrificio per la salvezza dell’amato, nel tentativo di riscattare e riscattarsi da una vita che non ha più senso e, forse, futuro.

Antonella Pellegrino ci parla di prigioni fisiche e mentali, emotive e psicologiche. 

Con la grazia che sempre la connatura, ci racconta una vicenda splendida e ricca di sentimento. 

Ci fa dono di un finale ricco di adrenalina e azione che ci tengono con il fiato sospeso fino all’ultimo... Sparo.

Bellissimo.

Sì, quell’amore era un rischio. Il più intenso ed emozionante, e valeva la pena viverlo.