Titolo: La storia di Yanni
Titolo originale: Yanni's Story
Serie: Spencer Cohen #4
Autrice: N.R. Walker
Traduttrice: Maria Pisano
Collana: Rainbow
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Genere: Contemporaneo
Lunghezza: 421 pagine
Prezzo: € 4,49
Data di pubblicazione: 19 Marzo 2020
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Quando Yanni Tomaras viene sbattuto fuori di casa, le ultime parole dei suoi genitori sono insulti religiosi e l’ordine di non tornare mai più. Disperato e senza un tetto sopra la testa, viene adescato da Lance – un uomo all’apparenza perfetto, ma con un predatore perverso celato nell’animo – che abusa di lui fino a quando Yanni non trova il coraggio di andarsene.
Yanni dovrebbe sentirsi libero. Ma quando Spencer Cohen lo trova, si rassegna all’idea di essere riportato da Lance e vivere ancora una volta nella paura.
Iniziare il college e un lavoro part-time permette a Yanni di tornare a vivere. Ma è la passione per i film muti a condurlo a Peter Hannikov, una persona dall’animo gentile ma con il doppio dei suoi anni. Un’improbabile amicizia tra i due sboccia in qualcosa di più grande. Nemmeno l’uomo sa cosa vuole, all’inizio. Capirà in seguito che ciò di cui ha bisogno è proprio la storia di Yanni.
“Per anni ho vissuto come un uccellino in trappola con le ali tarpate, torturato e picchiato.
Credevo di essere fuggito, una volta lasciato il mio aguzzino, ma con il senno di poi ho capito di essere ancora prigioniero, stavolta, però, della paura e dell’insicurezza.
Spencer e Andrew, insieme ai suoi genitori, hanno spalancato la porta della gabbia in cui ero rinchiuso.
Ma è stato Peter a insegnarmi a volare.”
Avvertenze: Questo romanzo contiene scene di violenza, suicidio e abusi sessuali. Consigliato a un pubblico consapevole.
Quarto volume della serie per un capitolo che si pone quasi totalmente al di fuori dal contesto dei precedenti.
“La storia di Yanni” è un volume che può essere letto a se stante, una vicenda che ci offre uno spaccato profondamente psicologico.
N.R. Walker accentra la focalizzazione dello sviluppo sulla ripresa, sul percorso che Yanni deve affrontare per riaffermare la propria individualità e riappropriarsi della propria vita.
Con il suo stile, sempre perfettamente calibrato e delicato, ci accompagna morbidamente tra i traumi di un giovane annientato da un mostro.
Lo seguiamo attraverso ogni difficoltà, miglioramento e battuta d’arresto.
N.R. Walker riesce a rendere perfettamente reale uno spaccato traumatico senza incentrare l’attenzione sugli eventi dolorosi che risultano sfumati e percepiti nel sottofondo del contesto.
Accompagniamo Yanni attraverso ogni step, ogni caduta e ogni risalita.
Vediamo sbocciare la speranza e la consapevolezza, la propria individualità e la sicurezza nel diritto ad essere amato e rispettato.
Il percorso psicologico lo vede affiancato da persone meravigliose che lo accolgono offrendogli il supporto di una famiglia come mai aveva avuto.
Un amore incondizionato che alimenta il suo desiderio di guarigione.
Purtroppo, quando un corpo, un'anima e una mente, vengono spezzati, non è più possibile riportarli alla più completa integrità.
Quello che resta da fare è ricomporre i pezzi e andare avanti, ancora più forti e tenaci di prima.
“La storia di Yanni” è una vicenda slow burn, una storia fatta di palpiti e speranza, fallimenti e vergogna.
Il dolore e il rimorso per essere stati una vittima è un ostacolo difficile da superare e metabolizzare.
Per Yanni l’aver incontrato Spencer, Andrew e la famiglia Landon è un miracolo, una luce vivida di calore e amore che rischiara il buio in cui era precipitato.
La conoscenza di Peter, l’amicizia, e il lungo cammino che compiono insieme, lo porteranno a ritrovare quell’amore che credeva perso per sempre, quella dignità che fa di lui un sopravvissuto.
Ritroverà il suo posto nel mondo e imparerà a riprendersi le redini del suo destino.
“La storia di Yanni” è un libro bellissimo e toccante, una storia curata fin nei più minimi dettagli psicologici.
Una vicenda melodica nel pieno rispetto dell’individuo e scevra da ogni morbosità pruriginosa.
Ci regala anche attimi di incalzante sensualità e delicato erotismo che fanno da compendio e completamento all’aspetto psicologico.
Personalmente avrei preferito fosse più snello in alcuni momenti ed eventi, scene che esulano dal cammino puramente psicologico che ho trovato semplicemente perfetto.
Da non perdere assolutamente.
Perché adesso avevo compreso. Non ero mai stato libero. L’oscurità che mi inseguiva era il ricordo di lui, e nonostante fossi scappato, in realtà, ero ancora prigioniero.
Quarto volume della serie per un capitolo che si pone quasi totalmente al di fuori dal contesto dei precedenti.
“La storia di Yanni” è un volume che può essere letto a se stante, una vicenda che ci offre uno spaccato profondamente psicologico.
N.R. Walker accentra la focalizzazione dello sviluppo sulla ripresa, sul percorso che Yanni deve affrontare per riaffermare la propria individualità e riappropriarsi della propria vita.
Con il suo stile, sempre perfettamente calibrato e delicato, ci accompagna morbidamente tra i traumi di un giovane annientato da un mostro.
Lo seguiamo attraverso ogni difficoltà, miglioramento e battuta d’arresto.
N.R. Walker riesce a rendere perfettamente reale uno spaccato traumatico senza incentrare l’attenzione sugli eventi dolorosi che risultano sfumati e percepiti nel sottofondo del contesto.
Accompagniamo Yanni attraverso ogni step, ogni caduta e ogni risalita.
Vediamo sbocciare la speranza e la consapevolezza, la propria individualità e la sicurezza nel diritto ad essere amato e rispettato.
Il percorso psicologico lo vede affiancato da persone meravigliose che lo accolgono offrendogli il supporto di una famiglia come mai aveva avuto.
Un amore incondizionato che alimenta il suo desiderio di guarigione.
Purtroppo, quando un corpo, un'anima e una mente, vengono spezzati, non è più possibile riportarli alla più completa integrità.
Quello che resta da fare è ricomporre i pezzi e andare avanti, ancora più forti e tenaci di prima.
Speranza. Era un sentimento pericoloso.
“La storia di Yanni” è una vicenda slow burn, una storia fatta di palpiti e speranza, fallimenti e vergogna.
Il dolore e il rimorso per essere stati una vittima è un ostacolo difficile da superare e metabolizzare.
Per Yanni l’aver incontrato Spencer, Andrew e la famiglia Landon è un miracolo, una luce vivida di calore e amore che rischiara il buio in cui era precipitato.
La conoscenza di Peter, l’amicizia, e il lungo cammino che compiono insieme, lo porteranno a ritrovare quell’amore che credeva perso per sempre, quella dignità che fa di lui un sopravvissuto.
Ritroverà il suo posto nel mondo e imparerà a riprendersi le redini del suo destino.
“La storia di Yanni” è un libro bellissimo e toccante, una storia curata fin nei più minimi dettagli psicologici.
Una vicenda melodica nel pieno rispetto dell’individuo e scevra da ogni morbosità pruriginosa.
Ci regala anche attimi di incalzante sensualità e delicato erotismo che fanno da compendio e completamento all’aspetto psicologico.
Personalmente avrei preferito fosse più snello in alcuni momenti ed eventi, scene che esulano dal cammino puramente psicologico che ho trovato semplicemente perfetto.
Da non perdere assolutamente.
“La normalità è soggettiva. Normale è una parola pericolosa. Normale è un’etichetta...”
SERIE: SPENCER COHEN
01 ~ Spencer Cohen ~ Recensione: QUI
02 ~ Spencer Cohen 2 ~ Recensione: QUI
03 ~ Spencer Cohen 3 ~ Recensione: QUI
04 ~ La storia di Yanni
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