RECENSIONE IN ANTEPRIMA: VOLPE - di Suki Fleet

Titolo: Volpe
Titolo originale: Foxes
Autrice: Suki Fleet
Traduttrice: Cristina Massaccesi
Genere: LGBT/ Contemporaneo 

Editore: Self publishing
Data di pubblicazione: 27 Settembre 2019

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Quando il corpo di Dashiel viene ritrovato abbandonato in un campo nell’est di Londra, il suo migliore amico Danny comincia a cercare il suo assassino. Ma per Danny è difficile interagire con le persone e ha bisogno di mantenere il suo mondo piccolo per riuscire a sopravvivere. Di giorno vive in una piscina abbandonata e ripara apparecchi elettronici che scambia con quello che gli serve. Ma di notte, da solo, va a caccia di squali, alla ricerca temeraria di quegli uomini pericolosi che predano sui più vulnerabili…

Un incontro casuale con un ragazzo americano che si prostituisce per strada getta nel caos la sua esistenza solitaria. Micky è pieno di problemi e fragile e Danny sente un bisogno disperato di proteggerlo, anche se non sa esattamente da cosa. Quando Danny scopre di più sulla vita di Micky, capisce che quello da cui Micky deve essere salvato è l’unica cosa che Danny non sa come combattere.

Per salvare Micky, Danny deve rischiare di allargare il suo mondo e affrontare qualcosa che lo spaventa più di qualunque squalo: credere di poter essere accettato per chi è davvero. Questo, ovviamente, se lui e Micky non verranno prima separati da un inverno gelido passato per strada, da un dottore sadico e da quattromila chilometri di distanza.

 

Il dolore va via piano, ma non passa del tutto. Forse non succederà mai.

“Volpe” è un libro meraviglioso nella dolcezza straziante che trasmette e ti avvolge.
È una storia melodica e triste raccontataci attraverso una narrativa corposa che la senti fluire con armonia nella sequenza dei suoni che scorrono e ti avvolgono.
Questa è una di quelle storie che ti penetrano nel profondo.
Una vicenda che ti attorciglia emozioni dolorose e pesanti nell’anima.
Dolore, paura e rassegnazione lancinante.

Vorrei poterli aiutare tutti, ma tutto quello che posso fare è stringere i denti e sperare che domani non ci sia un altro corpo abbandonato in una terra di nessuno.

Danny è un emarginato da sempre, con cicatrici che lo deturpano e una mente con percorsi cognitivi diversi.
Non fissa la gente e cammina nelle strade della vita a capo chino, sbeffeggiato, deriso e chiamato mostro.
Ci racconta la sua storia con una pacata rassegnazione che ferisce più di qualsiasi azione. Sta vivendo un lutto devastante in cui il dolore lo ghermisce e lo soffoca.
Ora gli restano solo i ricordi e il desiderio di trovare la verità. Danny ha un cuore immenso, un animo generoso, sempre pronto ad aiutare chi è in difficoltà, anche coloro che lo hanno sempre maltrattato.
Incontrare Micky è come far entrare una luce nell’oscurità della sua esistenza.
Si avvicinano ma Danny ha difficoltà a capire e a gestire le emozioni che prova.
Sa che non può e non deve sperare nulla, che non gli sarà mai data la possibilità di essere amato.
Micky è il suo paradiso, un ragazzo che vuole proteggere dall’oscurità di un mondo crudele.

Se dovessi arrendermi, tutto questo dolore scomparirebbe. Eppure, continuo ad andare avanti, ad arrancare attraverso i giorni, senza mai guardare indietro..

Due anime sofferenti e sole, due giovani persi e dispersi che troveranno la forza di aggrapparsi l’uno all’altro per non lasciarsi più andare.
Attraverso emozioni difficili, dolori e paure, riusciranno a trovare la strada per sopravvivere e amarsi come meritano.
Un sentimento puro e immenso che li accompagnerà verso la salvezza e una nuova vita meravigliosa. Una vita insieme per sempre.

Devo accettare che il vero motivo è che ho paura che quello che sono non sia abbastanza e quello che ho da offrire non sia tanto quanto possono offrire gli altri. Per quanto voglia provarci, so che non posso farcela da solo.

“Volpe” è un libro che consiglio, una storia difficile ma bellissima, una vicenda che saprà ammaliarvi e che non potrete mai più dimenticare.
È un libro poetico e sofferto, una vicenda che vi colpirà tra dolcezza e malinconia, solitudine e rassegnazione. 
Suki Fleet è una poetessa che ci incanta e cattura tra le pagine di una storia unica e indimenticabile. Un’autrice che con dolcezza e melodia sa incantarci ed emozionarci attraverso uno stile che sa toccare corde profonde con intensità e rispetto. 
Stupendo. Imperdibile.

È Micky a essere il mio fuoco, il mio sole, il mio cielo, il mio mondo. Con un sorriso, mi porta oltre il confine e dentro al deserto.