RECENSIONE IN ANTEPRIMA: MISFITS - Urban Soul #1 - di Garrett Leigh



Titolo: Misfits – Edizione italiana
Titolo originale: Misfits
Serie: Urban Soul #1
Autrice: Garrett Leigh
Traduttrice: Cristina Bruni
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 290 pagine
Prezzo Ebook: € 5,99
Data di pubblicazione: 27 Luglio 2019

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Il ristoratore Tom Fearnes ama il suo compagno Cass da una vita, ma spesso il lavoro li tiene lontani l’uno dall’altro. Quando conosce un sorprendente ragazzo di nome Jake nel vivace quartiere di Camden Town, il loro primo e inebriante incontro prende una piega inaspettata.

Il giorno in cui si risveglia nel letto di Tom, Jake Thompson non riesce a credere di essere stato così fortunato. Tom è splendido, gentile e… impegnato. Scoprire che l’uomo vive una relazione aperta lo sconvolge, ma lui è una tentazione troppo forte e, quando le difficoltà lo spingono a dover accettare l’aiuto di Tom, Jake si ritrova in mezzo a due uomini che hanno smarrito la loro strada.

Cass Pearson è un’anima inquieta. Ama Tom con tutto se stesso, ma a volte pensa di non avere nulla da offrirgli. Jake gli appare, dunque, come la soluzione perfetta. Rischia tutto ciò che ha pur di far mettere Jake e Tom assieme, ma il ragazzo resiste, scettico, fino a quando l’oscurità del passato di Cass torna a farsi viva.

A quel punto, Jake capirà di essere lui quello forte, e di dover combattere per riportare la luce nelle vite dei due uomini che ha imparato ad amare.









L’amore non si rifiuta. È già lì, prima ancora che ce ne rendiamo conto...


Se state pensando di star per leggere la classica storia con una threesome vi blocco subito.
“Misfits” è una storia difficile, una vicenda introspettiva e psicologica, un’analisi attenta e delicata che coinvolge tre uomini così diversi, e persi, ma che uniti troveranno un equilibrio perfetto e la felicità.
Ancora una volta Garrett Leigh da vita a dei personaggi unici, originali e inimitabili.
Attraverso una narrativa essenziale e scevra da romanticismi, riesce a trasmetterci la forza di un amore potente e unico, un sentimento tangibile che lenisce e stabilizza tre anime bisognose d’amore e sicurezza.
Nella prima metà della storia viviamo lo svolgersi degli eventi attraverso gli occhi di Tom, le sue difficoltà e il disorientamento nel desiderio sempre più incontrollato che prova nei confronti di Jake.
Il suo amore per Cass non è in discussione ma, per la prima volta in nove anni di relazione aperta, sente nascere dentro di sé un sentimento potente anche verso un’altro uomo.

 

Incontrò il sorriso di Jake, assorbì il suo tic mormorato “Vola sulla luna” e sentì il cuore sciogliersi.


Jake è un giovane che la vita ha segnato, un ragazzo che ci riempie il cuore di emozioni e commozione.
La sindrome di Tourette, di cui è affetto, ha lasciato cicatrici emotive profonde, ferite che lo hanno portato a racchiudere dentro di sé un cuore buono, un animo gentile e capace di un amore infinito.
Entrare a far parte della vita di Tom è emotivamente destabilizzante, le emozioni che prova lo portano in conflitto con sé stesso, la paura di poter essere l’elemento disturbante in una relazione solida e consolidata lo spaventa, portandolo a ponderare con attenzione e timore ogni emozione e rassicurazione che Tom e Cass tentano di donargli.


“Mi sento come se dovessi guadagnarmelo, capito? Quando sto con te mi sento così felice da averne paura.”


Sicuramente Cass è la figura più difficile e misteriosa dell’intera vicenda. Ha un passato oscuro e doloroso che ha lasciato solo devastazione nella sua mente, una conflittualità che spesso lo soverchia e ne annulla ogni razionalità.
Tom ha saputo donargli ogni sicurezza attraverso un sentimento prezioso e indistruttibile, purtroppo, però, spesso accade che le sue paure e i suoi sensi di colpa immotivati lo portino a perdere il senso della realtà, rinchiudendosi in sé stesso e punendosi per tutto ciò che ha e pensa di non meritare.
Il loro percorso di avvicinamento e fiducia reciproca è un cammino lungo e sofferto, piccoli passi incerti e titubanti, piccole speranze e grandi paure.
Tutti e tre devono imparare ad aprirsi e fidarsi, a sostenersi per costruire un equilibrio armonico che saprà donargli quella felicità tanto bramata e meritata.
Lungo tutta la narrazione si percepisce un sottotesto pieno di dolore e una tristezza melanconica che li accomuna.
Garrett Leigh non si accanisce sugli aspetti angust, anzi li tratta con delicatezza e ci obbliga a scoprirne l’intensità autonomamente, a ipotizzare l’origine e la tragicità con lentezza e rispetto.
“Misfits” segue uno svolgimento slow burn, si dipana su un percorso di maturazione e accettazione lungo diversi mesi vissuti in equilibrio precario, un equilibrio che si infrangerà in una notte di scoperta e paura, fuga e disperazione.
Ogni scena erotica è sempre ben inserita nel contesto dello svolgimento narrativo, donando così fluidità e veridicità agli eventi narrati.
Imperdibile.


Cass era l’amore della sua vita e Jake... Jake aveva insegnato loro ad amarsi meglio. Jake aveva insegnato loro a vivere.

 

 

 











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