Titolo: L’anima nel metallo
Titolo originale: Scrap Metal
Autrice: Harper Fox
Traduttrice: Ida Giannini
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 290 pagine
Prezzo Ebook: € 5,99
Data di pubblicazione: 9 Maggio 2019
ACQUISTA
TRISKELL - AMAZON
Titolo originale: Scrap Metal
Autrice: Harper Fox
Traduttrice: Ida Giannini
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 290 pagine
Prezzo Ebook: € 5,99
Data di pubblicazione: 9 Maggio 2019
ACQUISTA
TRISKELL - AMAZON
Nichol Seacliff sta affrontando il momento più difficile della sua vita. È l’unico erede di un allevamento di pecore sull’orlo del fallimento sull’isola di Arran, un giovane uomo che si sente molto solo. I suoi unici compagni sono il burbero nonno Harry e tre cani pastore che non obbediscono ai suoi fischi.
Proprio quando sta pensando di mandare tutto all’aria, in una notte ostile durante l’infuriare di una tempesta, un estraneo fa irruzione in una stalla. Con i nervi già a pezzi, Nichol è pronto ad affrontare la situazione con il fucile, ma subito si accorge che l’intruso non ha cattive intenzioni. Cameron è un ragazzo che si è perso e sta scappando da un passato equivoco e pericoloso vissuto a Glasgow.
Man mano che l’inverno dell’isola si scioglie in un’estate meravigliosa, Cameron trova un posto non solo alla fattoria ma anche nel cuore di Nichol. Persino Harry non riesce a resistere al suo fascino. Ma Cameron non può liberarsi dalle ombre che lo seguono, e il terribile segreto che nasconde ha la forza di una marea impetuosa che potrebbe portare via e distruggere la felicità che ha appena trovato con Nichol.
Man mano che l’inverno dell’isola si scioglie in un’estate meravigliosa, Cameron trova un posto non solo alla fattoria ma anche nel cuore di Nichol. Persino Harry non riesce a resistere al suo fascino. Ma Cameron non può liberarsi dalle ombre che lo seguono, e il terribile segreto che nasconde ha la forza di una marea impetuosa che potrebbe portare via e distruggere la felicità che ha appena trovato con Nichol.
E piangere, se fosse servito. Non mi avrebbe visto nessuno sugli acri umidi di quella terra. Uno dei grandi vantaggi di Arran in inverno era che potevi contemplare il tuo cuore che andava in pezzi con dignità.
“L’anima nel metallo” è una storia cupa e potente, ambientata in una terra aspra e difficile, ricca di dolore e sconforto.
Due giovani uomini in fuga da colpe e accettazione, rimorso e rancore.
Due anime, una tempesta e un segreto che può distruggerli per sempre.
L’intera storia ci viene raccontata da Nichol con una profondità e una ricchezza emotiva ed espressiva che dona forza e spessore a tutti i personaggi che la animano.
Fin da subito percepiamo in Nichol un senso di malinconia, tristezza e rassegnazione, una disperazione annichilente, un lutto mai elaborato, e la corsa verso un baratro di dolore e fallimento.
Vorrebbe poter fuggire lontano ma i sensi di colpa lo dilaniano spingendolo allo stremo delle forze, in una lotta interiore che si rispecchia nello scatenarsi degli elementi che lo circondano.
Quando nella furia della tempesta il fato gli farà incontrare un giovane in fuga, Nichol tenderà una mano al grido muto che vede trapelare dai suoi occhi.
Cameron è circondato da un’aurea di sconsolata rassegnazione che lascia trasparire una mite dolcezza d’animo, oppressa da un dolore profondo, una paura che è colpa e disperazione.
Cameron porta nel mondo di Nichol un velo di flebile magia, una rinascita alla vita che ci trasmette una sensazione quasi mistica, un emozione che si svela e si adopera perché la vita torni a sorridere a questi due giovani soli e spersi.
In un altro mondo - in un Eden ripulito dal dolore, dal dovere, dai legami familiari e dalla perdita - avrei preso quell’estraneo per mano, lo avrei portato sul prato in cima alla scogliera, dove l’erba cresceva folta e morbida, per giacere con lui.
Mentre i giorni e le settimane scorrono, noi assistiamo impotenti a tutto il dolore che scorre nella profondità delle loro anime. Li vediamo avvicinarsi per poi allontanarsi in un rifiuto che Nichol non capisce, un rifiuto che lo dilania e sconvolge, un rifiuto che è rassegnazione e amore in Cameron.
Assistiamo al frantumarsi di ogni barriera che imbriglia i loro sentimenti, ferite e debolezze. Li vediamo innamorarsi con dolcezza e sospiri, passione e disperazione, un amore che frantuma ogni indugio, riserva e convinzione.
Affrontiamo gelosia e mistero, violenza e paura, in una girandola di eventi che li porteranno sempre più vicini alla disperazione.
Cosa si nasconde nel passato di Cam?
Cosa è disposto a fare Nichol per proteggere chi ama?
Lo amo più di qualsiasi altra cosa sulla terra del Signore, e allo stesso tempo mi sento come se mi avesse infilato una mano nel petto e mi avesse pietrificato il cuore.
L’autrice, Harper Fox, ambienta la sua storia in una terra difficile, un’isola fortemente legata a tradizioni e duro lavoro.
Un’ambientazione quasi selvaggia ricca di asperità e crudezza d’animo, una terra in cui uomini e donne lottano per sopravvivere, legati a tradizioni celtiche e bigottismo.
Una figura spicca prepotentemente al di sopra di tutte, il nonno di Nichol, Harry. Un uomo duro, severo, un uomo che da sempre non ha saputo amare il nipote, ritenendolo inadeguato e incapace.
Harry è difficile da comprendere, prepotente e dispotico, nessuna empatia o gentilezza, rinchiuso in un dolore che è rifiuto e incomprensione. Lo odieremo profondamente nell’incapacità di comprenderlo fino a quando...
Harper Fox riesce a trasmettere emozioni forti con una narrativa spigolosa, spesso ermetica, ricca di tinte aspre e cupe, ombre plumbee come un cielo in tempesta che scatena istinti e passioni travolgenti.
Da vita a personaggi complessi che spoglia lentamente da ogni maschera e finzione per donargli l’amore. Bellissimo, unico.
0 commenti:
Posta un commento