Titolo: Senza più scuse
Titolo originale: Ultime rempart
Serie: Mentir ou mourir #1
Autore: Laël Even Soris
Traduttore: Denise Bertone
Genere: Contemporaneo
Collana: Rainbow
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 278 pagine
Prezzo: € 5,99
Data di pubblicazione: 19 Febbraio 2019
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Riprendendo servizio dopo un fine settimana di sesso sfrenato, Ethan Duhamel viene incaricato della protezione del fratello di una vittima di omicidio. Ciò che però non si aspetta è l’identità del testimone: la sua avventura di una notte. E non è una persona qualsiasi. No. È l’unico uomo con cui Ethan sia mai andato a letto.
L’agente di protezione si trova così in una situazione mai affrontata prima: da un lato, è devastato dal desiderio per Kylian; dall’altro, le convinzioni di una vita intera cominciano a vacillare. Ethan si è sempre considerato un etero fatto e finito, e le catene che lo imprigionano sono strette al punto tale da rendergli impossibile decidere se cedere ai sentimenti per il bel tatuato, o rinchiudersi nella menzogna e arrendersi al desiderio della madre, che sogna per lui un futuro da marito e padre di famiglia.
Ethan rimase paralizzato nel vedere il ragazzo che teneva tra le braccia una bambina mora come lui. No, era uno scherza! Uno scherzo bello e buono. Dov’era la telecamera nascosta? Quante possibilità potevano esserci al mondo che gli affidassero proprio la protezione di quell’uomo?
Questa sicuramente non sarà una recensione semplice da scrivere per me.
Fin dalla lettura della sua sinossi sono rimasta intrigata e incuriosita nell’ipotizzare quale direzione o sviluppo l’autrice avesse in serbo per i suoi personaggi.
Sicuramente ho apprezzato la decisione di non limitarsi al solo puro aspetto romance, ma di dedicare parte degli eventi alla suspense e all’indagine poliziesca che risulta articolata e complessa, ricca di personaggi dubbi e sorprese.
Ammetto che ho avuto attimi in cui ho sospettato di tutto e tutti, ho sospettato che qualcuno potesse fare il doppio gioco se non il triplo.
Mentre l’indagine si addentrava sempre più mi sono chiesta di chi ci si potesse veramente fidare, quali fossero i loro segreti o scopi.
“Quello che volevo?” gridò, fuori di sé.
“Ero l’unico a volerlo? Per chimi hai preso, Ethan? Per una puttana da prendere e buttare via dopo che ti sei sfogato?”
Ethan lo fulminò con lo sguardo.
Certamente ho amato Ethan e Kylian, ho amato le loro interazioni passionali e/o rabbiose e di rifiuto.
Ethan non accetta serenamente l’attrazione per Kylian, non riesce ad ammettere la sua omosessualità, è così nascosto dentro sé stesso da continuare a negare ciò che sente e prova, desidera e brama.
Desiderare Kylian al di sopra di ogni sua volontà, ogni raziocinio e ragione lo portano inevitabilmente a scontrarsi con il giovane, ferendolo e denigrandolo, incolpandolo e allontanandolo.
L’instabilità emotiva che deriva da questa sua lotta interiore ci regalerà momenti di erotismo puro ben inserito e descritto.
Kylian è un ragazzo dolce e dal cuore buono ma, nonostante ciò, lotta con orgoglio e caparbietà per il diritto ad essere amato e rispettato.
Lungo lo svolgimento della storia incontriamo altri personaggi che sapranno colpirci e appassionarci, uomini che..... spiacente niente spoiler.
Posso dirvi che uno in particolare saprà entrarvi nel cuore grazie alla sua sensualità dirompente, un sex appeal che vi farà venire voglia di vederlo coinvolto con.... non posso dirlo.
...quello era l’Ethan che lui voleva essere. Un uomo che dava finalmente voce a un lato di sé che si era rifiutato di riconoscere troppo a lungo.
A questo punto avendo appurato che la trama e i personaggi meritano, mi ritrovo a dover esporre alcune mie perplessità che mi hanno portato al giudizio finale del libro.
La narrazione è corale ma, purtroppo, in alcuni punti ho avuto alcune difficoltà a capire chi si stesse esprimendo tanto dal dover rileggere alcuni passaggi. Ho avuto l’impressione che ci fosse, in alcuni momenti, poca fluidità tanto da creare una certa discontinuità nel ritmo della narrazione.
Alcuni stacchi di scena sono forse un po’ troppo repentini o non completamente strutturati e supportati, creando così alcune incongruenze e contraddizioni.
Sicuramente la parte che mi ha maggiormente disturbata è il ruolo della bambina, Jessi, un ruolo quasi inesistente che mi ha portato spesso a chiedermi dove fosse finita.
Dal mio punto di vista, e per il mio modesto parere, “Senza più scuse” avrebbe tutte le potenzialità per essere un ottimo libro però manca di rifinitura, un pizzico di attenzione e una maggior fluidità stilistica.
Comunque aspetterò il secondo volume della serie nella speranza di un’evoluzione in positivo nello stile dell’autrice.
Kylian doveva lottare. Per Jessi. Per lui. Per... loro.
Perché per la prima volta in sei mesi, era sicuro di una cosa: voleva tutto di Kylian.
01 - Senza più scuse
02 - Nouveau départ
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