RECENSIONE IN ANTEPRIMA: STELLE CHE TREMANO D'AMORE - di Kate McMurray

Titolo: Stelle che tremano d’amore
Titolo originale: The stars that tremble
Serie: Stars #1
Autrice: Kate McMurray
Traduttrice: Arabella McKenzie
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Prezzo Ebook: € 4,99
Lunghezza: 213 pagine
Data di pubblicazione: 3 Maggio 2018

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Giovanni Boca era destinato a passare alla storia come una leggenda dell'opera, fino a quando una lesione alle corde vocali non ha messo fine bruscamente alla sua carriera. Adesso insegna canto in una prestigiosa scuola di musica di New York. Nel corso delle audizioni per il suo seminario di canto lirico, trova la sua pupilla nella quattordicenne Emma McPhee. Altrettanto interessante per Gio è Mike, il padre di Emma, un piccolo imprenditore che gestisce un'azienda specializzata in ristrutturazioni di cucine e bagni per l'élite di New York per finanziare il sogno della figlia.
Il compagno di Mike è stato ucciso quando Emma era una bambina, e Gio rimpiange la bellissima voce che non avrà mai più, quindi sanno entrambi come affrontare una perdita. L’iniziale attrazione fisica cresce rapidamente fino a diventare qualcosa di importante, mentre i due uomini sperano di colmare il vuoto che la perdita e il dolore hanno lasciato nelle loro vite. Nonostante Mike si chieda se possa davvero adattarsi al mondo dell'alta società di Gio, il loro legame si rafforza. Poi, arrivano dei guai dall'esterno quando gli intrighi di una madre ossessiva e senza scrupoli minacciano di dividere Gio e Mike, e di rovinare il luminoso futuro di Emma.

Potrei parlarvi di Mike e Gio, della loro attrazione, di come provengano da due mondi differenti per cultura e posizione sociale.
Potrei raccontarvi del dolore di Mike per la perdita del suo grande amore, un sentimento trasmesso durante tutta la narrazione in un crescendo e calando, come una sorta di dolce malinconia che pervade tutta la sua anima.
Un dolore che torna a colpire nei momenti più impensati attraverso una parola o un ricordo, una sofferenza quasi tangibile ma allo stesso tempo sottile, delicata e soprattutto vera.

“So cosa si prova,” disse.
“Quando ti manca la terra sotto i piedi. Quando hai pianificato tutta la tua vita fino al momento in cui qualcuno ti dice che non puoi più progettare nulla.”

Oppure potrei descrivere Giovanni, la disperazione dopo aver perso la voce, unica sua ragione di vita ed espressione della sua anima. La sua solitudine, gli “amici” che lo hanno abbandonato, la svolta nella sua carriera con l’insegnamento.

Ogni giorno, la mia anima soffre perché non posso più farlo. Non posso cantare. Non lo farò mai più.

Non dovrei dimenticarmi di parlare di Emma, un’adolescente dalla voce di un angelo, una futura stella del “bel canto”, colei che grazie alla sua passione permette l’incontro tra Mike e Gio, ma anche colei che fatica ad accettarne la relazione.

Orgoglio, amore e vergogna, ma soprattutto una profonda tristezza che scese su di lui all’improvviso, forse la consapevolezza che dare a Emma tutto ciò che desiderava significava dover mettere da parte le cose che voleva lui.

L’amore di Mike per la figlia, unica sua ragione di vita e legame con il compagno morto prematuramente, potrebbe essere la ragione alla rinuncia della propria felicità.
Tutti gli sforzi e i sacrifici compiuti potrebbero essere vani quando la gelosia, l’arrivismo e i soldi entreranno nell’equazione scatenando le ansie per un disastro sempre più incombente, portando Mike e Gio difronte a delle scelte difficili e potenzialmente dolorose.

Il suo uomo lo baciò. Ed eccolo lì. Quello era ciò di cui aveva bisogno. Doveva sapere che quel legame con Gio era una cosa vera, che lo amava ed era amato a sua volta, che forse una mezz’ora di vergogna valeva una vita di felicità se solo avesse potuto trovare un modo per unire tutti gli ingranaggi della sua vita.

È bellissimo come l’autrice, Katy McMurray, si approcci ai momenti dolorosi e traumatici con delicatezza e sobrietà, nessun dramma improvviso o esplosivo, solo un lento e melodico saliscendi musicale, cantato dalle anime e dall’amore di Mike e Gio.
È splendido accorgersi che il ritmo della storia d’amore sia come la trasposizione di una partitura musicale in parole, pensieri ed emozioni; tutti i riferimenti alle opere, alle arie del bel canto sono come accentuazioni di una melodia che Katy McMurray suona e canta per noi attraverso i sentimenti dei suoi personaggi.

“Non lo farò mai più. Non sarò più Calaf che grida nella notte che conquisterà la principessa.”
Mike si sporse e lo attirò tra le sue braccia. “Ma hai conquistato me.”
Gio lo strinse forte. “Sì,” sussurrò. “Sì.”