Recensione in Anteprima: Un vero cowboy di B.G. Thomas



Titolo: Un vero cowboy
Titolo originale: The Real Thing
Autore: B.G. Thomas
Casa Editrice: Dreamspinner Press
Traduzione: Natascia Gandini
Cover Artist: L.C. Chase
Genere: Contemporary 
Prezzo: $ 3.99 su Dreamspinner Press
Formato: ebook
Pagine: 52
Data di pubblicazione: 5 Dicembre 2017

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Da tutta la vita Bryan ama perdersi in un mondo di fantasie western. Nella speranza di attirare l’attenzione di un vero cowboy, ogni volta che va nel suo locale preferito, si veste in un modo che induce perfino il suo coinquilino a chiamarlo “drag cowboy”. Quando Curtis gli offre una birra, però, Bryan non ha dubbi sul fatto che l’uomo sia un esemplare di quelli autentici. Ma riusciranno i due a spingersi oltre una notte di sesso incredibile dopo che Bryan avrà svelato a Curtis che l’unico cavallo che abbia mai cavalcato è un pony a una festa di compleanno?







Ho avuto la fortuna e il piacere di leggere in anteprima questa novella di BG Thomas ma, prima di parlarvene, ritengo che farne una premessa sia d’obbligo.
Nel 2016 ho letto l’unico libro tradotto di questo autore, “Il ragazzo che veniva dal freddo” una storia dolce e romantica che mi aveva commossa nel profondo. Immaginerete la mia perplessità quando, leggendo questa novella, non riuscivo a ritrovare la fluidità narrativa del libro da me precedentemente letto ma, SORPRESA delle sorprese, alla fine del racconto incappo in NOTA DELL’AUTORE in cui ci racconta che, questa storia, è una delle prime che abbia pubblicato all’interno di una raccolta, un racconto a cui è rimasto, meritatamente, legato e portandolo a dare
vita ai suoi personaggi.
Alla luce di questa informazione, che avrei voluto avere come premessa, ho deciso di rileggerla una seconda volta per essere in grado di apprezzare, appieno, l’evoluzione narrativa di BG Thomas.

Sei dolce piccolo cowboy

Bryan è un giovane ossessionato dai cowboy tanto da fingere di essere uno di loro.
Bryan vuole un uomo adulto, vuole l’amore e quando in un bar incontra Curtis non sa resistergli perché, Curtis, incarna tutto ciò che ha sempre sognato, desiderato ma Bryan non è stato sincero e nasconde un passato di cui si vergogna.

L’uomo lo attirò a sé, e lui fu travolto dalla più forte sensazione di appagamento e sicurezza che avesse mai provato. È così che deve essere. Con quel pensiero, Bryan scivolò nel sonno.


Un racconto dolce e “piccante”, una fiaba moderna per un autore che crede nel romanticismo e nel lieto fine permettendoci così di sognare. Vorrei tanto che venissero tradotti altri libri di BG Thomas le cui storie, dai personaggi ben caratterizzati, sanno farci provare emozioni dolci e amare.






















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