Recensione: The Protector di Jodi Ellen Malpas





Titolo: The Protector
Autore: Jodi Ellen Malpas
Data d'uscita: 2 Marzo 2017
Casa editrice: Newton Compton Editori
Genere: Erotic Romance
Pagine: 411
Prezzo: eBook 5,99 - cartaceo 8,42

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La gente pensa di sapere chi è Camille Logan: una figlia di papà, bella, viziata e con un conto in banca che le permette di fare la vita che vuole. Ma Camille ha deciso di liberarsi dai legami familiari e di cavarsela da sola. Proprio quando tutto sembra andare per il verso giusto, però, le conseguenze di alcuni affari intrattenuti da suo padre con persone senza scrupoli minacciano la sua serenità. In bilico tra risentimento e paura, Camille deve anche proteggersi dai sentimenti burrascosi che le suscita l’ex cecchino pagato dal padre per difenderla…

Jake Sharp ha commesso un unico errore sul lavoro, e le conseguenze sono state devastanti. Da allora ha giurato a se stesso che non accadrà mai più nulla di simile. Quando ha accettato l’incarico di guardia del corpo di Camille Logan, pensava si trattasse di un lavoretto semplice, ma si sta rendendo conto di essersi sbagliato. Ben presto il lavoro e i sentimenti si accavallano e, nonostante Jake conosca il rischio che si annida dietro questa ambiguità, Camille gli sta facendo perdere la lucidità, e per un militare questo è inaccettabile… 











Buongiorno a tutti! Oggi mi trovo a recensire un libro che si trova tra due fuochi, chi lo ha amato e chi lo ha odiato. Chi lo odia, ha puntato sul fatto che la scrittrice è ripetitiva, che scrive troppe volte la parola “cazzo”, che la traduzione ha lasciato molto a desiderare etc etc. Io sono una della prima categoria: l’ho amato.

Partiamo dal presupposto che,  di “Jesse “ ce n'è uno soltanto, unico e insostituibile. Credo che la Malpas quando ha scritto “This man trilogy”, fosse posseduta da un demone del sesso e da lì è nato LUI, perciò è inutile fare paragoni. Ho amato anche Miller e le sue mille paranoie, anche lui è stato un bel personaggio. In “The protector” il personaggio principale, Jake, è stato all’altezza del suo ruolo. Come sempre la Malpas ci stupisce nel finale. Io ad esempio non sono mai riuscita a capire chi era il colpevole in ogni suo libro, e anche in questo mi ha sorpresa.

Ma andiamo con ordine. Jake Sharp è un ex militare, ma non uno qualsiasi, è un cecchino della S.A.S.. Dopo un episodio accaduto sul campo di battaglia deve ritirarsi per risistemare la sua vita. Gli incubi e i rimorsi del passato, però, sono ancora forti, e si trova a dover combattere con i suoi attacchi di panico. Ci sono tre cose che riescono a distrarlo dal passato, primo il suo lavoro presso un agenzia per la sicurezza, secondo il suo Jack Daniels e terzo, scopare, scopare, scopare, ogni sera con donne differenti che alla mattina lo manderanno a quel paese per la sua personalità fredda e scostante. Ma lui è così e non cambierà mai.

Lucinda la sua capa gli ha trovato un nuovo incarico, sorvegliare 24 ore su 24 la figlia di Trevor Logan, magnate della finanza e proprietario di molti immobili, uomo con le mani in pasta in troppe cose. Camille Logan, 25 anni, modella per i migliori marchi della moda e sempre perfetta. Unica macchia nella sua vita, l’ex fidanzato Sebastian, ora ricoverato per disintossicarsi, che l’ha portata a drogarsi per poi cadere nella depressione più totale. Solo la sua amica Heather sa veramente cosa succedeva tra lei e l’ex . Jake accetta il lavoro, anche se è un po’ titubante, ma deve distrarsi e quel lavoro fa a caso suo. Quando va nell’ufficio del signor Logan, scopre che hanno minacciato di morte Camille, per questo ha bisogno di una persona specializzata nel proteggerla, e in questo caso l’unico con tutti i requisiti giusti è Jake. Camille non sa niente di tutto questo, immaginatevi cosa può pensare quando nell’ufficio di suo padre incontra Jake; bellezza distribuita in un metro e novantacinque, un fascio di muscoli e fascino da vendere, ma con la sua solita freddezza  e autorità. Beh, pensate bene, è quello che avrei pensato anche io, ma io non avrei opposto resistenza a uno così per farmi da guardia del corpo, anzi …

<< Quindi tu farai letteralmente qualsiasi cosa ti ordini mio padre?>>.
 

<<Nei limiti del buon senso>>.
 

<<Farmi il bagno è nei limiti del buon senso?>>.
 

<< Dipende se vuoi che mi faccia il bagno con te>>.



Jake, con tanti anni di esperienza però, capisce subito che qualcosa non torna e che il padre di Camille non gli ha raccontato tutto. Scopre infatti, tramite lei, che Sebastian è tornato in città e questo lo mette al primo posto dei sospettati. Ma per Jake tutti possono essere colpevoli; inizia a fare ricerche su TJ, fratello di Camille, e sul padre. Fondamentale l’aiuto di Lucinda, spalla destra di Jake, lei riesce a trovare informazioni segrete e a inserirsi in qualsiasi computer o sistema di sicurezza.

Ma a voi sicuramente interesserà sapere cosa succede tra Jake e Camille... Beh sappiate solo che tra loro c’è molta attrazione, i loro incontri e scontri sono fantastici, un continuo battibacco tra di loro. Jake però ha da sistemare qualcosa del suo passato;  di frequente si trova a guardare sul suo cellulare il nome di Abbie e non ha mai il coraggio di chiamarla, chi sarà questa donna? Se riuscirete a scoprirlo, ovviamente prima che lo dica lui, siete dei geni. Io ho fatto mille supposizioni, ma non avevo pensato a quello.


Come dicevo prima, il finale mi ha spiazzata come sempre, perciò anche se troverete dei passaggi un po’, come dire, lenti? Non vi fermate, ma andate fino alla fine.

Piccola precisazione, è vero che lui spesso e volentieri dice la parola “cazzo “, ma ci sta con il suo carattere, per quello che deve rappresentare, cosa vi aspettavate che dicesse? “Perdirindindina”!!!

Libro consigliatissimo





















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