Recensione: Redemption Series - Trilogia completa - Mya McKenzie




Titolo: Redemption Series - Trilogia completa
Serie: Redemption Series
Autore: Mya McKenzie
Genere: Romantic Suspense
Pagine:  830
Prezzo:  3,50 €
Editore: Self publisher
Data pubblicazione: 18/02/2018

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Tutti sanno chi è Jack Wade, ma nessuno lo conosce davvero.
Non gli studenti del corso di sociologia, né i colleghi che lo coprono durante le ronde notturne.
Nessuna delle ragazze che ha sedotto negli ultimi mesi e nemmeno coloro che un tempo chiamava amici.
Neppure Gwen, l’unica a cui abbia permesso di avvicinarsi tanto, è riuscita a comprendere fino in fondo la sua natura.
Dietro un sorriso affascinante e un paio di occhi cerulei, si cela una creatura inquieta, oscura come la notte più buia. Un uomo che, una volta dismessi i panni da bravo ragazzo, s’intrufola nelle vite altrui per appropriarsi dei segreti più gelosamente custoditi.
Le vittime non si accorgono del suo passaggio perché lui è come un fantasma, che entra ed esce dalle loro case in punta di piedi, senza rivelare mai la propria esistenza.
Finché, una notte, Jack non entra nell’appartamento sbagliato.
In un luogo in cui sembra che il tempo si sia fermato.
Nel posto in cui un incontro inaspettato potrebbe cambiare per sempre la sua vita.
 






Lupin, Rambo, John McClane e Casanova.
Ecco un po’ il riassunto di tutta questa serie.
Se non vi piacciono i personaggi citati prima, andate oltre.
Mi è stato chiesto di recensire questa trilogia tutta assieme, vista l’uscita del volume unico e ammetto che era già nei miei “Da Leggere” ma non avevo mai avuto occasione di farlo. Ho preso al volo questa opportunità ma sarà la prima e ultima volta che lo farò.
Mi spiego: questo è il classico libro che va preso a dosi… piccole, misurate con attenzione, perchè se prese tutte insieme il risultato è molto difficile da digerire.
Il protagonista unico e indiscusso in questa trilogia è Jake Wade, e lo conosciamo mentre è appostato per sferrare il suo colpo da ladro gentiluomo.
Ma Jake è un ladro particolare, non ruba per guadagnare, lo fa per scoprire i segreti della gente di cui viola le abitazioni. Non porta mai via niente dal valore materiale, ma dal valore emotivo.
Il colpo su cui sta studiando da settimane va in fumo quando il padrone di casa lo scopre, quindi fugge, si mimetizza tra la gente e torna indietro per controllare la situazione. Viene avvertita la polizia che sta facendo rilevamenti, e fuori casa, appoggiata alla macchina, c’è la conquista della serata.
Con la scusa di scoprire cosa è successo, si avvicina alla donna e con poche moine fa sesso in macchina poco dopo.
Quando torna a casa, si compiace con se stesso, si lava per portar via la nottata, si intristisce quando ammette di aver fallito il colpo e si stende a letto e… cerca con la mano l’amore della sua vita, la sua compagna… che ha appena tranquillamente cornificato ma che rimane e sempre rimarrà il suo unico vero amore.
E qui, dal profondo del mio cuore, dalla più intima parte di me, parte il primo, unico, inequivocabile e sincero… Vaff#°*%o. Vi avverto che non sarà l’ultimo… anzi. Da studente di sociologia di giorno, passa le sue notti a fare la guardia giurata per una grande azienda a servizio dei privati cittadini, poi nelle notti in cui non lavora, va a derubare le persone che più gli aggradano.
La sua compagna… che dire di Gwen… lei è la classica ragazza con i paraocchi, cieca d’amore, tirocinante all’ospedale nel reparto pediatrico. Suo padre è tenente di polizia, lo adora come lui adora lei.
Gwen sarà una costante, con alti e bassi nella vita di Jack, volente o nolente. L’avrei presa a schiaffi talmente tante volte che avrebbe dovuto avere la faccia gonfia a vita.
Nel primo libro, veniamo proiettati nell’intricata vicenda che ci accompagnerà per tutta la trilogia. Ma per arrivare al dunque, ci saranno migliaia di avvenimenti che hanno sempre la stessa metodologia.
Purtroppo, il risultato è un libro lungo e prolisso, molto ripetitivo per le situazioni e i fatti.
Andando in ordine, il primo ostacolo in questo libro è la comparsa di Cherry, una ragazza tenuta segregata nella casa di un professore. Jack scopre per caso la sua presenza mentre sta compiendo la sua ennesima intrusione nella vita altrui.
Questa casa, Jack la teneva d’occhio da molto tempo, avrebbe dovuto entrarci prima, se non fosse che... il finimondo.

La storia della ragazza è tristissima, fatta di spose bambine e violenze psicologiche.
Da qui le cose inizieranno a complicarsi: Cherry porterà scompiglio nella vita di Jack & Gwen, farà perdere completamente la testa al nostro rubacuori ma si sa, non è oro tutto quello che luccica... Sparatorie, rapimenti e la doppia faccia di un personaggio che mi porterà a godere come una matta dopo questa rivelazione!




 

E qui ci lascia il primo libro, che è stata una tortura emozionale.
Nel secondo, ritroveremo il nostro Jack, niente di meno come agente dell’FBI a El Paso, sono passati due anni, della sua vecchia vita non ha più voluto saperne nulla.
Il buco al cuore provocato dalle due sue "ex fidanzate" è ancora lì a ricordargli che razza di essere immondo sia. Mentre piangeva i suoi amori perduti, si è comunque divertito con tutte le donne che incrociavano il suo cammino. Non commento nemmeno.
L’unica parentesi positiva in tutto questo tempo, è il suo riavvicinarsi alla madre, che… guardate il caso eh, si sta frequentando proprio con il padre di Gwen. 








La sua vita lavorativa, torna a incrociarsi con il suo passato: il tenente Leonard riporta la sua attenzione su un vecchio caso di omicidio che si interseca con l’indagine che sta seguendo Jack a El Paso.
Jack torna a Tampa, inizia a capire che l’omicidio è solo la capocchia di uno spillo, le indagini portano a galla molti misteri che devono essere ancora risolti e che puntano tutti il dito contro la malavita legata alla mafia ucraina.
L’unica opportunità di scoprire qualcosa è entrare sotto copertura e indovinate un po’ in che veste si propone Jack?
Ebbene, scopre che una certa Yuliya è invischiata in qualche modo con questa organizzazione, ai vertici, per intenderci. Yuliya è di una bellezza spettacolare… quindi molto molto scopabile. Che gran sacrificio per la popolazione deve fare Jack? Vero che vi state commuovendo anche voi?
Eh si, il nostro Jack entra nell’organizzazione come la puttana di Yuliya, anche se ben presto arriverà molto in alto.
Nel frattempo, succedono un po’ di cose che riavvicineranno Jack a Gwen.

Ma la ragazza sta frequentando un uomo, molto seriamente, e nonostante non rinunci a una notte con Jack, alla fine gli da il due di picche e torna da Matthias.
Chi la fa… caro Jack.
Intanto le indagini vanno avanti, la copertura di Jack non dura molto ma alla fine arrivano a capire che tutta l’organizzazione è capeggiata da quattro fratelli, tre maschi e una sorella, ovvero la nostra Yuliya.
Devo dire che il libro, nelle scene d’azione ha una bella dinamica, la trama si svolge ingarbugliata ma ti travolge, ti tiene in ostaggio degli avvenimenti. Ci sono tanti colpi di scena per nulla scontati. Ed è questo che mi ha mantenuta vigile e pronta a concludere il libro.
Dopo vari avvenimenti, dopo l’inesorabile resa dei sentimenti per Gwen e Jack, ci sarà un colpo di scena che non mi aspettavo.
La conclusione del secondo libro mi ha subito fatto girare pagina perchè si, non credevo che poteva essere andata in questo modo.
E qui, entra in scena il Jonh McClane di Die Hard, con alcuni sprazzi alla Rambo.
Sparatorie, morti, riavvicinamenti… è questo che ci porta alla conclusione di questa trilogia. Tutto sarà svelato e sistemato, l’amore trionferà dopo il mio mal di stomaco, con anche una bella sorpresa per Jack.
Vi lascio a godervi il finale da sole.
Arrivo alle conclusioni: il libro è indubbiamente lungo e se, preso in determinati tempi poteva risultare molto gradevole, nonostante le mie rimostranze, il suo stile nella trama sempre uguale, alla fine mi ha parecchio stufato.
Il modus operandi di Jack è patetico. Si piange addosso per Gwen eppure qualsiasi cosa che respiri la fa sua. Il tira e molla della loro relazione è stato abbastanza snervante per i miei gusti, quindi, per quanto io capisca che l’entrata e uscita di scena continua serva alla trama, a livello di personaggio ha nuociuto.



E Jack è il protagonista indiscusso della trilogia e
la mia impressione iniziale su di lui, ovvero che è patetico, rimane invariata. Del libro mi ha fatto inorridire la mancanza totale di un sentimento che è nato ed è rimasto tale. Ama Gwen follemente, ma la cornifica, poi la reclude a tenera amicizia, poi la ama follemente di nuovo, poi di nuovo lì a baciare un’altra… e insomma!

Tanto che alla fine, per mantenere saldo un legame, l’autrice ci fa capire che servono determinate situazioni, altrimenti lui non sarebbe li. Bah…
Quando ho finito il libro, ho tirato un sospiro di sollievo. A parte il personaggio principale, come già detto prima, il libro ha comunque una bella carica. Scorre, è scritto in modo quasi impeccabile. Bella trama e bello lo svolgersi delle situazioni.
Se non fosse per lui, gli avrei dato un bel quattro stelle…
Purtroppo lui vince il premio come peggior protagonista maschile di cui, credo, abbia mai letto… per cui….









 







Finalmente in un unico volume la serie suspense che ha stregato migliaia di lettori.
La Redemption series è ora al completo.


 Questo ebook contiene:











 Mya è nata nelle campagne del Polesine nella primavera del ‘77, ma si è trasferita con il marito e i due figli nella provincia di Padova, in una piccola cittadina tra i Colli Euganei.
Resterebbe ore a guardare le serie televisive e i film d'azione o ad ascoltare la musica rock.
Il suo colore preferito è il blu, non si stanca mai di mangiare la pizza, il libro che l'ha conquistata è "La scelta" di Nicholas Sparks e l’autore che più ama leggere è Dean Koontz.
Legge prevalentemente gialli e thriller, ma anche romanzi d'azione, d'avventura e, naturalmente, rosa.
Ha iniziato il suo primo romance ai tempi dell'università ma è riuscita a terminarlo molto tempo dopo. Da quel lontano giorno del 2010 non ha più smesso di scrivere e ha già all'attivo 16 manoscritti, 8 dei quali pubblicati tra il 2014 e il 2017.
I suoi romanzi sono quasi esclusivamente ambientati negli Stati Uniti e il titolo in lingua inglese è una peculiarità che li accomuna tutti. Scrive prevalentemente romance contemporanei, ma si diverte a spaziare un po' tutti i sottogeneri, dallo storico fino al romantic suspense.












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