Recensione: Tutta colpa del destino di R.L. Mathewson




Titolo: Tutta colpa del destino
Serie: Neighbors Series #4
Autrice: R.L. Mathewson
Casa Editrice: Newton Compton
Genere: Contemporary Romance
Formato: ebook 
Pagine: 266
Prezzo: ebook € 4.99 
Data di pubblicazione: 16 Luglio 2017

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Neighbors Series

Elizabeth sa cosa ci si aspetta da lei: la perfezione. È figlia di un conte, quindi è destinata a sposare qualcuno alla sua altezza, a dire e fare ciò che deve con il sorriso sulle labbra, anche se dentro si sente morire. Elizabeth però ha solo voglia di fuggire via e l’occasione per realizzare i suoi propositi è a portata di mano: il giorno del suo compleanno, entrerà in possesso dell’eredità che le ha lasciato la sua madrina e sarà finalmente libera. Nell’elaborare i suoi piani però Elizabeth non ha fatto i conti con Robert, sua nemesi fin dall’infanzia, che ricompare nella sua vita dopo quattordici anni apparentemente deciso a farla diventare matta e a rubarle il cuore. Robert la odiava. O almeno, avrebbe voluto odiarla con tutte le sue forze, ma è così difficile odiare qualcuno di cui non si può fare a meno. Ha provato a ignorarla, ha provato a concentrarsi su qualsiasi cosa non fosse lei, ma è stato tutto inutile. In qualche modo Elizabeth si è fatta strada nel suo cuore, e lui si è ritrovato a desiderare cose che non aveva mai creduto possibili, a sorridere e a ridere, perdendo man mano il controllo di sé…









  Elizabeth non sapeva cosa pensare, tranne che per qualche motivo le sembrava tutto giusto, perfetto. Quei baci non erano frenetici o frettolosi. Erano dolci.

Aveva soltanto bisogno di una seconda possibilità per renderla felice, per prendersi cura di lei e guadagnare il suo perdono. Avrebbe smosso mari e monti per un'altra possibilità con lei. L'unico pensiero di non rivederla più gli bloccava il respiro. Non poteva vivere senza di lei, non voleva farlo, perché... Perché la amava.

"Cos'è che vuoi esattamente?"

"Farti urlare a squarciagola il tuo eterno amore per me" rispose con un'alzata di spalle.



Ed eccoci al quarto appuntamento con la Neighbors Series, dopo il mio preferito della serie con Rory e Connor come coppia protagonista ecco giunto il momento di conoscere Robert ed Elizabeth. Ma la storia è un po' diversa da quella che possiamo immaginare. Infatti la scrittrice ha deciso di fare un salto indietro nel tempo per conoscere il primo Bradford, colui che ha dato il via a quella famiglia di matti con una fame da lupi che abbiamo conosciuto negli altri libri.
La storia parte da Londra nella prima metà dell'ottocento. Robert si reca con i genitori e il fratello James ad un ballo dell'alta società, pur non essendo amante di questo tipo di eventi decide di accontentare la madre che vuole vedere i suoi figli sposati a qualche ragazza di famiglia altolocata. Lui spera che il fratello primogenito riesca a conoscere una donna da sposare cosicché la madre possa lasciare lui libero di fare ciò che vuole. Elizabeth a sua volta si reca con la famiglia al ballo più o meno per gli stessi motivi, i genitori vogliono vederla sposata per placare il suo spirito indipendente. 
Entrambi durante la serata riescono ad allontanarsi dal caos e si ritrovano per caso nell'aranciera. Lo scambio di battute tra i due è subito divertente e malizioso e neanche a dirlo la passione divampa in fretta, lasciandoli entrambi appagati e scossi allo stesso tempo. Quando separatamente ritornano alla festa il destino li fa incontrare di nuovo e in quel momento vedendo le loro famiglie chiacchierare amabilmente e sentendo i loro nomi si ricordano di quando si erano conosciuti tanti anni prima.
Infatti Elizabeth e Robert da bambini trascorrevano insieme molto tempo e soprattutto si facevano un sacco di dispetti. La vita li ha divisi negli anni, ma entrambi ancora si ricordano dell'antipatia che provavano l'uno nei confronti dell'altra. 
Elizabeth inoltre è stata sin da bambina infatuata del fratello di lui e le famiglie cercano di spingere un fidanzamento tra i due. Robert avendo paura che la ragazza da sempre odiata possa entrare a far parte della sua famiglia decide di metterle i bastoni tra le ruote. Non vuole averla come cognata e soprattutto non vuole che un altro uomo la abbia.
Ma non dovrà sforzarsi poi molto perché durante la prima notte nell'aranciera è successo qualcosa che li legherà per sempre.
Cosa penso di questo quarto libro? Non mi ha esaltato particolarmente. Si legge bene, è scorrevole e a tratti divertente, ma nulla più. Soprattutto ho trovato senza senso certi atteggiamenti nella Londra dell'800.
Tutto sommato però la seconda parte del libro è abbastanza avvincente.
Diciamo che se dovessi fare un paragone mi sembra simile ai romanzi Harmony History, senza offendere le fan della collana ma è un genere che poco amo. E inoltre non capisco nemmeno il bisogno di spiegare come è nata la famiglia Bradford e chi fosse il capostipite.
Consiglio se siete fan della Neighbors Series, potete anche leggerlo singolarmente perché non è collegato agli altri. Se invece siete veri amanti della serie e come me iniziate con il primo, dovete leggerli tutti senza problemi. Non sarà esaltante o divertente come gli altri ma comunque piacevole. Buona lettura!
















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