Titolo: Gabbia per uccellini
Autore: S.M. May
Editore: Self Publishing
Genere: BDSM - M/M
Lunghezza stampa: 275
Formato: ebook
Prezzo: € 2,99 disponibile con KU
Data di pubblicazione: 3 Agosto 2017
Acquista
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Autore: S.M. May
Editore: Self Publishing
Genere: BDSM - M/M
Lunghezza stampa: 275
Formato: ebook
Prezzo: € 2,99 disponibile con KU
Data di pubblicazione: 3 Agosto 2017
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Mai sottovalutare un acquazzone di primavera.
Quando Rey Morales, studente all’università di La Salle, Philadelphia, esce a festeggiare l’ultima vittoria della squadra di baseball, può solo aspettarsi una serata rilassante insieme ai compagni e tifosi, piena di musica e birra. Ma la pioggia continua a cadere incessante, e Julien, l'uomo più affascinante di tutto il locale, si offre di accompagnarlo sino al campus.
Che c’è di male ad accettare quel passaggio?
Al suo risveglio, Rey si ritrova senza vie di fuga e senza difese.
Un uccellino chiuso in gabbia,
con un padrone esigente che vuole prendersi cura di lui.
209 notti che valgono una vita.
Quando Matthew Forsyth, ambizioso sostituto procuratore della città, si vede assegnato il caso Morales, può solo pensare che sia iniziato uno dei periodi più fortunati della propria carriera. Niente di meglio che un processo facile e sensazionale, per garantirsi promozioni e successo.
Che c’è di male ad accettare quell’incarico?
Peccato che non sia così facile capire chi, tra la vittima e l’imputato, sia l’individuo più pericoloso in aula.
209 notti su cui manca una verità certa.
Due presunti colpevoli.
Un processo che nessuno vuole vincere davvero.
Una gabbia invisibile che imprigiona ancora.
E un’unica domanda: chi tiene davvero la chiave?
DISCLAIMER: questo non è un romanzo d’amore. Contiene scene esplicite e taluni episodi di violenza che sono necessari per il contesto, ma che potrebbero risultare fastidiosi per lettori particolarmente sensibili. Lettura +18
Quando Rey Morales, studente all’università di La Salle, Philadelphia, esce a festeggiare l’ultima vittoria della squadra di baseball, può solo aspettarsi una serata rilassante insieme ai compagni e tifosi, piena di musica e birra. Ma la pioggia continua a cadere incessante, e Julien, l'uomo più affascinante di tutto il locale, si offre di accompagnarlo sino al campus.
Che c’è di male ad accettare quel passaggio?
Al suo risveglio, Rey si ritrova senza vie di fuga e senza difese.
Un uccellino chiuso in gabbia,
con un padrone esigente che vuole prendersi cura di lui.
209 notti che valgono una vita.
Quando Matthew Forsyth, ambizioso sostituto procuratore della città, si vede assegnato il caso Morales, può solo pensare che sia iniziato uno dei periodi più fortunati della propria carriera. Niente di meglio che un processo facile e sensazionale, per garantirsi promozioni e successo.
Che c’è di male ad accettare quell’incarico?
Peccato che non sia così facile capire chi, tra la vittima e l’imputato, sia l’individuo più pericoloso in aula.
209 notti su cui manca una verità certa.
Due presunti colpevoli.
Un processo che nessuno vuole vincere davvero.
Una gabbia invisibile che imprigiona ancora.
E un’unica domanda: chi tiene davvero la chiave?
DISCLAIMER: questo non è un romanzo d’amore. Contiene scene esplicite e taluni episodi di violenza che sono necessari per il contesto, ma che potrebbero risultare fastidiosi per lettori particolarmente sensibili. Lettura +18
Una gabbia di emozioni dalla quale è impossibile uscire, nemmeno dopo l'ultima pagina.
Bravissima l'autrice a scrivere questo libro, nonostante, secondo il mio parere, la storia sia poco credibile, le sensazioni che ho provato erano vere eccome!!!
Ho vissuto in simbiosi con Rey Morales dal primo giorno del suo rapimento fino a oltre il duecentesimo.
Ho odiato Julian con tutta me stessa e allo stesso tempo mi sono sentita attratta così tanto da questo uomo, bello, ricco e folle da chiedermi: com'è possibile?
Matthew, invece, non mi è piaciuto per niente, non sono riuscita ad identificarlo, lui è la parte buona ma la sua personalità non mi ha coinvolta tanto da suscitare qualche reazione.
Il romanzo è davvero ben scritto, le scene di sesso sono sensazionali, poco volgari e con qualche accenno al BDSM.
Nonostante la “gabbia” non sia descritta nei particolari si riesce comunque a immaginare.
Il romanzo è incentrato sulle emozioni, sul lato psicologico dei protagonisti, la May è stata fantastica in questo.
Consigliato.
“Cercò di essere soltanto calore e conforto, una presa salda contro le onde che agitavano il ragazzo in profondità, un rifugio, un attracco oltre il buio”
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