Titolo: Calore Amaro
Titolo originale: Bitter Heat
Serie: Calore d’amore #3
Autrice: Leta Blake
Traduttrice: Triskell Translations Service
Genere: Omegaverse MPREG, M/M
Casa Editrice: Leta Blake Books
Pagine: 437
Prezzo Ebook: € 5,90
Data di pubblicazione: 20 Febbraio 2023
Titolo originale: Bitter Heat
Serie: Calore d’amore #3
Autrice: Leta Blake
Traduttrice: Triskell Translations Service
Genere: Omegaverse MPREG, M/M
Casa Editrice: Leta Blake Books
Pagine: 437
Prezzo Ebook: € 5,90
Data di pubblicazione: 20 Febbraio 2023
Un Omega incinto, intrappolato in una situazione disperata. Un Alpha senza legami e con tanto da dimostrare. E un amore inaspettato che potrebbe salvare entrambi.
Kerry Monkburn è vincolato da un contratto a un violento Alpha, in prigione per crimini brutali. Rimasto incinto, Kerry si è rifugiato sulle montagne, ben lontano dalla città che un tempo lo ha sedotto con promesse di una vita migliore. Schiacciato da amarezza e paura, accarezza l’idea di porre fine a una vita di oscurità, ma il destino si mette in mezzo.
Janus Heelies ha commesso degli errori in passato. Per cercare di redimersi, ha fatto dell’integrità il suo motto per il futuro. Mentre fa un tirocinio da infermiere con l’unico dottore disposto ad assumerlo, Janus è deciso nel suo proposito: vivrà in modo retto sulle montagne ed eviterà qualsiasi relazione inappropriata. Ma non ha previsto l’attrazione che Kerry esercita sul suo cuore e sulla sua mente.
Quando l’incertezza sulla futura salute e sicurezza di Kerry giunge a un esplosivo culmine, solo l’intervento del destino potrà guidare questi due uomini disperati verso un lieto fine.
Pregò per una soluzione, un modo per sfuggire a quella vita miserabile. Più di tutto, pregò per la libertà. Perché non avrebbe mai osato pregare di nuovo per l’amore.
Agrodolce!
“Calore amaro”, un titolo perfetto per una storia sofferta, una vicenda dolce amara in cui l’autrice ci parla di una società oppressiva in cui abusi e prevaricazioni, in nome della legge e della religione, rispecchiano una realtà a noi ancora troppo spesso vicina.
In questo terzo volume della serie “Calore d’amore”, l’autrice palesa e denuncia tutta la sofferenza di una vittima che non ha più sogni o speranze, di un giovane intrappolato in una vita che lo schiaccia emotivamente.
Di un’anima che vuole solo liberarsi, una libertà che, forse, solo la morte potrebbe donargli.
Questa è la storia di Kerry e Janus, di due anime ferite, di due uomini segnati per colpa o scelte sbagliate.
Entrambi non sono perfetti, hanno compiuto scelte discutibili per egoismo o superbia, decisioni che li hanno lasciati pieni di ferite e sofferenza, rimpianti e rimorsi.
“Calore amaro” è soprattutto una vicenda di tematiche forti e dolorose che potrebbero condurre a scelte strazianti.
È il dispiegarsi di una vita segnata, il rifiuto di una condizione che non può essere modificata.
È la bellezza di due cuori che si incontrano e si scontrano, due volontà che tentano di opporsi e affrontarsi, di riscattarsi e trovare una via di uscita da una vita che non gli appartiene più.
Ma il tempo era crudele e unidirezionale. Ciò che era fatto era fatto, e il risultato era incontestabile. Avrebbe dovuto imparare ad accettarlo.
Kerry e Janus non possono cambiare il loro passato, ciò che è stato e le ferite che ne sono conseguite, ferite che ne determinano il presente.
Possono solo cercare di lottare con ogni atomo di caparbietà e tenacia che li contraddistingue e li contrappone in un rapporto conflittuale.
Sono come due facce di una stessa medaglia, luce e ombra, speranza e sconfitta che si fronteggiano tra amarezza e insicurezza.
Il loro rapporto è un percorso fragile che li avvicina per allontanarli subito dopo, un legame vulnerabile pieno di incertezze e vergogna.
Leta Blake ci accompagna lungo uno svolgimento che non scema mai da asprezza e inadeguatezza, che ci mostra tutti i limiti che entrambi i protagonisti sono costretti a vivere, l’impotenza di due anime soggiogate da doveri e obblighi.
“Calore amaro” è una storia intensa e a tratti disturbante, una vicenda in cui gli abusi psicologici sono ancor più soverchianti e agghiaccianti di quelli fisici.
Leta Blake riesce a trasmetterci tutta la disperazione e l’impotenza di Kerry senza eccedere in scene di violenza gratuite.
Grazie al suo stile intenso e curato, ci permette di impattare con la disturbante alienazione di un’anima che non spera più, un cuore tormentato che vorrebbe solo svanire nel nulla, dimenticato da tutti e tutto. Un giovane che, forse, solo nella morte potrebbe trovare quella pace perduta, quella disperazione a cui la sua ingenua superbia lo ha condannato.
Da non perdere.
Una creatura in gabbia, una volta libera, non voleva mai più tornare indietro. Si accoccolò tra le braccia della sua libertà, il suo amante, il suo Érosgápe, e inspirò a fondo.
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