RECENSIONE IN ANTEPRIMA: TO THE MOON AND BACK: Dammi la luna - di Maria Antonietta

 


Titolo: To the Moon and back – Dammi la Luna
Autrice: Maria Antonietta
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo, age-gap, enemies to lovers
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 230 pagine
Prezzo Ebook: 4,99 €
Prezzo cartaceo: 15,00 €
Data di pubblicazione: 14 Settembre 2022










Gabriele Mida, in arte Re Mida, è un cantante di venticinque anni. Performer eclettico e determinato, ma con un fondo di fragilità, sembra riuscire a trasformare in oro tutto ciò che tocca. 

Leonardo Venier è un giornalista quarantatreenne, cinico, disilluso e con un matrimonio fallito alle spalle.
Quando Leonardo incontra Gabriele nel corso del programma Quindici giorni con una Star è deciso, con la sua penna biforcuta, a distruggere il musicista sotto l’occhio attento delle telecamere. Una lotta senza esclusione di colpi durante la quale però Leonardo conoscerà il vero Gabriele.
È davvero tutto oro quello che riluce? Toccherà a Leonardo scoprire il segreto di Re Mida.





Sono cresciuto a sputi e disprezzo; mi sono fatto piccolo piccolo davanti a sguardi irridenti, nascondendomi persino da me stesso per sfuggire alle prese in giro, alle ingiurie. Le parole dure come sassi. Da quell’odio sono nate le note, dalle note le rime e dalle rime le canzoni.


Stupendo!
Bellissima storia, bellissimi protagonisti ben contestualizzati nell’ambientazione in cui si muove la vicenda, una scenografia spesso accennata che accentra ed esalta le azioni e le emozioni. 
In una Venezia che è storia e futuro si dipana un amore che è tormento e vergogna, dolore e commozione.
Meraviglioso lo stile dell’autrice Maria Antonietta che rivela una maturazione notevole dal suo esordio di un anno fa. 
La sua penna è arguta e tagliente, ma allo stesso tempo estremamente toccante nelle emozioni suadenti che riesce a suscitare nonostante la spigolosità e il contrasto che si denotano attraverso le sue parole e le sue frasi. 
Attraverso uno stile schietto ed essenziale alimenta l’irriverenza dei suoi due protagonisti con pungente aggressività, creando un chiaroscuro netto e mordace che non maschera completamente la poeticità di alcuni passaggi, ma li accentua come fossero essi stessi protagonisti. 
Con arguzia, e un pizzico di disincantato sarcasmo e acredine, assistiamo a uno scontro di volontà, obiettivi da raggiungere e verità da scoprire. 
Tra atti di disincanto, realtà e amore, viviamo anche attimi di struggente riflessione e lezioni di vita che si destreggiano tra obblighi, etichette moralmente sminuenti e delusioni.

Tatuaggi come cicatrici, gli occhi due pozze verdi di solitudine, un corpo nervoso e fragile avvolto in un leggero accappatoio bianco, Gabriele mi è sembrato un agnello sacrificato sull’altare di quell’oro che tutto acceca e ammorba, un Re Nudo che sa di esserlo. E non vorrei infliggergli più dolore di quanto già non abbia sopportato o sopporti.


Leonardo è un uomo maturo, un giornalista progressista e sovversivo, un sognatore che insegue i suoi ideali di giustizia, uguaglianza e libertà. 
Il suo caratteraccio e la sua intransigenza ne hanno determinato il declino, la sua intera esistenza dedicata al lavoro gli è costata la famiglia e ora potrebbe essere troppo tardi per salvare colui che ama più di se stesso. 
Con la sua disperazione diviene facilmente preda di un “ricatto”, una missione che per salvare una vita ne distruggerebbe un’altra.
Gabriele è una star, un giovane uomo che si nasconde dietro un alter ego volto a proteggerlo dalla crudeltà del mondo. 
Il suo riserbo nasconde un passato doloroso fatto di cicatrici profonde, di rifiuto e bullismo. 
Canta la libertà di poter semplicemente essere, sacrificando il suo vero io per diffondere un messaggio di speranza e uguaglianza. 
Nasconde un segreto per paura e pudore, un segreto che lo ha portato a imprigionare la sua essenza.
Il primo incontro è quasi uno scontro, l’attrazione è un’arma pericolosa che potrebbe trasformare le loro provocanti battaglie verbali in una catastrofe mediatica e professionale. 
Tra ostinazione e riserbo, paure, bisogno e disprezzo, non riusciranno a controllare, o sopprimere, quel sentimento germogliato al primo sguardo. Un sentimento che lentamente si insinua sempre più in profondità di ogni loro pensiero e azione, sbocciando tra spine pungenti e difensive.
Tra etica professionale, onestà e oppressione emotiva, Leonardo deve trovare il modo per salvare le persone che ama, deve riuscire a redimersi da ogni mancanza e assenza.

L’amore, il trionfo... era tutto mio, ma è bastato un attimo perché si dissolvesse in cenere... in una Chernobyl di rimpianti.


To the Moon and Back-Dammi la luna” è una storia dagli spigoli pungenti come spine che ci trasportano tra dolori e tradimenti, sconcerto e disperazione, ma soprattutto è una storia di fiducia e rinascita. Imperdibile!

“Se mi fossi rimasto tu, se non avessi perso la tua stima e il tuo affetto, alla fine non avrei perduto nulla.”























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