Titolo: Il circo del mare
Autore: Maurice Fay
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Collana: Rainbow
Genere: Fantasy
Lunghezza: 250 pagine
Prezzo Ebook: € 3,99
Prezzo cartaceo: € 15,00
Data di pubblicazione: 17 Gennaio 2022
Autore: Maurice Fay
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Collana: Rainbow
Genere: Fantasy
Lunghezza: 250 pagine
Prezzo Ebook: € 3,99
Prezzo cartaceo: € 15,00
Data di pubblicazione: 17 Gennaio 2022
Per sfuggire al massacro del suo popolo, il sireneide Fati cerca rifugio in un peschereccio, ma viene venduto a Ismael, lo spietato proprietario del Circo del Mare.
In fuga dal passato, catapultato in un presente ancora peggiore, deciso a scappare e trasformato nell’attrazione principale del circo, Fati si ritrova invischiato in una società che non conosce, quella umana, fatta di maschere e sottintesi, e quando un efferato delitto si consuma fra gli artisti, la possibilità di fuggire e tornare negli abissi gli si presenta, ma inizia a chiedersi se sia ciò che vuole davvero.
Possibile debba scendere a patti proprio con Ismael e collaborare per scoprire il colpevole? Una cosa è certa: l’assassino non può essere la Bestia, nonostante tutto sembri ricondursi a lui. Fati sa che è innocente e intende dimostrarlo, ma ecco che gli abitanti del circo iniziano a sparire misteriosamente.
Riuscirà a risolvere questo enigma e a salvare tutti quanti?
Fati era sopravvissuto a un massacro. Aveva lottato con tutte le sue forze per sopravvivere, ritrovandosi a vivere qualcosa di peggiore, ma non era ancora pronto ad arrendersi. Non avrebbe smesso di lottare.
“Il circo del Mare” è una storia dolcissima, pare una fiaba che ci parla di una “principessa” e di una “bestia”, di amore e morte, di un cattivo che forse così cattivo non è, di gelosie e invidie, ottusità e abusi.
Questa è la storia di un mondo fantastico, un mondo che dopo secoli di inabissamento comincia a riaffiorare alla superficie.
Una realtà che ha portato alla scoperta dei Marini, abitanti delle profondità dei mari.
Come, purtroppo, si ripete da sempre nella Storia, reale o fantastica che sia, tutto ciò che non si conosce, o appaia diverso, viene additato e troppo spesso annientato per paura o ignoranza.
La paura per ciò che non si conosce o capisce è un’arma pericolosa che “giustifica” prevaricazioni e rifiuto.
Cosa succede quando guardando un mostro vedi una vittima?
Questa è la storia di Fati, è la storia di una fuga e una cattura, di una prigionia che è sconcerto e destabilizzazione e, in fondo in fondo, forse salvezza.
È la presa di coscienza di un mondo diverso, fatto di colore e confusione, emozioni diverse e contrastanti, spiazzanti e soverchianti.
Incatenato da un padrone verso cui prova odio e attrazione, un uomo, Ismael, tanto affascinante e conturbante quanto inflessibile e crudele.
All’interno del Circo del Mare molti sono coloro che lo popolano, artisti, Marini, uomini e donne che nascondono cicatrici profonde, che mascherano odio e disprezzo, paure e solitudine, rancori e vendetta.
Fati, in pochi giorni, impara che la vita non può essere classificata in bianco o nero perché infinite sono le sfumature che la completano e non bisogna soffermarsi solo sulle apparenze o sull’aspetto esteriore che riveste un’anima.
Forte e chiaro, e dolce, e intenso... E quel momento infinito nella sua effimera durata si rivelò meno breve di quanto temevano.
Un omicidio, un’accusa ingiusta, un animo spezzato e sconfitto, stanco di soffrire e rassegnato, insieme alla bontà di cuore di Fati di vedere oltre le apparenze, ci trasportano all’interno di una vicenda ricca di semplicità e tenerezza, una storia che si tinge di giallo e mistero toccando tematiche forti trattate con delicatezza e rispetto.
Riuscirà Fati a salvare colui che ha imparato ad amare?
Sarà capace di donare la speranza a tutti coloro che ha imparato a guardare con affetto e amicizia?
“Il Circo del Mare” è una storia raccontata con semplicità e immediatezza, tenerezza e un pizzico di trepidante commozione.
Maurice Fay ci trasporta nel suo mondo incantato ricco di sentimenti ed emozioni attraverso uno stile scorrevole e semplice, anche se in alcuni momenti forse un po’ ripetitivo, per donarci la possibilità, ancora una volta, di guardare con lo stupore degli occhi di bambino e credere, perché no, in un mondo fantastico irresistibile.
Un mondo che sa ammaliare con semplice intensità e che ci lascia con il desiderio di incontrare nuovamente tutti i componenti del Circo del Mare, una famiglia che ha saputo farsi amare e di cui vorrei poter leggere ancora. Da non perdere.
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