RECENSIONE IN ANTEPRIMA: MERMAID – UNA FAVOLA GAY - di Cristina Bruni

 


Titolo: Mermaid – Una favola gay
Titolo originale: The strongest steel
Autrice: Cristina Bruni
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Lunghezza: 140 pagine
Prezzo Ebook: € 3,99
Prezzo cartaceo: € 11,00
Data di pubblicazione: 30 Agosto 2021

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Un principe misterioso con un passato da redimere.

Un uomo in cerca di un paio di gambe nuove.

Uno stregone malvagio che vuole distruggere le loro vite.

La celebre fiaba di Andersen, come non l’avete mai letta.

Arden Kleinmeermin è un uomo distrutto. In un incidente stradale, ha perso suo padre ed entrambe le gambe. Incattivito con tutto e tutti, le uniche due cose che sembrano donargli un po’ di spensieratezza sono la sua azienda vinicola, la Mermaid Winery, e la casetta sull’albero costruita anni prima assieme a suo padre, nei pressi della costa atlantica.

Una sera, durante una tempesta, Arden salva la vita a un marinaio che fa naufragio col suo peschereccio sulla spiaggia nei pressi della casa sull’albero. Il marinaio è in realtà Ali Cristiano al Mishari, principe del piccolo regno di Montcada, che si trova in America a lavorare sui pescherecci del prozio Morris Van Dyke su volere di suo padre, re Camilo, come “punizione” dopo essere stato arrestato dalla polizia francese durante una retata antidroga.

Ben presto Arden si innamora del bel principe, ma come può pensare di essere ricambiato se non si sente più una persona “normale e intera”?

Un patto magico con un temibile stregone riesce a far riavere ad Arden le gambe perdute, ma attenzione: i desideri sono a volte un’arma a doppio taglio!

Riusciranno il Principe e il Sirenetto a coronare il loro sogno d’amore o finiranno per andare incontro… alla morte?




“Il passato è l’unica certezza. Il futuro è ancora nelle tue mani, puoi scriverlo come vuoi. Sei l’autore delle pagine della tua vita.”


Mermaid. Una favola gay” è una storia ispirata alla celebre fiaba della Sirenetta di Hans Christian Andersen, ma in cosa differisce dall’originale? Sicuramente nella parte più importante di tutte.
In Nota dell’Autrice, all’inizio del libro, Cristina Bruni ci garantisce il lieto fine, un per sempre che in alcuni momenti ho temuto non potesse avverarsi veramente.
Ora non vi resta altro che buttarvi tra le sue bellissime pagine e sognare...
...un principe, Ali, che desidera trovare l’amore, quello vero, quello delle fiabe Disney, un per sempre che non è ancora riuscito ad afferrare; e un uomo, Arden, spezzato nel fisico e nell’anima.
Questi sono i protagonisti di questa ammaliante fiaba trasposta in chiave moderna, due uomini che il fato pone sullo stesso cammino mentre un destino crudele potrebbe separarli per sempre.
Arden è sicuramente il personaggio catalizzatore di tutti gli eventi, colui che darà il via a una frana di azioni e conseguenze che stravolgerà tutta la sua vita e che lo priverà di ciò che ama. 
Il suo non accettarsi, il non darsi pace per ciò che gli ha strappato così tanto della sua vita, lo ha reso un uomo rancoroso e sprezzante. 
È un “mostro”, un uomo a metà, e farebbe qualsiasi cosa per rimettersi in piedi, anche un patto con il “male”. 
Ottenere ciò che più brama avrà un prezzo altissimo, un costo che forse non è in grado di saldare, la vita dell’uomo di cui si sta innamorando.

Il bacio fu affamato e bisognoso e infinito, l’ultimo saluto in una lettera d’addio.


Cristina Bruni, in poche pagine, riesce a catturarci all’interno di una storia che sa trasmetterci ansia e trepidazione, dolcezza e anche un senso di destabilizzante anticipazione.
Mermaid. Una favola gay” è una vicenda dolcissima con attimi tinti di oscurità e malvagità, di sconforto ed erotismo. 
Riesce a comprimere al suo interno moltissime emozioni che si susseguono in un caleidoscopio di contrasti e sensazioni, emozioni che vi lasceranno col fiato sospeso fino alla sua parola fine. 
Vi faranno temere il peggio nella paura di veder svanire quel meraviglioso sentimento che aveva saputo unire due cuori. Da non perdere.

E lui si sarebbe trasformato in schiuma di mare, dissolvendosi tra le onde burrascose della vita.












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