RECENSIONE IN ANTEPRIMA: QUANDO GIULIO SOGNÒ MADONNA - Quando Giulio #2 - di Paolo Capponi

 

Titolo: Quando Giulio sognò Madonna 
Serie: Quando Giulio #2
Autore: Paolo Capponi
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 195 pagine 
Prezzo Ebook: € 3,99
Prezzo cartaceo: € 12,00
Data di pubblicazione: 4 Agosto 2021

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Dopo quattro anni, Giulio e Giacomo sono ancora innamorati e vivono insieme a Bologna, tra bevute con gli amici, threesome avventurosi e serie tv.

Ma può una relazione affrontare qualsiasi difficoltà? Soprattutto se zia Cher è scomparsa nel nulla e l’inconscio di Giulio è dominato da una crudele matriarca con le sembianze di Madonna?

“Possibile?” mormoro. 
“Cosa?” 
“Che l’unico modo per continuare a stare insieme ed amarci senza frustrazioni e odio sia lasciarti andare via?”

Anche in questo secondo volume della serie “Quando Giulio” ritroviamo lo stile graffiante e spesso minimale che contraddistingue Paolo Capponi. 

Una narrativa essenziale e senza abbellimenti romanzati ma ricca di originali divagazioni che minano l’equilibrio di Giulio.

Giulio è l’unico narratore della vicenda, o più propriamente l’unico assieme ad alcune voci che rimbombano nella sua testa e che spesso prendono il sopravvento sul suo equilibrio emotivo. 

Voci che lo punzecchiano, lo spronano e, in alcuni momenti, ne minano completamente il buon senso delle sue azioni.

Giulio e Giacomo sono ancora una coppia, un legame che vivono da tre anni felici e in armonia.

Vivono una vita tranquilla sorretti dal loro amore, un sentimento che sta per essere messo alla prova dagli imprevisti della vita.

Ridiamo. È una risata che non ha nulla di felice. È un frutto acerbo, morso da bambini ignari.

Un licenziamento e una proposta di lavoro in Scozia li vede costretti a vivere un rapporto a distanza. 

Entrambi sono “fiduciosi” di riuscire a vivere il loro amore anche separati per due anni.

Si convincono per non far pesare sul proprio compagno la paura dell’incertezza, dentro di loro però si sgretola la sicurezza di un rapporto a due vissuto sempre insieme.

La lontananza è un macigno pesante per Giulio, lentamente si lascia andare alla deriva tra tristezza, insicurezza e gelosia. 

Sarà proprio in questo clima emotivo fragile che la solitudine sgretolerà ogni sua convinzione e certezza di sé e del proprio compagno, trascinandolo così su una strada di pessime decisioni e sbagli forse irrimediabili.

Saranno capaci di perdonarsi e chiarirsi? 

Sapranno accettare gli errori e continuare ad amarsi?

Sono una pedina in un gioco mortale, dove ogni strada può solo condurmi al dolore; posso solo scegliere qual è il male più sopportabile.

“Quando Giulio sognò Madonna” è una storia raccontataci con pungente sarcasmo e ironia. 

Una vicenda un po’ “folle” e tagliente che ci tratteggia un quadro schietto di fragilità umane e insicurezze. 

Ogni personaggio che movimenta la vicenda è quasi caricaturato, un’esasperazione caratteriale che rende ancora più incisivo il messaggio che vuole trasmettere. 

Se è amore, quello vero, ogni difficoltà, sbaglio e caduta, può essere superato con la comunicazione, il compromesso e l’onestà. Da non perdere.

“Tu un amore del genere nemmeno sai cosa sia. In amore ci si perde tante volte, ma solo se è amore vero ci si corre incontro per ritrovarsi.”

SERIE: QUANDO GIULIO

01 - Quando Giulio tornò single
02 - Quando Giulio sognò Madonna