RECENSIONE IN ANTEPRIMA: RITORNI di CHRIS SCULLY

 

 

Titolo: Ritorni
Titolo originale: Back to You
Autrice: Chris Scully
Traduttrice: Cristina Massaccesi
Genere: noir/thriller/romance
Editore: Riptide Publishing
Prezzo: ebook € 3,31
Data di pubblicazione: 6 Maggio  2021

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Il giornalista Alex Buchanan torna nell’isolata cittadina della Columbia Britannica in cui è cresciuto soltanto perché suo padre, con cui non ha rapporti da anni, sta per morire. Per Alex, quel ritorno porta con sé un insieme di memorie per lo più negative. L’unico aspetto positivo è ritrovare Benji Morning, l’amico d’infanzia che non ha mai davvero dimenticato. Da ragazzi, la forza del loro legame lo aveva spaventato, ma adesso, sicuro della propria bisessualità, Alex si sente di nuovo attratto dal tranquillo e timido Benji.

Ben, però, non è più lo stesso ragazzo lasciato indietro da Alex. La sua vita è stata dominata dalla scomparsa, vent’anni prima, di sua sorella e adesso una nuova svolta nel caso minaccia la pace che si è conquistato con grande fatica.

Mentre cerca di recuperare il rapporto con suo padre prima che sia troppo tardi, Alex si ritrova invischiato in un mistero lungo vent’anni, in una storia che non si sarebbe mai aspettato, e in una verità scioccante che potrebbe minacciare il suo futuro con Benji.

Avrei voluto, avrei dovuto, avrei potuto, […]

Meraviglioso. 

Canada, Columbia Britannica, terra di foreste e montagne, boschi sconfinati e natura incontaminata. Una cittadina morente in cui la speranza è un lusso difficile da poter vivere, uomini e donne dalla tempra forte, ma dai sogni infranti.

“Ritorno” è una storia di crescita emotiva, di rimpianti e pentimenti, una vicenda in cui il passato si sovrappone al presente, in cui gli eventi mai risolti determineranno il futuro di coloro che non hanno mai smesso di amarsi.

Benji voleva ancora dire casa per me, più di qualunque altra persona avessi conosciuto.

Questa è la storia di Alex e Benji, ma è soprattutto la storia di una scomparsa, un mistero che per venti lunghi anni ha segnato la vita di coloro che ne sono rimasti coinvolti. 

Ora è giunto il momento di scoprire la verità, ma è anche il momento di maturare e perdonare, di concedersi il lusso di capire e capirsi, di lasciare andare i vecchi rancori e le paure paralizzanti che hanno deviato ogni speranza di felicità.

Per Alex ritrovare i luoghi tanto amati è una nostalgia “acida” che strugge il petto, scoprire che tutto è rimasto uguale seppur diverso è un sovrapporsi di immagini e sensazioni destabilizzanti emotivamente. 

Sensazioni dolorose che si confondono e compenetrano, portandolo a scoprire aspetti di sé poco edificanti come la codardia e la cecità verso il dolore degli altri nella paura di soffrire.

Tornare in quei luoghi mai dimenticati sarà come aprire una porta ai sentimenti che ha tentato di soffocare per troppo tempo, ma è anche dar voce e corpo a quelle sensazioni e sospetti che percepiva correlati. 

Eventi di causa ed effetto che hanno distrutto due famiglie e gli hanno fatto perdere quell’amore unico, e fragile, che il suo cuore non ha saputo comprendere.

“Per tantissimo tempo ho continuato a sognare che saresti tornato a salvarmi.”

In “Ritorni” affrontiamo due filoni narrativi, due svolgimenti strettamente intrecciati tra di loro, momenti in cui gli “e se” soverchiano ogni pensiero, e spaventano più della verità. 

Ora è giunto il momento di chiudere con ciò che è stato, e afferrare a piene mani ciò che potrà finalmente essere, nella consapevolezza che loro non avrebbero potuto nulla contro il male e la cattiveria, le gelosie e le rivalità, che hanno segnato la loro vita. Eventi che li hanno travolti e allontanati, traumi nascosti, subiti e inflitti con cecità e incomprensione.

“Quando te ne andrai, mi spezzerai il cuore. E questa volta non riuscirò a sopportarlo.”

Benji è sicuramente il personaggio che ha pagato e paga maggiormente in sofferenza ciò che è stato e che è. Colui che anche se non ha voce saprà colpirci, per il quale parteggeremo, e ameremo al di sopra di ogni cosa. 

La sua fragilità è una forza che lo spinge a vivere e sopravvivere, i suoi silenzi, il non essere mai stato visto, il dolore e la sofferenza che affronta con coraggio, e ineluttabilità, saranno le scatenanti che costringeranno Alex ad aprire definitivamente gli occhi, permettendogli di comprendere e affidarsi all’amore che da sempre lo ha legato a Bemji.

In un certo senso, questo ritorno al passato si è trasformato in un viaggio verso il fururo.

“Ritorni” è una storia bellissima, descrittiva e melodica, caratterizzata da un’oscurità silente che ci accompagna lungo tutto lo svolgimento.

L’autrice riesce a mantenere costante il livello di tensione emotiva e struggimento, aspettativa e ansia. 

È una storia d’amore e di suspense, di sospetti e sentimento, una vicenda tristemente sofferta, di speranza e redenzione, di supporto e vicinanza, felicità e comprensione. Bellissimo.

Come sempre Cristina Massaccesi ci regala una traduzione curata e accurata che ci permette di vivere con intensità ogni emozione.

[…] ma nella mia mente è tutto collegato: passato e presente, amore e dolore, colpa e perdono e gli errori che tutti commettiamo.