Titolo: Un pixel di follia
Serie: Chicago Season #3
Autrice: Sarah Bernardinello
Collana: Rainbow
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Genere: Paranormal
Prezzo Ebook: € 5,99
Prezzo cartaceo: € 12,00
Lunghezza: 329 pagine
Data di pubblicazione: 19 Febbraio 2021
Serie: Chicago Season #3
Autrice: Sarah Bernardinello
Collana: Rainbow
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Genere: Paranormal
Prezzo Ebook: € 5,99
Prezzo cartaceo: € 12,00
Lunghezza: 329 pagine
Data di pubblicazione: 19 Febbraio 2021
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Rafael Lorenzo Marquez decide di congedarsi dalla Marina e dai SEAL: il suo Team non viene ricostituito, e lui si trova a dover scegliere cosa fare della propria vita. Si rivolge quindi all’amico AJ Todd, suo ex capo nei SEAL, e vola a Chicago, certo che AJ possa aiutarlo a trovare un lavoro e a costruirsi una nuova vita. L’impatto è notevole, soprattutto quando si trova di fronte il capo della sicurezza del Soul Club, uno degli uomini più fidati del fidanzato del suo amico, Adonais Malthus, il miliardario proprietario del locale. Un impatto talmente forte da far barcollare le sue sicurezze.
Neal Maynard è un uomo tutto d’un pezzo, pragmatico e sicuro di sé, che nasconde dentro l’anima diversi segreti, non ultimo quello che gli ha fatto lasciare alle spalle le proprie origini per crearsi una nuova esistenza nella terra delle opportunità. Uno di quei segreti comincia a sgretolarsi non appena i suoi occhi si posano sul giovane uomo dagli occhi scuri, arrivato dalla California per iniziare una nuova vita, e tutte le sue convinzioni e le regole autoimposte rischiano una battuta d’arresto che non aveva previsto.
Rafa è costretto non solo ad affrontare delle situazioni a cui non era abituato, ma che sconvolgono tutto ciò in cui crede; a questo, si aggiunge una crisi che lo vede coinvolto in prima persona, e che rischierà di portare alla distruzione di un mondo che ha appena iniziato a conoscere.
E... Diavolo, doveva smettere di pensare a Rafa come al succulento primo e unico piatto di un banchetto sensuale.
Bellissimo!
“Un pixel di follia - Chicago Spring” conclude la trilogia, di Sarah Bernardinello, “Chicago Season”.
Un terzo capitolo che ci travolge e trascina alla ricerca di colui che, fin dall’inizio, ha tramato nell’ombra, tentando di annientare Malthus e rivelare al mondo l’esistenza del soprannaturale, un mondo e una realtà che crede dovrebbe detenere il potere e non nascondersi nell’ombra del genere umano.
La follia di colui che trama è un orrore lastricato di cadaveri, uomini e donne presi nella notte e brutalmente uccisi.
Ritroviamo con piacere tutti i personaggi che ci avevano fatto innamorare nei precedenti volumi e che donano all’epilogo una completezza unica e corposa anche se la vicenda è preponderantemente incentrata su Rafa e Neal.
Il fuoco era ancora lì, coperto da uno strato di cenere. Sperava che prima o poi si sarebbe spento.
Un mutaforma e un ex Seals, un uomo chiuso nel dolore devastante di un passato non dimenticato, e un giovane ex soldato che cerca di trovare uno spazio in una realtà che non riconosce più.
Rafa vuole finalmente mettere radici, vuole poter vivere la sua sessualità senza più nascondersi.
Accettare un posto di lavoro presso il fidanzato del suo ex caposquadra, AJ, lo catapulterà al centro di un pericolo dai contorni sfumati e che si tinge di irrealtà.
Rafa è dolcissimo, per essere un ex soldato dei corpi speciali mostra delle insicurezze e fragilità totalmente in antitesi con l’addestramento e la vita che fino ad allora aveva condotto.
Crepe in una sicurezza che lo destabilizzano e lo sconcertano, portandolo a non riconoscersi più.
Conoscere Neal è scontrarsi con un magnetismo sensuale che lo disorienta emotivamente, trascinandolo così in una giostra confusa di emozioni, sentimenti e lussuria.
Neal è un uomo criptico, chiuso dietro una cortina di rimpianti e dolori.
Non vuole più amare perché ti conduce a compiere scelte e sbagli irreparabili.
L’attrazione verso Rafa lo incammina su una strada pericolosa, un percorso irto di sbagli e pessime scelte che mineranno tutto il suo mondo e la vita di colui che non vuole ammettere di amare.
Quel giovane uomo coraggioso che ha scardinato ogni suo riserbo e resistenza.
[…] e non gli importava se fosse un grosso micio incazzoso oppure un gigante con degli slanci di tenerezza... tutto quello gli stava passando per la testa mentre tentava di respirare, allontanando le lacrime che premevano dietro le palpebre chiuse.
Sarah Bernardinello ci regala un capitolo di chiusura curato e fluido, una storia morbida e coinvolgente, senza stacchi o battute d’arresto in un equilibrio che è sintonia e fascino.
Percepiamo un’evoluzione nello stile dell’autrice, un percorso di maturazione che dona alla storia una corposità, e una profondità, che ci irretiscono tra le sue pagine.
“Un pixel di follia” è una lettura che ci travolge tra emozioni e sensualità, suspense e pericolo che si alternano e si avvicendano ammaliandoci fino al suo meritato lieto fine.
Una storia per una trilogia ricca di sentimenti e azione.
Dolcissimo.
“Le tigri non fanno le fusa.” replicò rotolando sulla schiena e portandolo con sé. […] “Fidati,” sussurrò […] “le fai.”
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