RECENSIONE IN ANTEPRIMA: RAVENSONG – Il canto del corvo - Green Creek #2 - di TJ Klune

 


Titolo: Ravensong – Il canto del corvo
Titolo originale: Ravensong
Serie: Green Creek #2
Autore: TJ Klune
Traduttrice: Alice Arcoleo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Collana: Rainbow
Genere: Paranormal
Lunghezza: 657 pagine
Prezzo Ebook: € 5.99 
Prezzo cartaceo: € 13.00 
Data di pubblicazione: 26 Novembre 2020


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Gordo Livingstone non ha mai dimenticato le lezioni incise sulla sua pelle. Temprato dal tradimento di un branco che lo ha abbandonato, ha cercato conforto in un’officina nella piccola città di montagna in cui vive, giurando di non lasciarsi più coinvolgere dagli affari dei lupi.

Avrebbe dovuto bastargli.

E gli è bastato, finché i lupi non sono tornati, e con loro anche Mark Bennett. Alla fine, hanno affrontato la bestia insieme, come un branco… e hanno vinto.

Un anno dopo, Gordo si ritrova ancora una volta a essere lo stregone del branco dei Bennett. Green Creek ha trovato un equilibrio dopo la morte di Richard Collins, e con difficoltà Gordo cerca di ignorare Mark e il canto che ulula tra loro.

Ma il tempo stringe. Qualcosa è in arrivo. E questa volta striscia da dentro.

Alcuni legami, non importa quanto forti, sono fatti per essere spezzati.





Non feci niente per fermarlo. Era già troppo tardi. Per tutti noi.


Bentornati a Green Creek!
Questa è la storia di Gordo e Mark, di un lupo donato e poi rifiutato, un rifiuto cocente che ha condannato entrambi all’infelicità, che ha spezzato i loro legami lasciando uno stregone ferito e abbandonato, e un lupo spezzato tra dovere e amore. 
È una storia di sofferenza e sconforto, di scelte difficili e rifiuto, fili sfilacciati, spezzati, e solitudine. 
E la storia di ... “Fango e foglie e pioggia.”

Si raggomitolò su se stesso e chiuse gli occhi, concedendosi un istante per raccogliere i frammenti della sua anima infranta.


TJ Klune ci conduce nuovamente a Green Creek, terra di magia e forza, fiducia e amore. 
Viviamo questo secondo volume attraverso gli occhi feriti di Gordo, lo accompagniamo lungo i tre anni alla ricerca della vendetta, di una giustizia bramata e desiderata con una tale cieca forza da rischiare di farli perdere per sempre, di fargli perdere ogni legame e umanità. 
Tre anni lontano da casa, lunghi giorni e ore buie e difficili che colorano ogni parola e silenzio di amarezza e sconforto, incidendo le loro anime sempre più profondamente.
Tre anni in cui ripercorriamo il passato di Gordo, la sua infanzia, attraverso ricordi dolorosi e dolce amari, difficili e sofferti. Lo vediamo crescere e amare, assistiamo impotenti all’abbandono... lasciato indietro e forse dimenticato, con la mente inquinata da ferite inferte da parole di sfiducia e sospetto, paura e gelosia.

Fece un sorrisino, mostrando i denti. “L’ho sentito. Nel tuo battito. Ha tentennato. Ha tremato. Hai mentito.”


Tornare a Green Creek significa riappropriarsi della melodia narrativa con cui ci viene raccontata questa bellissima serie. 
Ci immedesimiamo nelle emozioni dolorose, respirando, ancora una volta, l’oscurità che circonda ogni cosa. 
Le ferite inferte e subite, il crollo della fiducia e della speranza, le tensioni e i ricordi di ciò che è stato, di ciò che si è perduto, le scelte compiute, giuste o sbagliate che siano state. 
Vediamo i sogni infranti, schegge acuminate che ancora lacerano e fanno soffrire nella paura di una nuova speranza, nell’incertezza di riaprire quella porta e permettere al corvo di librarsi senza catene.

“Perché ho paura,” risposi, la voce incrinata. “Ti amo e ho tanto paura di perderti.”


Un anno di pace e poi la furia della tempesta li travolge, coprendo ogni cosa con il manto candido della neve striato di rosso, il rosso del sangue versato.
Paura e brama di potere, ossessione e fanatismo religioso, sono un mix potente, una forza che si scaglia su Green Creek per sterminare ogni vita, annientare e cancellare il loro branco e appropriarsi di ogni cosa.
Tra le folate di vento, e la neve che cade copiosa e impietosa, ombre oscure li imprigionano all’interno delle loro terre, e si muoveranno forti di un credo travisato e armi potenti.
Tra lupi Omega staccati dalla realtà, sparatorie, rapimenti e torture, molto sangue, forse troppo, verrà versato. 
Molti sacrifici saranno compiuti per difendere... “branco, alpha, omega, branco, fratello, amico, stregone, casa, amore, compagno... Fango e foglie e pioggia.”
TJ Klune prosegue con lo stile narrativo che ha reso unico il primo volume, uno stile ermetico e spezzato, spigoloso e tagliente, che ci regala un’atmosfera dura e dolorosa, soffocante nell’intensità delle emozioni vissute. 
Un mondo difficile, dominato da violenza e forza, istinti e passioni. 
Imperdibile 😍

Una volta la luna aveva amato il sole. Una volta, c’era un lupo. Seduto con la schiena contro un albero. I piedi nudi nell’erba.












GREEN CREEK SERIES


01 - Wolfsong – Il canto del lupo - Recensione: QUI
02 - Ravensong – Il canto del corvo
03 - Heartsong
04 - Brothersong




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