RECENSIONE IN ANTEPRIMA: BUIO - di Dawn Blackridge/Donata N. Ferrari

 


Titolo: Buio
Autrice: Dawn Blackridge/Donata N. Ferrari
Editore: Self publishing
Genere: M/M
Formato: ebook, mobi, pdf
Pagine: 210
Prezzo: € 2,99
Data di pubblicazione: 23 Ottobre 2020

Acquistabile su: Amazon 





Mitch è un ragazzo che si è fatto da solo. Dopo essere stato rifiutato dalla famiglia a causa del suo coming out ha preso la vita di petto e ha costruito il suo futuro con le proprie mani, avviando una startup che lo ha reso ricco, ha amici e vive secondo i suoi principi.

Tutto funziona a meraviglia fino a quando una sera tre balordi lo aggrediscono con ferocia, rendendolo cieco.

Buio. Oscurità totale. Questa è ora la sua vita, cambiata in un attimo, ogni certezza spazzata via. 

Passano due anni e in qualche modo va avanti. Nonostante le immaginabili difficoltà riesce comunque a dare un senso a questo suo nuovo presente, finché un giorno riapparirà un mostro che arriva dal suo passato.

Un nuovo atto di violenza, questa volta più lacerante, che si insinua e mina l’equilibrio così difficilmente conquistato, che gli stravolge di nuovo la vita. Da quel momento tutto cambia, annullando ogni sicurezza così faticosamente ritrovata.

Ora si tratta di riuscire a superare anche questo, di uscire dal guscio di terrore nel quale è scivolato. Occorrerà l’aiuto di qualcuno per farcela. Mitch sarà capace di abbracciare un nuovo futuro in cui riscoprire anche l’amore?




C’era qualcosa di così innocente in Mitch, qualcosa di quasi doloroso nella sua bellezza silenziosa e in quegli occhi nonostante tutto espressivi.


Come prima cosa voglio ringraziare l’autrice Dawn Blackridge per avermi concesso la possibilità di leggere in anteprima questa bellissima storia.
Vi confesso che inizialmente ero un po’ preoccupata ad affrontarla, la sua sinossi ha immediatamente pennellato una realtà fortemente drammatica e oscura che mi ha fatto temere per un angst intenso e soffocante. 
Sono grata all’autrice per il suo inconfondibile tratto stilistico delicato e rispettoso che ancora una volta ci parla di una storia sofferta e di un’anima lacerata con un’attenzione unica e delicata che sa smorzare ogni dolore. 
La sua narrativa è sempre struggente, ti colpisce nel profondo ma allo stesso tempo ti allieta con la dolcezza dei piccoli gesti e con la luce che rischiara il buio di una vita spezzata e provata da orrori indicibili.

Quella tenebra era la sua vita e non sarebbe mai più cambiato nulla. Ora la percepiva come un dolore sordo e continuo. Un malessere cronico. Una malattia inguaribile.


La vita si è accanita su Mitch, gli ha dato solo dolore e disperazione. Il bullismo e il rifiuto, la solitudine e il riscatto sono gli eventi che lo hanno portato a lottare per la sua vita e la sua dignità di uomo fino al giorno in cui il buio ha spento ogni luce. 
La sua voglia di vivere lo ha spronato a combattere ogni diversità, a scalare ogni difficoltà fino a quando... l’orrore spezza ogni scintilla di speranza, profanandogli il corpo e la mente.

“Va a momenti. Ho attimi di feroce disperazione e poi ore luminose. È come un’altalena tra cuore e testa, […] La mente combatte e spesso ha la meglio, consapevole dei fatti e del prezzo del biglietto che dovrò pagare.”


L’evento che spinge Mitch a ripiegarsi su se stesso è anche l’occasione in cui il fato pone sul suo cammino Ken.
Ken rimane colpito da Mitch e dal suo dolore, dell’apparente innocenza che traspare da ogni movenza e parola. 
L’istinto di protezione sale feroce ad offuscargli ogni pensiero e raziocinio, è la scintilla di un sentimento che si trasforma presto in amore e che gli permetterà di trovare quella felicità che non credeva possibile.
Insieme dovranno affrontare molte prove fisiche e psicologiche prima di riuscire ad afferrare e consolidare il loro futuro, dovranno imparare a fidarsi e a sostenersi, aprirsi e amarsi senza paura.

L’amore ha una lunga eco che non si può controllare. La continui a sentire anche quando non c’è più nessuno che ti parla.


“Buio” è una storia dolcemente commovente, una vicenda di dolore e riscatto, fiducia e amore.
Dolcissimo.

[…] il mancarsi è un amarsi senza toccarsi.













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