Titolo: Resta
Titolo originale: Stay
Serie: Blackcreek #2
Autrice: Riley Hart
Traduttrice: Medea Mannara
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 243 pagine
Prezzo Ebook: € 3.99
Prezzo cartaceo: € 12.00
Data di pubblicazione: 30 Luglio 2020
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Wes Jensen ha appena perso la sorella che l’ha cresciuto e ha avuto l’affidamento della sua nipotina. L’ultima cosa di cui ha bisogno è doversi occupare di Braden Roth, l’avventura di una notte che continua a provare a infilarsi nella sua vita già piena. Wes non è mai stato bravo ad avvicinarsi agli altri e ora ha anche una bambina da crescere.
A Braden, invece, non era mai capitato che qualcuno, uomo o donna che fosse, se la svignasse dopo una notte passata insieme. Per questo Wes lo intriga fin dall’inizio. Braden non è il tipo da negarsi ciò che vuole, e vuole Wes. Più tempo passa con lui e la bambina, che li tiene costantemente sull’attenti, più Braden capisce che non si tratta solo di un capriccio, del tentativo di conquistare l’uomo che è fuggito via.
Con l’intrecciarsi sempre più stretto delle loro vite, Wes scopre che Braden è meno superficiale di quanto pensava. Dopo tutto ciò che ha perso, Wes non è sicuro di voler mettere a rischio il suo cuore, ma desidera anche che Braden resti. E se l’uomo restasse, la vita calma di Wes sarebbe abbastanza per lui?
“Resta” è una storia dolcissima e pacata, uno “slow burn” incentrato sulle insicurezze.
È una vicenda che si legge a cuor leggero, anche se non possiamo esimerci dal provare attimi di struggente commozione per le insicurezze e l’incapacità ad aprirsi, per il dolore della perdita e la paura di non essere abbastanza di Wesley.
Riley Hart ci incanta con il suo stile morbido e lieve, sfiora i traumi e le paure senza insistere inutilmente solo per sconvolgerci.
Wes è un uomo emotivamente chiuso, fatica a fidarsi e a lasciarsi andare.
Nella sua vita troppe sono state le persone che ha amato e che lo hanno abbandonato.
Troppa la sofferenza e la solitudine. Ora nella sua vita c’è una bambina di cui deve prendersi cura, una bambina che merita tutta la sua attenzione e dedizione.
Non ha tempo per le distrazioni, soprattutto se queste hanno un nome, Braden.
Braden è un uomo dal carattere iperattivo, solare ed energico.
Un uomo che non ha mai conosciuto l’amore perché ha sempre vissuto guardando avanti verso il prossimo obiettivo e la prossima conquista.
È però anche un uomo buono e affidabile, schietto e gentile, un giovane che desidera esserci per quell’uomo che ha saputo affascinarlo e intrigarlo con la sua aurea di solitudine e sconforto che trapelano dai suoi occhi e dai suoi gesti.
Tentare di essergli amico, di esserci per aiutarlo con la nipotina, Jessie di quattro anni, lo porterà a scoprire la bellezza di un sentimento che cresce lentamente. Desidererà di poter esserci, di divenire una famiglia.
La sua boccaccia impertinente e senza filtri lo metterà spesso nei guai, ma saprà anche risvegliare quella leggerezza emotiva che Wes aveva negato a se stesso per tanto, troppo, tempo.
Tra piccoli gesti e incomprensioni, viviamo un’attrazione che non riescono a sopprimere dando così vita ad attimi di erotismo disinibito.
Scene in cui scopriamo la dicotomia caratteriale di Wes che da malinconico si trasforma in un uomo deciso ed esplicito nei suoi desideri e nelle sue esigenze sessuali.
“Resta” è una storia che scorre fluida con leggerezza e morbidezza. Attimi di spensierato relax ed evasione. Da non perdere.
Fanculo a tutto, in Braden c’era di più di quanto avesse creduto. Sarebbe stato molto più facile, se non fosse stato così.
“Resta” è una storia dolcissima e pacata, uno “slow burn” incentrato sulle insicurezze.
È una vicenda che si legge a cuor leggero, anche se non possiamo esimerci dal provare attimi di struggente commozione per le insicurezze e l’incapacità ad aprirsi, per il dolore della perdita e la paura di non essere abbastanza di Wesley.
Riley Hart ci incanta con il suo stile morbido e lieve, sfiora i traumi e le paure senza insistere inutilmente solo per sconvolgerci.
Ma Wes voleva aggrapparsi alla leggerezza che avevano creato. Voleva stringerla per una volta nella vita, perché capiva quanto fosse migliore dell’alternativa.
Wes è un uomo emotivamente chiuso, fatica a fidarsi e a lasciarsi andare.
Nella sua vita troppe sono state le persone che ha amato e che lo hanno abbandonato.
Troppa la sofferenza e la solitudine. Ora nella sua vita c’è una bambina di cui deve prendersi cura, una bambina che merita tutta la sua attenzione e dedizione.
Non ha tempo per le distrazioni, soprattutto se queste hanno un nome, Braden.
Braden è un uomo dal carattere iperattivo, solare ed energico.
Un uomo che non ha mai conosciuto l’amore perché ha sempre vissuto guardando avanti verso il prossimo obiettivo e la prossima conquista.
È però anche un uomo buono e affidabile, schietto e gentile, un giovane che desidera esserci per quell’uomo che ha saputo affascinarlo e intrigarlo con la sua aurea di solitudine e sconforto che trapelano dai suoi occhi e dai suoi gesti.
Tentare di essergli amico, di esserci per aiutarlo con la nipotina, Jessie di quattro anni, lo porterà a scoprire la bellezza di un sentimento che cresce lentamente. Desidererà di poter esserci, di divenire una famiglia.
La sua boccaccia impertinente e senza filtri lo metterà spesso nei guai, ma saprà anche risvegliare quella leggerezza emotiva che Wes aveva negato a se stesso per tanto, troppo, tempo.
A volte pensava che quanto più qualcuno era amato, maggiore era la certezza di perdere quella persona.
Tra piccoli gesti e incomprensioni, viviamo un’attrazione che non riescono a sopprimere dando così vita ad attimi di erotismo disinibito.
Scene in cui scopriamo la dicotomia caratteriale di Wes che da malinconico si trasforma in un uomo deciso ed esplicito nei suoi desideri e nelle sue esigenze sessuali.
“Resta” è una storia che scorre fluida con leggerezza e morbidezza. Attimi di spensierato relax ed evasione. Da non perdere.
“Capisco se vorrai dirmi di no, ma dovevo farlo. Dovevo mettere in gioco il mio cuore perché ne vali la pena. E ne valgo la pena anche io.”
SERIE BLACKCREEK:
01 ~ Collisione
02 ~ Resta
03 ~ Pretend
3.5 ~ Return to Blackcreek
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