Titolo: Gli omicidi del mago
Titolo originale: The Magician Murders
Serie: L’arte del delitto #3
Autrice: Josh Lanyon
Traduttrice: Raffaella Arnaldi
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo, Mistery
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 250 pagine
Prezzo Ebook: € 3,99
Data di pubblicazione: 11 Febbraio 2020
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Nessun asso nella manica. A parte l’omicidio…
Jason West, agente speciale e stella della squadra Crimini artistici dell’FBI, si trova nel Wyoming a casa del capo dell’Unità analisi comportamentale Sam Kennedy, per riprendersi dopo essere stato investito da un’auto, quando gli viene chiesto di fare da consulente sul furto di una inestimabile collezione di poster vintage di magia.
Tuttavia, prima che Jason possa dire abracadabra, il proprietario della collezione viene trovato morto in un parco nazionale.
Quando il defunto si rivela essere Kubla Khanjurer, mago part-time assai odiato e accusato di aver svelato i segreti ben custoditi degli illusionisti professionisti, sembra evidente che si tratti di un semplice omicidio per vendetta. Finché Jason non si rende conto che una precedente morte sospetta avvenuta al Top Hat White Rabbit, club di magia alla moda, potrebbe fare parte di uno schema più ampio e sinistro.
Un agguato, due fari nella notte e risvegliarsi in ospedale sono per Jason un trauma, ma quello che più lo sconvolge è il comportamento freddo e analitico dell’uomo che ama.
Non ricordare il punto cruciale dell’aggressione subita, non avere memoria di chi possa averlo voluto rapire, scatenano l’istinto di protezione di Sam, capo dell’Unità Comportamentale dell’FBI.
Decidere di “nascondersi” mentre le indagini proseguono porterà la coppia a dover affrontare assestamenti difficili e spinosi per la sopravvivenza di un rapporto ancora nuovo e fragile.
I fantasmi del passato, e la riservatezza emotiva di Sam, minano le sicurezze e le convinzioni di Jason che cerca con ogni forza di aggrapparsi ai momenti ricchi di dolcezza e sensualità.
Attraverso la voce narrante di Jason, la vicenda ci mostra tutte le ombre e le insicurezza che deve affrontare.
La paura che possano perdersi lungo la strada dei non detto e delle verità taciute, sono ombre che offuscano gli attimi di tenerezza ed erotismo.
Il carattere di Sam, così dannatamente chiuso e ostico fa oscillare ogni certezza che Jason possa avere sul loro rapporto.
Il suo amore sembra essere a senso unico, e si convince sempre più di essere un ripiego, un ricordo di un fantasma mai dimenticato.
Ogni tensione e screzio gli fanno temere di star perdendo l’unico uomo che ha saputo far palpitare il suo cuore, l’unico uomo di cui si sia innamorato.
Mentre i giorni passano e le indagini proseguono i nostri due protagonisti restano coinvolti in un furto d’arte, un omicidio, e trucchi di prestidigitazione.
Tra sospetti, false piste e tarocchi, Jason si dovrà destreggiare in un percorso che lo trascina in un labirinto di specchi, una realtà deformata da incubi e indizi, trucchi e una scia di morti che li porterà al centro di ogni pericolo tra mistificazione e fiamme.
Josh Lanyon ci racconta un episodio splendido grazie all’inconfondibile classe del suo stile narrativo.
Uno stile sempre curato e melodico che dona equilibrio ad ogni aspetto narrativo e caratteriale dei suoi personaggi.
Da non perdere.
Per adesso avrebbe preso quel che riusciva ad ottenere, perché quando loro due erano insieme si sentiva... a posto.
Un agguato, due fari nella notte e risvegliarsi in ospedale sono per Jason un trauma, ma quello che più lo sconvolge è il comportamento freddo e analitico dell’uomo che ama.
Non ricordare il punto cruciale dell’aggressione subita, non avere memoria di chi possa averlo voluto rapire, scatenano l’istinto di protezione di Sam, capo dell’Unità Comportamentale dell’FBI.
Decidere di “nascondersi” mentre le indagini proseguono porterà la coppia a dover affrontare assestamenti difficili e spinosi per la sopravvivenza di un rapporto ancora nuovo e fragile.
I fantasmi del passato, e la riservatezza emotiva di Sam, minano le sicurezze e le convinzioni di Jason che cerca con ogni forza di aggrapparsi ai momenti ricchi di dolcezza e sensualità.
“Non conosco altro modo per dirlo. Per me sei importante. Troppo importante per correre rischi.”
Attraverso la voce narrante di Jason, la vicenda ci mostra tutte le ombre e le insicurezza che deve affrontare.
La paura che possano perdersi lungo la strada dei non detto e delle verità taciute, sono ombre che offuscano gli attimi di tenerezza ed erotismo.
Il carattere di Sam, così dannatamente chiuso e ostico fa oscillare ogni certezza che Jason possa avere sul loro rapporto.
Il suo amore sembra essere a senso unico, e si convince sempre più di essere un ripiego, un ricordo di un fantasma mai dimenticato.
Ogni tensione e screzio gli fanno temere di star perdendo l’unico uomo che ha saputo far palpitare il suo cuore, l’unico uomo di cui si sia innamorato.
Mentre i giorni passano e le indagini proseguono i nostri due protagonisti restano coinvolti in un furto d’arte, un omicidio, e trucchi di prestidigitazione.
Tra sospetti, false piste e tarocchi, Jason si dovrà destreggiare in un percorso che lo trascina in un labirinto di specchi, una realtà deformata da incubi e indizi, trucchi e una scia di morti che li porterà al centro di ogni pericolo tra mistificazione e fiamme.
Josh Lanyon ci racconta un episodio splendido grazie all’inconfondibile classe del suo stile narrativo.
Uno stile sempre curato e melodico che dona equilibrio ad ogni aspetto narrativo e caratteriale dei suoi personaggi.
Da non perdere.
SERIE: L' ARTE DEL DELITTO
01 - Gli omicidi della sirena
02 - Gli omicidi di Monet
03 - Gli omicidi del mago
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