Titolo: Otto anni prima
Autore: Simon Wood
Genere: Thriller
Editore: Newton Compton Editori
Prezzo: eBook € 2,99 - cartaceo € 9,90
Pagine: 384
Data di pubblicazione: 28 Agosto 2019
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Autore: Simon Wood
Genere: Thriller
Editore: Newton Compton Editori
Prezzo: eBook € 2,99 - cartaceo € 9,90
Pagine: 384
Data di pubblicazione: 28 Agosto 2019
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Dall’autore del bestseller La ragazza senza passato
Quando il giornalista Scott Fleetwood riceve una chiamata anonima che gli offre un’intervista esclusiva con il pericoloso Pifferaio, il famigerato criminale che rapisce i bambini a San Francisco, non può credere alle sue orecchie. È un’occasione per guadagnare visibilità e far decollare la sua carriera da reporter all’«Independent». Per anni, infatti, il Pifferaio ha terrorizzato in totale anonimato le più influenti famiglie della città, costringendo i genitori a pagare un riscatto altissimo pur di riavere i loro figli. Ma le ambizioni di Scott gli si ritorcono contro: l’uomo che sta intervistando non è il vero Pifferaio, e la situazione precipita. Il bambino sequestrato viene ucciso, nonostante i genitori fossero pronti a pagare il riscatto. Per otto lunghi anni Scott convive con il senso di colpa. La sua leggerezza a causato la morte di un innocente. Ma l’incubo non è ancora finito. Quando il Pifferaio torna a farsi vivo, esige più di un riscatto. Questa volta la posta in gioco è molto più alta. E in ballo c’è la vita dei figli di Scott.
Questa volta il riscatto non è quantificabile in dollari Ma in sangue
Scott è un giornalista a San Francisco, un uomo che otto anni prima è stato parte in causa nella responsabilità della morte di un bambino rapito.
Sono otto anni che non si sente più parlare del Pifferaio, il rapitore seriale che ha terrorizzato le famiglie ricche della città. Un uomo che rapiva i loro figli ma che sempre li aveva rilasciati incolumi dietro il pagamento di un riscatto, fino a quel giorno maledetto in cui: un giornalista, un emulatore e un agente dell’FBI, avevano firmato la condanna a morte di un innocente.
Otto lunghi anni sono passati tra rimorsi e pentimenti, fino ad oggi, quando il Pifferaio ricompare sulla scena per ottenere vendetta, per ferire coloro che hanno osato intralciare il suo cammino.
La nostra storia inizia con il rapimento di uno dei due figli di Scott, un evento che ci catapulterà in una corsa folle contro il tempo.
Una caccia all’uomo tra mistero e false piste, tra intrighi e depistaggi.
Grazie allo stile narrativo schietto e diretto di Simon Wood, percepiamo tutto l’angosciante dolore e la paura devastante che Scott e Jane, sua moglie, vivono in lunghe ore che paiono infinite, giorni che si dilatano nell’incognita di un gioco malato e fuori da ogni schema.
Scott farebbe qualsiasi cosa per trovare il figlio e riportarlo a casa sano e salvo, si piegherebbe a qualsiasi piano o richiesta malata di un uomo che brama solo vendetta.
Questo non è un rapimento, è un piano ordito per colpire, dilaniare e ferire tutte le persone, le pedine che hanno avuto un ruolo nel passato.
Ora è arrivata la resa dei conti. Un gioco macabro, una partita psicologica che corrode lentamente ogni resistenza fisica e mentale, un baratro di dolore inimmaginabile che devasta ogni certezza, razionalità o etica morale e civile.
Era bastato un unico proiettile per cancellare ogni possibilità di avere risposte, di ottenere comprensione e perdono.
“Otto anni prima” è un thriller intenso, una vicenda raccontata con un ritmo serrato, in un turbinio di eventi che spiazzano e confondono.
Un piano diabolico, una vendetta feroce, una partita pericolosa in cui: sensi di colpa e pentimenti, potrebbero annebbiare ogni logica, potrebbero costare la vita a degli innocenti.
Fino a che punto è disposto a spingersi Scott?
E voi fino a dove arrivereste, quali azioni compireste per salvare un figlio?
Scopritelo leggendo.
Stupendo.
Quando il giornalista Scott Fleetwood riceve una chiamata anonima che gli offre un’intervista esclusiva con il pericoloso Pifferaio, il famigerato criminale che rapisce i bambini a San Francisco, non può credere alle sue orecchie. È un’occasione per guadagnare visibilità e far decollare la sua carriera da reporter all’«Independent». Per anni, infatti, il Pifferaio ha terrorizzato in totale anonimato le più influenti famiglie della città, costringendo i genitori a pagare un riscatto altissimo pur di riavere i loro figli. Ma le ambizioni di Scott gli si ritorcono contro: l’uomo che sta intervistando non è il vero Pifferaio, e la situazione precipita. Il bambino sequestrato viene ucciso, nonostante i genitori fossero pronti a pagare il riscatto. Per otto lunghi anni Scott convive con il senso di colpa. La sua leggerezza a causato la morte di un innocente. Ma l’incubo non è ancora finito. Quando il Pifferaio torna a farsi vivo, esige più di un riscatto. Questa volta la posta in gioco è molto più alta. E in ballo c’è la vita dei figli di Scott.
Questa volta il riscatto non è quantificabile in dollari Ma in sangue
Bugie. Tradimento. Manipolazione. Vendetta. Aveva l’imbarazzo della scelta.
Scott è un giornalista a San Francisco, un uomo che otto anni prima è stato parte in causa nella responsabilità della morte di un bambino rapito.
Sono otto anni che non si sente più parlare del Pifferaio, il rapitore seriale che ha terrorizzato le famiglie ricche della città. Un uomo che rapiva i loro figli ma che sempre li aveva rilasciati incolumi dietro il pagamento di un riscatto, fino a quel giorno maledetto in cui: un giornalista, un emulatore e un agente dell’FBI, avevano firmato la condanna a morte di un innocente.
Otto lunghi anni sono passati tra rimorsi e pentimenti, fino ad oggi, quando il Pifferaio ricompare sulla scena per ottenere vendetta, per ferire coloro che hanno osato intralciare il suo cammino.
La nostra storia inizia con il rapimento di uno dei due figli di Scott, un evento che ci catapulterà in una corsa folle contro il tempo.
Una caccia all’uomo tra mistero e false piste, tra intrighi e depistaggi.
Grazie allo stile narrativo schietto e diretto di Simon Wood, percepiamo tutto l’angosciante dolore e la paura devastante che Scott e Jane, sua moglie, vivono in lunghe ore che paiono infinite, giorni che si dilatano nell’incognita di un gioco malato e fuori da ogni schema.
Scott farebbe qualsiasi cosa per trovare il figlio e riportarlo a casa sano e salvo, si piegherebbe a qualsiasi piano o richiesta malata di un uomo che brama solo vendetta.
Questo non è un rapimento, è un piano ordito per colpire, dilaniare e ferire tutte le persone, le pedine che hanno avuto un ruolo nel passato.
Ora è arrivata la resa dei conti. Un gioco macabro, una partita psicologica che corrode lentamente ogni resistenza fisica e mentale, un baratro di dolore inimmaginabile che devasta ogni certezza, razionalità o etica morale e civile.
Era bastato un unico proiettile per cancellare ogni possibilità di avere risposte, di ottenere comprensione e perdono.
Come poteva essere diventato così crudele?
L’aveva odiato così tanto?
“Otto anni prima” è un thriller intenso, una vicenda raccontata con un ritmo serrato, in un turbinio di eventi che spiazzano e confondono.
Un piano diabolico, una vendetta feroce, una partita pericolosa in cui: sensi di colpa e pentimenti, potrebbero annebbiare ogni logica, potrebbero costare la vita a degli innocenti.
Fino a che punto è disposto a spingersi Scott?
E voi fino a dove arrivereste, quali azioni compireste per salvare un figlio?
Scopritelo leggendo.
Stupendo.
Simon Wood
Ex pilota di auto, ciclista, occasionalmente investigatore privato, è autore di diversi romanzi di successo. Ha ottenuto il prestigioso Anthony Award e una nomination per il CWA Dagger Award. È cresciuto in Inghilterra, ma ora vive in California con la moglie. Con la Newton Compton ha già pubblicato il thriller La ragazza senza passato.
Ex pilota di auto, ciclista, occasionalmente investigatore privato, è autore di diversi romanzi di successo. Ha ottenuto il prestigioso Anthony Award e una nomination per il CWA Dagger Award. È cresciuto in Inghilterra, ma ora vive in California con la moglie. Con la Newton Compton ha già pubblicato il thriller La ragazza senza passato.
Per saperne di più su di lui: www.simonwood.net
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