RECENSIONE IN ANTEPRIMA: BEN & GAVIN - di J.H. Knight

Titolo: Ben & Gavin (Edizione italiana)
Titolo originale: Ben & Gavin
Autrice: J.H. Knight
Traduttore: Victor Millais
Genere: Contemporaneo
Collana: Rainbow
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 242 pagine
Prezzo Ebook: € 4,99
Data di pubblicazione: 9 Agosto 2019

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Per Ben Cartwright stare con un ragazzo di ventun anni comporta molte responsabilità e preoccupazioni. Ciò che teme di più è che Gavin si stia negando delle possibilità, senza sapere cosa possa offrirgli il mondo.

Anche Gavin Van Loen ha il suo bagaglio emotivo da gestire, comprese vecchie ferite inflitte da una famiglia che l’ha cacciato di casa quand’era solo un adolescente.

Mentre i due si sforzano di riappacificarsi dopo una rottura breve ma dolorosa, la sorella incinta di Gavin si presenta alla porta sconvolgendo la loro intera esistenza. Nel bel mezzo di tutto quel caos, però, Ben e Gavin riescono a innamorarsi di nuovo l’uno dell’altro. Questa volta per le ragioni giuste.

 

“L’amore non cambia e non giudica, non conosce differenza tra genere o altre cose.”

J.H Knight è un’autrice sfortunatamente poco tradotta in italiano ma, sicuramente, una scrittrice che indaga l’animo umano e la psicologia dei suoi personaggi.
Un indagine approfondita che svolge con delicatezza e sensibilità, riuscendo a trattenerci sul filo sottile di un baratro di dolore e commozione.
Grazie al suo stile narrativo sobrio e reale, riesce a dipingerci sofferenze dilanianti con lievità e semplicità, capaci di coinvolgerci sensibilmente in ogni personalità a cui da vita grazie anche alla sua eleganza stilistica.

“Io non ce l’ho una casa, ricordi? Devo ricominciare a dormire sui divani dei miei amici per la seconda volta nella mia vita. Cacciato di casa per la seconda volta nella mia vita, come se fossi... cosa? Spazzatura? Vaffanculo, Ben. Solo... vai a fare in culo.”

“Ben & Gavin” è sicuramente una storia che esula dai soliti schemi nonostante le tematiche siano ormai a noi tristemente fin troppo note.
Tematiche, ahimè, troppo reali e inqualificabili, incomprensibili, inaccettabili.
L’aspetto innovativo di questa vicenda è da ricercarsi su come viene raccontata.
Ben e Gavin dopo tre anni di felicità, amore e convivenza hanno una rottura.
Una separazione spiazzante per Gavin e che fa riemergere dolori mai dimenticati o rimarginati.
Il problema che sta alla base delle loro difficoltà è il loro amore, un sentimento così forte e totalizzante che spaventa e destabilizza.
Ben è un uomo burbero ma di buon cuore, un uomo che fatica a esprimersi e quando ci prova lo fa sempre nel modo sbagliato.
Ha paura per Gavin, per il suo futuro, vorrebbe regalargli una vita piena e felice, un’esistenza in cui possa vivere ogni sogno e/o esperienza.
I diciannove anni di differenza sono un ostacolo che gli crea remore e titubanze, teme di tarpare le ali del ragazzo pieno di vita, un ragazzo solare che deve ancora incamminarsi lungo un percorso di crescita e di scoperta di sé.
Fatica ad accettare che la vita che può offrire a Gavin non sia altro che il porto sicuro che gli è venuto a mancare quando i genitori lo hanno cacciato, a diciassette anni, perché gay.

Avevano bisogno di toccarsi, di stringersi l’uno all’altro, di lasciare che i loro corpi li distraessero dai litigi e dalle parole amare che si erano detti, le parole che entrambi avrebbero voluto rimangiarsi.

Gavin sa di essere molto giovane, di non aver ancora chiaro il suo futuro, ma di una cosa è certo, ama Ben oltre ogni limite, di un amore unico e inestinguibile.
Essere scacciato per il “suo bene” è qualcosa che non capisce o accetta, un dolore che gli spezza il cuore annientandone ogni scintilla di vita.
Quando Ben realizza l’errore compiuto per paura e codardia, dovrà tentare di riportare il suo “dolce amore” a casa. Deve farsi perdonare e tentare di ricostruire un rapporto più armonico e ricco di comunicazione.
Ritrovarsi in casa la sorellina di Gavin, Tina, scappata perché incinta, li porterà ad affrontare una serie di problematiche che li aiuterà a maturare e ad acquisire quella consapevolezza emotiva che era sempre mancata nel loro rapporto.
Un percorso che li porterà ad essere una famiglia unita, un nucleo che supporta e affronta le difficoltà che la vita pone sul loro cammino.

Com’era possibile che Gavin fosse il motore del cuore di Ben, e l’unica persona di cui avesse bisogno per continuare a battere? Non sapeva cosa rispondere, così si chinò, gli affondò le dita tra i capelli e lo attirò in un bacio lungo e lento.

“Ben & Gavin” è una storia delicatamente dolce, una vicenda ricca di sensualità e attimi di frustrazione comunicativa.
Una vicenda ricca di umanità, sbagli e incomprensioni che riescono ad essere superati grazie all’amore e alla tenacia, al compromesso e alla comunicazione sincera.
Consigliato.