RECENSIONE IN ANTEPRIMA: LE OSSA SOTTO LA PELLE - di TJ Klune

Titolo: Le ossa sotto la pelle
Titolo originale: The Bones Beneath My Skin
Autore: TJ Klune
Traduttrice: Claudia Milani
Collana: Reserve
Genere: Sci-fi
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Lunghezza: 400 pagine
Prezzo Ebook: € 6,99 (in promozione a € 4,99 per le prime due settimane)
Prezzo cartaceo: € 15,00
Data di pubblicazione: 15 Luglio 2019

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È la primavera del 1995 e Nate Cartwright ha perso tutto: i suoi genitori sono morti, suo fratello non vuole più avere niente a che fare con lui e, ciliegina sulla torta, è stato licenziato dal suo lavoro di giornalista a Washington DC. Senza più prospettive, decide di trasferirsi nella baita vicino a Roseland, il paesino di montagna dove la sua famiglia era solita trascorrere l’estate quando era piccolo, per provare a dare una nuova direzione alla sua vita.
La piccola costruzione tra i boschi dovrebbe essere vuota.
Così non è.
Dentro ci sono un uomo di nome Alex e un’incredibile ragazzina che si fa chiamare Artemis Darth Vader e che non è esattamente ciò che appare.
Presto diventa chiaro che Nate deve compiere una scelta: annegare nei ricordi del passato o combattere per un futuro che non avrebbe mai creduto possibile.
Perché quella ragazzina è speciale e su di loro stanno calando forze il cui unico scopo è controllarla.

 

“E anche se credi di non avere più nessuna fede, ti assicuro che ce l’hai. Tutti ce l’avete. È più facile sentirsi persi, ma quando vi ritrovate, quando aprite gli occhi, riuscite finalmente a vedere la verità per quello che è.”

Recensire “Le ossa sotto la pelle” non è facile, come posso riuscire a trasmettervi la meraviglia e le emozioni che ho provato leggendolo? Impossibile.
Questa è una di quelle storie che ti si incidono nel cuore e nella mente, una di quelle che non potrai mai più scordare per tutto ciò che ha saputo farti provare.
È una “voce” di una bellezza melodica e triste, di una profondità unica e dolorosa. È lieve e sensibile, un viaggio nell’animo umano che si è perso, che non capisce e non si riconosce più.
Attraverso gli occhi di una “bambina” scopriamo le profondità di due anime spezzate e alla deriva.
Due uomini che riscoprono la vita sotto un cielo di stelle immenso, un cielo che gli permette di capire e ritrovare sé stessi, che li rende liberi e vivi, come non lo erano più da tempo.
TJ Klune ci regala un viaggio fantastico attraverso una storia unica, ricca di una profondità toccante.
Tenta di ricordarci che, quando ci sentiamo persi, quando crediamo di essere alla deriva e di non aver più nulla da stringere tra le mani, ci basta alzare gli occhi al cielo di notte, guardare nella profondità di una volta stellata per capire e tornare a sognare, per credere che forse non siamo poi così soli.

È quasi impossibile da capire, gli aveva detto Art. Nessuno di noi potrebbe mai riuscirci. Almeno finché non senti il cuore batterti nel petto. Finché non senti le ossa sotto la pelle. Non ci assomigliamo. Quasi per niente. Siamo separati dal tempo e dallo spazio. Eppure, in qualche modo, siamo tutti composti della stessa materia, polvere e stelle.

Potrei tranquillamente chiudere qui la mia recensione perché qualsiasi cosa io possa ancora dirvi non renderà mai abbastanza giustizia a ciò che scoprirete, e proverete, tra le parole di questo libro, tra tutto ciò che viene raccontato, ma ancor più profondamente tra tutto ciò che viene taciuto.
TJ Klune ci dipinge, a piccoli tratti, uno scenario commovente, sprazzi di un dolore che stempera tra i pensieri e i ricordi che si rincorrono tra lo scorrere degli eventi. Ci parla di Nate, della sua solitudine, dei suoi errori, del suo essere solo perché non ha potuto, e voluto, rinnegare sé stesso.
Ci permette di impattare con Alex, un uomo chiuso, un soldato, un combattente duro e inflessibile a cui la vita ha strappato tutto, forse troppo. Un uomo che ora ha un solo scopo, una missione, Artemis.
Lei è una “bambina” ma è molto di più, è un qualcosa di inspiegabile e inesplicabile e deve poter tornare a casa.
Tre fuggitivi che insieme impareranno ad amarsi, a formare una famiglia, legati da una forza chiamata amore, disposti a sacrificare tutto, anche la vita, per salvare chi amano.
“Le ossa sotto la pelle” è una storia surreale che ti accompagna, tra dolcezza e trepidazione lungo tutta la sua narrazione.
Una storia che vorresti non finire mai di leggere tra malinconia, tenerezza, sprazzi di ironico sarcasmo e attimi di ilarità sofferta che TJ Klune introduce, come sempre, con uno stile perfetto e inimitabile.
Tra complotti e fughe, tradimenti e pericoli, viaggeremo insieme ad Alex, Nate e Art fino alla parola fine con il fiato sospeso, con la commozione nel cuore e la speranza nell’anima.

Imperdibile ! ! !

“Ora so,” sussurrò lei.  “Cosa vuol dire essere umani.”
Nate le asciugò il viso. “Cosa?”
“Significa sentire il proprio cuore spezzarsi. Non c’è niente di più umano di un cuore spezzato. Come faccio a lasciarvi?”
Nate la prese in braccio e Art pianse sulla sua spalla.