RECENSIONE: L' INIZIO DEL GIOCO di Sophie Jordan

Titolo: L'inizio del gioco
Serie: The Ivy Chronicles Series #1
Autrice: Sophie Jordan
Genere: Contemporary Romance
Editore: Newton Compton Editori
Prezzo: eBook € 3,99 - cartaceo € 5,01
Pagine: 288
Data di pubblicazione: 25 Gennaio 2018

Acquista

AMAZON

The Ivy Chronicles Series

Autrice bestseller del New York Times

Pepper è da sempre innamorata del fratello della sua migliore amica. Hunter è l’uomo perfetto, la chiave per ottenere tutto ciò che lei ha sempre desiderato: sicurezza, stabilità, una famiglia. Ma Pepper deve fare in modo che Hunter si accorga di lei, che smetta di vederla solo come “l’amica di sua sorella” e che inizi a considerarla una vera donna. Certo lei non può contare su una grande esperienza in fatto di uomini, ma ha intenzione di rimediare con l’aiuto di qualcuno che sa il fatto suo. E le sue compagne di università sembrano avere il candidato ideale, ma il barman Reece, pur essendo fantastico, è anche pericoloso, profondo, con un passato tormentato. Presto le “lezioni di seduzione” iniziano a sconvolgere le vite di entrambi, perché nessuno sa cosa può succedere quando si superano i preliminari e si fa sul serio…  

Oggi vi parlo di questo libro un po’ datato, scritto da un’autrice che spazia in tutti i tipi di generi letterari e, a mio modesto parere, è molto brava in tutti.
In questo libro conosceremo Pepper, una ragazza con un passato molto difficile alle spalle, timida e anche un po’ introversa, sogna da sempre di entrare nella famiglia Montgomery, per spiegarci meglio, nelle grazie di Hunter Montgomery. La loro è la classica famiglia da copertina: foto a Natale con i maglioni rossi, viaggi di famiglia tutti gli anni, pranzi e cene di rito. 

Una famiglia calorosa e molto unita.
Dall’età di dodici anni, Pepper entra a far parte della loro cerchia grazie all’amicizia con Lila, la figlia minore e viene attratta da questa famiglia come un orso al miele. Vuole il calore di una famiglia, l’amore, la solidarietà. 

Vuole tutto e lo vuole mettendosi insieme al figlio più grande, Hunter.
Pepper, come famiglia, ha solo una nonna che vive in un ospizio. Ha vissuto con lei da quando aveva otto anni, ovvero da quando la madre l’aveva abbandonata sulla porta di casa della nonna e da quel giorno non l’aveva mai più vista. Il padre, di cui serba ogni più piccolo ricordo, era morto anni prima e la madre non ha retto, complice anche la tossicodipendenza.
Tornando ai giorni nostri, troviamo Pepper all’università, un’università prestigiosa che fatica a permettersi ma che voleva a tutti i costi frequentare perché Hunter è lì.
Fa da baby sitter a due sorelline ed è proprio quando ha finito il turno che incontrerà per la prima volta Reece.
La sua vecchia macchina si surriscalda, iniziando a fumare. Indecisa sul chiamare i Campbell o un carro attrezzi, vede avvicinarsi dei fari appartenenti a una jeep.
Il guidatore la soccorre e le aggiusta provvisoriamente il danno, tanto da farla arrivare al dormitorio. Intimorita per il fatto di trovarsi sola in mezzo al nulla con lui, intimorita dall’aspetto pericoloso del ragazzo, Pepper se ne va in fretta e furia ma si accorge di essere rimasta sconvolta da lui.
Reece è un ragazzo a cui la vita ha dato parecchie coltellate. Orfano di madre fin da bambino, è venuto su con un padre dispotico e stronzo, un fratellino a cui badare nonostante la sua tenera età e ben presto con troppe responsabilità. All’età di ventitrè anni gestisce il bar di famiglia e non ha tempo, e non vuole, avere avventure.
Reece e Pepper si conosceranno ufficialmente la sera dopo, nel locale di Reece e scatteranno scintille. Pepper è in missione: da anni aspetta l’occasione per farsi avanti con Hunter e il fatto che si sia lasciato con la fidanzata storica, è la sua.
Ma non ha assolutamente idea di come fare, è inesperta, vergine, impacciata… non vuole combinare un disastro, quindi le sue due coinquiline (Emerson e Georgia, protagoniste del secondo e terzo libro della serie) decidono di farle trovare qualcuno con cui imparare il gioco sensuale del flirtare. La scelta ricade sul barista super sexy e donnaiolo del Mulvaney, di cui tutte le ragazze del campus parlano.
Pepper si aspettava di tutto ma non di scoprire che il fatidico ragazzo fosse il suo salvatore.

Il libro è molto sensuale e spumeggiante.
I protagonisti sono ben concepiti, anche se Pepper andrebbe presa a capocciate una volta o due. Però ho cercato di capirla, di entrare nella sua testa e di non fare la solita stro#@a inviperita. Le ho dato una possibilità e, alla fine, mi ha dato ascolto.
Reece è un gran bel personaggio: è un ragazzo d’oro a cui è stato tolto tanto, ma ha un gran cuore. Con Pepper sarà un inizio difficile e complicato, anche grazie a una piccola incomprensione che potrebbe rovinare tutto.
I due ragazzi si scoprono, si conoscono… iniziano questo gioco sensuale al cardiopalma.
Pepper inizierà a dubitare delle sue scelte iniziali, inizierà a porsi delle domande, ma Hunter, per la prima volta nella sua vita è a portata di mano e lei non sa se con Reece sia solo un gioco o qualcosa di più.
Se non l’avete ancora letto, ve lo consiglio molto volentieri.
La storia di Pepper e Reece è un classico dei new adult, hot al punto giusto con tanti tatuaggi e addominali scolpiti da scoprire.
Alla prossima!!!