Titolo: Drive (Edizione italiana)
Titolo originale: Drive
Autore: Kate Stewart
Traduttrice: Arabella McKenzie
Collana: Romance
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Genere: Contemporaneo
Lunghezza: 370 pagine
Prezzo Ebook: € 6,99
Data di pubblicazione: 16 Luglio 2018
Acquista
TRISKELL - AMAZON
Titolo originale: Drive
Autore: Kate Stewart
Traduttrice: Arabella McKenzie
Collana: Romance
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Genere: Contemporaneo
Lunghezza: 370 pagine
Prezzo Ebook: € 6,99
Data di pubblicazione: 16 Luglio 2018
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La musica… il più grande bibliotecario del cuore.
La durata media di una canzone è tre minuti e mezzo; quei tre minuti e mezzo potrebbero portare a un lento battito di ciglia, a uno sguardo sul passato o a catapultare l’anima in una nostalgia che fa a pezzi il cuore.
All’apice della mia carriera, avevo la vita che volevo, quella che avevo sempre immaginato. Avevo trovato il mio tempo, il mio ritmo. Poi ho ricevuto una telefonata che mi ha lasciato stonata.
Sapete, le mie canzoni preferite trovavano il modo di suonare in contemporanea. Ero innamorata dei ritmi di un uomo e delle parole di un altro. Ma quando si trattava della colonna sonora di una vita, come si poteva scegliere una canzone preferita? Quindi, per cancellare ogni dubbio, ho buttato via il mio biglietto di prima classe e ho deciso di fare un gito in auto, concentrata sullo specchietto retrovisore.
Due giorni.
Una playlist.
E la lunga strada verso casa, verso l’uomo che mi stava aspettando.
La durata media di una canzone è tre minuti e mezzo; quei tre minuti e mezzo potrebbero portare a un lento battito di ciglia, a uno sguardo sul passato o a catapultare l’anima in una nostalgia che fa a pezzi il cuore.
All’apice della mia carriera, avevo la vita che volevo, quella che avevo sempre immaginato. Avevo trovato il mio tempo, il mio ritmo. Poi ho ricevuto una telefonata che mi ha lasciato stonata.
Sapete, le mie canzoni preferite trovavano il modo di suonare in contemporanea. Ero innamorata dei ritmi di un uomo e delle parole di un altro. Ma quando si trattava della colonna sonora di una vita, come si poteva scegliere una canzone preferita? Quindi, per cancellare ogni dubbio, ho buttato via il mio biglietto di prima classe e ho deciso di fare un gito in auto, concentrata sullo specchietto retrovisore.
Due giorni.
Una playlist.
E la lunga strada verso casa, verso l’uomo che mi stava aspettando.
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