Recensione in Anteprima: rock - La mia roccia di Anyta Sunday

Titolo: rock - La mia roccia
Titolo originale: rock
Autrice: Anyta Sunday
Traduttrice: Chiara Fazzi
Collana: Rainbow
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Genere: Contemporaneo
Lunghezza: 255 pagine
Prezzo Ebook: € 4,99
Data di pubblicazione: 1° Febbraio 2018

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 Igneo.
Quando i genitori di Cooper divorziano, lui si becca le settimane alterne: una con mamma e una con papà. Solo che non è semplicemente costretto a vivere con suo padre. C’è anche Lila: l’Altra Donna, quella che ha portato via le fondamenta - solide come roccia - della sua vita. E poi... C’è Jace. Il figlio di Lila. L’arrogante figlio di Lila, con gli occhi blu color scaglie-di-pesce-rigurgitato. Cooper vuole soltanto riavere la sua famiglia com’era una volta ma qualcosa, in questo ragazzo, gli garantisce che le cose non saranno mai più le stesse.

Sedimentario.
Cooper si oppone alla realtà della sua nuova vita e lui e Jace partono col piede sbagliato. Ma sbagliato o meno, dopo centinaia di ricordi condivisi, forgiano qualcosa di nuovo. Un’amicizia... intima. Perché fra loro può esserci soltanto dell’amicizia. Anche se non sono proprio fratelli per davvero. Tecnicamente, non sono nemmeno fratellastri...

Metamorfico.
Ma come si evolve questa amicizia, sotto le pressioni della vita? Sotto la spinta del cuore?

Lancio un’occhiata ad Annie e poi a mio padre, ho come la sensazione di dover scegliere. Il ritmo del mio respiro accelera. Ho bisogno del mio sasso. Tipo, adesso. Affondo la mano in tasca e soffoco questo brutto ricordo dentro il gabbro. Guardo Annie. E papà. Scegli! Scegli! Scegli! Ma non ci riesco.

Questa è la storia di Cooper, è la storia di una famiglia che si separa e ne forma un’altra, è il racconto di un percorso, di una crescita dolorosa e sofferta, ma soprattutto è la storia dell’amore di Cooper e Jace. 

 

Come faccio a smettere di provare queste cose? Come faccio a fermare quella voce nella mia testa, che mi racconta bugie e cerca continuamente di confondermi?

Cooper è un ragazzino come tanti e come tanti è unico, particolare, con le sue manie e le sue passioni. Cooper ama le pietre, di ogni tipo, pietre che raccoglie e usa per scaricare ansie, preoccupazioni e paure stringendole nella mano, colleziona pietre e ognuna di esse è un ricordo, una storia da raccontare ed è così che di pietra in pietra ne conosciamo anche la composizione, le proprietà e le credenze ma soprattutto conosciamo Cooper e la sua storia dall’incontro con Jace.
Jace è “l’altro figlio”, un figlio acquisito dal padre, la sua nuova famiglia, una famiglia che Cooper non crede di poter amare. L’odio che prova per Jace, la paura di essere soppiantato nel cuore del padre, col tempo scivola nella rivalità, stemperandosi sempre più grazie, anche, ai piccoli gesti e gentilezze di Jace. Più il tempo e gli anni passano più Jace e Cooper si avvicinano, diventano amici ma Cooper è sempre più confuso da quello che sente e prova per Jace, un’attrazione che non capisce e lo spaventa.

 

“So che siamo stati buttati l’uno nella vita dell’altro ma, voglio dire, se avessi potuto scegliere, io ti avrei scelto”

Sentimenti che crescono, evolvono, diventano amore, amore che Cooper non riesce più a contenere, amore che viene confessato e forse corrisposto ma ora è il tempo per Jace di proseguire gli studi, di seguire la sua passione, la musica, studi che lo portano lontano perché Jace vuole solo fuggire tormentato dai segreti del passato. Il tempo passa, Jace e Cooper sono adulti oramai, le loro strade si sono divise ma non riescono a smettere di provare amore l’un l’altro.

 

 

Rock- la mia roccia di Anyta Sunday è una storia semplice, leggera che man mano cresce come l’età dei due ragazzi attraverso l’adolescenza, i primi turbamenti, le difficoltà della vita, il dolore, le paure e l’amore che li accompagna. Due strade che si dividono ma Jace e Cooper sapranno ritrovarsi, un tragico evento fa finalmente comprendere a Jace che la vita è breve, che ha sprecato troppi anni soffrendo e facendo soffrire Cooper nel tentativo di combattere un sentimento così vero e unico, tempo perso ma che è servito loro a crescere, a essere più forti e forse ad amarsi ancora di più.