Recensione: Condotta Indecorosa di L.A. Witt

Titolo: Condotta Indecorosa

Titolo originale: Conduct Unbecoming

Autrice: L.A. Witt

Traduttrice: Cornelia Grey

Casa Editrice: Self Publishing

Genere: Contemporaneo M/M

Formato: ebook

Prezzo: € 6,00 disponibile con KU

Data di pubblicazione: 11 Novembre 2017

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Il sottufficiale di prima classe Eric Randall non è certo entusiasta di essere trasferito a Okinawa. Tre lunghi anni solitari su un’isola di merda a migliaia di chilometri da sua figlia? Oh, sì. Non vede l’ora. Ma, finché è bloccato lì, tanto vale cercare di godersela, quindi esplora discretamente la scena gay del posto, dove incontra Shane Connelly.

Comincia tutto come un’avventura di una notte, ma vogliono di più; poi Eric scopre che Shane non solo è di rango più alto, è un ufficiale. Non è più illegale essere gay nella Marina ma, per un sottufficiale, avere una relazione con un ufficiale è considerato condotta indecorosa per un gentiluomo, e potrebbe costare a entrambi la carriera. Hanno tutti e due figli a cui pensare, future carriere da civili da considerare, e sono ormai vicini al congedo.

Ma non riescono a resistere l’uno all’altro. Passano segretamente le notti insieme e il loro desiderio di esplorare la bellissima isola di Okinawa è la scusa perfetta per passare insieme anche le giornate. Finché nessuno fa domande e loro non dicono niente, non c’è motivo per cui debbano essere scoperti.

Ma segreti del genere tendono sempre a venire a galla...

Era tutto così strano e bizzarro, e io ero completamente... sperduto. Catapultato in un posto molto più giapponese che americano, quando mi ero aspettato l’esatto opposto, e senza riuscire a liberarmi della sensazione di essere più solo di quanto fossi mai stato in vita mia.

A volte non è facile recensire un libro, si fatica a trovare le parole in grado di esprimere appieno le emozioni che ci hanno pervaso perché, forse, niente è paragonabile ad esse stesse.

L.A. Witt è una “signora” scrittrice, un’autrice eclettica che sa regalarci storie sempre diverse, sa allietarci con racconti leggeri e distensivi per poi colpirci con libri più adrenalinici e ricchi di mistero. Ritroviamo, ricorrentemente, storie sulla vita militare e le problematiche ad essa correlate inerenti la sessualità, ma il suo “marchio di fabbrica” è l’indagine dei sentimenti umani fin nel profondo, una ricerca connaturata da una dolcezza e delicatezza che le sono propri.

“Pensi davvero che sia una buona idea?” chiesi. “Per niente, se ci teniamo alle nostre carriere.” Si voltò verso di me. “E ci tengo alla mia carriera, ma questo...” Sospirò. “Per quanto mi ripeta che non dovremmo, la conclusione è sempre che voglio farlo.” Deglutì. “Che voglio te.”

Eric e Shane. Shane ed Eric.

Non mi è possibile parlare dell’uno senza l’altro perché è bastato un incrocio di sguardi ed erano già persi. Il fuoco e la passione, la chimica e la carica erotica sovrastano i segnali dei propri cuori. Le loro menti razionalizzano i loro impulsi, sono a Okinawa, un isoletta, e anche se il DADT è stato abolito non è facile per due militari di carriera, ormai prossimi al congedo, uscire allo scoperto e mettere a rischio il loro futuro.

Semmai, avevo paura di arrendermi a qualcosa. Non potevo neanche dire con certezza che fosse paura. Mi tremavano le mani, il cuore mi martellava nel petto, ma era per l’anticipazione del salto, non per la paura della caduta.

Quando Eric e Shane scoprono i rispettivi ruoli nelle forze militari della Marina si rendono conto del pericolo in cui incorrerebbero se venissero scoperti. Un ufficiale e un sotto ufficiale, anche se lavorano in ambiti diversi, non possono assolutamente intrattenere una relazione amorosa pena il congedo con disonore per condotta indecorosa, vanificando, così, tutti gli anni di sacrifici e rischi in missioni di guerra.

Nonostante provino non riescono a rinunciare a loro, non sono solo gli incontri a porte chiuse ma è una brama di condividere e conoscersi di più, condividere incontri e spensieratezze, piccole e grandi esperienze di vita e confidenze che li portano, piano piano, ad essere una sola entità più grande.

Gli passai un braccio sul petto, sicuro che dovesse per forza sentire il mio cuore martellarmi nel petto. La scacchiera era stata urtata di nuovo, ma i pezzi non erano necessariamente fuori posto. La scacchiera si era mossa. Il gioco era cambiato. Shane coprì la mia mano con la sua, e io chiusi gli occhi mentre mi impazziva il cuore. Quindi, era questo che si provava a innamorarsi di qualcuno.

Quando un evento inaspettato mette a rischio la loro integrità e la loro carriera chi, e con quanta forza, troverà il coraggio di proteggere l’amato?

Finalmente, lo guardai negli occhi, lottando per trovare il coraggio. Vorrei poterti dire che ti amo Avrei dovuto preoccuparmi che potessero beccarci, Shane, ma ero troppo occupato a innamorarmi di te, e adesso guardaci.

Sapranno Eric e Shane ritrovarsi e amarsi come è giusto che sia?

Non importava più che fosse giusto o sbagliato. Era e basta, e doveva essere. Non dovremmo farlo. Dobbiamo farlo. Non possiamo farlo. Abbiamo bisogno di farlo.

Una storia di una bellezza unica, arricchita da un contesto descrittivo così vivido e reale da calarci profondamente nell’isola di Okinawa, un posto unico e magico.

Un amore splendido vissuto attraverso i pensieri e le emozioni di Eric e Shane.

Avrei mantenuto il segreto per sempre, se necessario. Io e Shane eravamo innamorati. E nessunopoteva portarcelo via.