Recensione in Anteprima: Sulla buona strada di M.J. O'Shea

Titolo: Sulla buona strada

Titolo originale: Open Road

Autore: M.J. O'Shea

Casa Editrice: Dreamspinner Press

Traduzione: Emanuela Cardarelli

Cover Artist: L.C. Chase

Genere: Contemporary 

Prezzo: $ 5.99 su Dreamspinner Press

Formato: ebook

Pagine: 180
Data di pubblicazione: 2 Gennaio 2018

ACQUISTA

DREAMSPINNER - AMAZON

Quando l’uomo con cui sta da dieci anni lo lascia la sera del suo trentesimo compleanno e annuncia dieci ore dopo il suo fidanzamento con un ventiduenne, Angus è affranto, per non dire peggio. Trascorre intere giornate a letto, si ubriaca tutte le notti e finisce col perdere sia il lavoro che l’appartamento in cui abita. Il suo migliore e più vecchio amico, Reece, decide quindi che è ora di intervenire e di cambiare aria.

Reece e Angus partono insieme per un viaggio attraverso gli Stati Uniti. Non hanno un itinerario prestabilito; partono e basta. Ad Angus ci vogliono un paio di giorni per rispondere al suo amico con qualcosa di più che grugniti, ma alla fine si apre. I due guidano, parlano, si leccano le ferite, piangono, a volte bevono un po’ troppo, ballano, fanno nuove amicizie… e da qualche parte tra la Portland dell’Oregon e la Portland del Maine s’innamorano.

Ed è l’ultima cosa al mondo che Angus si aspettava.

“Eri creativo e brillante, e sì, forse un po’ sbadato, ma sapevi prenderti cura di te. Eri fantastico”. E bello, solare e un po’ selvaggio.

Reece e Angus due uomini, amici d’infanzia, un legame affettivo profondo, un vero amore. Una storia che parla di un viaggio in auto attraverso l’America ma è ancor più un viaggio dentro se stessi, un percorso lungo e difficile che Reece e Angus devono affrontare per trovarsi.
Ho amato il lento evolversi emotivo di Angus che dalla depressione e angoscia più profonda torna pian piano alla vita. Viaggiamo insieme a lui attraverso dolore, rabbia e annichilimento nel non riconoscersi più e nel senso di impotenza emotivo nel rendersi conto di essersi perso durante la convivenza con l’uomo che diceva d’amarlo ma che, in dieci anni passati insieme, ha saputo svilirlo emotivamente e farlo sentire inadeguato spegnendone sempre più lo spirito. Mentre Angus cerca di riprendersi la sua vita anche Reece deve affrontare i sentimenti che da sempre prova per l’amico, sentimenti profondi relegati in fondo al cuore ma che diventano ogni giorno più forti e difficili da contenere. Di città in città accompagniamo Angus e Reece alla realizzazione che l’amore, quello vero, lo hanno sempre avuto accanto.
Una storia dolce che l’autrice ha saputo raccontarci con delicatezza e semplicità regalandoci alcune ore di spensieratezza.

Lasciò comunque che l’entusiasmo gli scorresse nelle vene, timidamente, come inchiostro nell’acqua, per poi raggiungergli lentamente le estremità.