Recensione: Un rifugio in gabbia di Tempeste O'Riley



Titolo: Un rifugio in gabbia
Titolo originale: Caged Sanctuary
Autore: Tempeste O’Riley
Casa Editrice: Dreamspinner Press
Traduzione: Cristina Fontana
Cover Artist: DWS Photography
Genere: BDSM/Contemporary
Prezzo: $ 6.99 su Dreamspinner Press
Formato: ebook
Pagine: 189
Data pubblicazione: 25 Luglio 2017

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DREAMSPINNER











Kaden Thorn, un chirurgo dentale con una vita tranquilla, non crede che troverà l’amore che tanto desidera. Un attacco omofobo gli è costato l’uso delle gambe, confinandolo su una sedia a rotelle. Ha perso la speranza di incontrare un Dom, o anche solo un compagno con preferenze più convenzionali, che lo ami. Quando la sua migliore amica lo costringe a partecipare a una cena, l’ultima cosa che si aspetta è di conoscere un Dom determinato che riesce a vedere al di là della sua carrozzina.

Deacon James è un architetto e un Dom esigente, ma ha passato gli ultimi due anni senza un sottomesso o un compagno. Quando un suo impiegato lo invita a una cena per conoscere la fidanzata, Deacon fiuta una trappola, ma accetta comunque. Si vanta di essere bravo a giudicare le persone, e quando incontra il giovane dentista, vede oltre la sua disabilità e trova un adorabile sottomesso che suscita in lui qualcosa di più di un semplice interesse.

I demoni e le paure che perseguitano Kade costituiscono per Deacon una sfida a usare tutto quello che ha imparato come Dom per guadagnare la sua fiducia e la sua sottomissione. Ma Deacon è determinato e combatterà per avere Kade al suo fianco e ai suoi piedi.
















Wow...
Non posso assolutamente descrivere, a parole, tutte le sensazioni, le emozioni che ho provato leggendo questo libro. 
Dolce, romantico, sensuale.
Insomma, una lettura da non perdere.
Kade, chirurgo dentale, ha perso l'uso delle gambe dopo aver subito un attacco omofobo. Uscendo dal suo club preferito, finita una sessione con un Dom e un altro Sub, è stato accerchiato, malmenato e...
Dopo tanta sofferenza, prende coraggio e cerca di rientrare nel suo mondo tanto sospirato, ma purtroppo verrà ignorato dai Master e deriso dai sottomessi gelosi.
Metterà anche fine a una relazione "vaniglia" con un'essere spregevole che lo maltrattava sia psicologicamente che fisicamente, lo voleva soltanto per il suo denaro in parole povere.
Soltanto il lavoro, Katie (la sua migliore amica nonché assistente), e il compagno Dane, lo rendono felice.
Povera stella...
Una cena a casa degli amici, estorta con l'inganno, cambia la vita del nostro protagonista.









L'incontro con Deacon, architetto capo di Dane, gli farà ritornare la voglia di "vivere"...




“Posso chiederti una cosa?” Kade evitò di incontrare i suoi occhi e deglutì, fissandogli un punto sul petto. “Qualcosa di personale, intendo.” Combattuto tra l’essere divertito e la curiosità, Deacon acconsentì, impaziente di sentire quello che Kade voleva sapere. “Sei un Dom? Ho solo pensato, il modo in cui parli… Se non è così, scusami,” si affrettò ad aggiungere facendo sembrare l’ultima frase come un’unica lunga parola. Ridendo sotto i baffi, Deacon si raddrizzò in tutta la sua altezza e lo squadrò lentamente. “Sì.” “Io non posso più fare le cose che vorrebbe un Dom.” Il desiderio nel tono di Kade gli spezzò il cuore, ma Deacon nascose il suo dispiacere. Indurendo la voce, si avvicinò, sovrastando l’uomo di proposito. “Vuoi dirmelo tu quello che io voglio o non voglio in un sub?”






Un Dominatore con i fiocchi, proprio quello di cui Kade ha bisogno.
Questo rapporto inizia con molti alti e bassi: le paure, le ansie e i timori del Sub giocheranno un ruolo importante, ma, grazie al cielo, Deacon combatterà con tutte le sue forze per far si che Kade creda di più in se stesso.
Riuscirà il nostro sexy Dom nel suo intento?
Kade, per paura di farsi abbandonare per un sottomesso senza "rotelle", aprirà il suo cuore e condividerà tutti i suoi pensieri e le sue insicurezze più intime?
Una bellissima storia, che mi ha aperto gli occhi e soprattutto il cuore, dolce e travolgente al tempo stesso.
Leggetela, merita davvero.























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