Recensione: Mastering Michael di Taylor Kinney



Titolo: Mastering Michael
Autore: Taylor Kinney
Genere: M/M BDSM
Lunghezza: 200 pagine circa
Casa Editrice: Self-Publishing
Prezzo: ebook € 3,49 / cartaceo € 9,50
Data di pubblicazione: 26 Aprile 2017

Acquista








Michael ha la pessima abitudine di spiare i suoi vicini, per essere precisi non li spia tutti, lo fa solo con Dorian, di cui è segretamente innamorato da anni.
Tutto ciò che vorrebbe è un'occasione, se non fosse così timido e insicuro forse sarebbe diverso, ma con il suo carattere non ha alcuna possibilità di attirare l'attenzione del suo affascinante vicino.
Per fortuna Dorian non è affatto timido e decide che vuole conoscere quel ragazzino che lo spia ogni giorno da dietro la finestra della sua camera.
Quando finalmente iniziano a frequentarsi sembra che tutto sia risolto e che possano finalmente iniziare una piacevole relazione, ma purtroppo non è così semplice, a dividerli ci sono tutta una serie di problematiche, tra cui una consistente differenza di età e ci vorrà tutto il loro impegno per far funzionare il loro particolare rapporto...  








La prima cosa che ho pensato appena finito di leggere questo libro è stata “Oddio no, ma è finito?”.
Eccitante e coinvolgente fin dalle prime pagine Michael e Dorian sono non solo una coppia esplosiva, nonostante l’inesperienza di Micheal, ma sono anche molto dolci.
Micheal è decisamente preso dal suo vicino, Dorian, e lo spia dalla finestra. Ma Dorian ha quasi il doppio dei suoi anni e Michael è convinto che non potrà mai interessare all’uomo dei suoi sogni. Rimane quindi sorpreso quando Dorian, gli propone di lavorare in casa sua qualche ora al giorno e scopre che il desiderio che prova per l’uomo è ricambiato.


  “Lo senti cosa mi fai ragazzino? Ogni sera non faccio altro che guardare quel tuo culetto sodo che mi ondeggia davanti mentre porti a spasso il cane, e l’unica cosa che riesco a pensare è di poterci affondare dentro”


Ma Dorian è un uomo dai gusti particolari, è un Dom e Micheal non sa nulla di quel mondo anche se man mano che Dorian lo istruisce ne è sempre più attratto.
Devo dire che ciò che mi è piaciuto maggiormente di questo libro sono le sfumature dei due protagonisti. 

Micheal è un po’ un nerd, bravo a scuola, zero amici, gay non dichiarato con una famiglia omofoba. È insicuro e apparentemente molto fragile.
Dorian invece è un dominatore. Lui comanda e si aspetta la massima obbedienza dal suo sub. Non si lascia andare a dichiarazioni d’amore, a parole dolci. Lascia che i fatti dimostrino a Micheal che ci tiene a lui.
E’ questo che vediamo a lettere chiare durante il corso del libro. Ma tra le sfumature vediamo un Micheal che sa benissimo quello che vuole ed è determinato a dimostrare al suo Dom che nonostante la differenza d’età e la sua inesperienza, lo ama ed è sicuro di quel sentimento.
Di contro, Dorian cerca di dare a Micheal tutto ciò di cui ha bisogno. Lo aiuta in un momento difficile, lo sostiene ma gli nega l’unica cosa che Micheal vuole davvero. Mette un muro che è certo lo proteggerà da una futura delusione.
Non è un rapporto fragile tra loro e forse questo rende il libro ancora più coinvolgente e appassionante.

  “Sono poche regole che devi seguire, ma è evidente che non riesci proprio a impararle. Ti darò dieci cinghiate e non voglio sentire un lamento, se ti lasci sfuggire anche un solo gemito i colpi raddoppieranno. Hai capito?”


Consigliato? Assolutamente sì, ma vi avviso. Quando arriverete alla fine avrete voglia di cercare l’autrice e obbligarla a scrivere ancora di Micheal e Dorian.
 



  





  






0 commenti:

Posta un commento

Bookinkblog. Powered by Blogger.